Franco Angeli: Scuola e cittadinanza democratica
Modelli di discussione in classe. ODIS: uno strumento per l'osservazione della comunicazione tra insegnanti e allievi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2025
pagine: 326
La discussione in classe è una strategia fondamentale per l'apprendimento. Come può essere osservata e analizzata in modo rigoroso? Questo volume presenta il sistema ODIS – “Osservazione della DIScussione”, sviluppato nell'ambito dell'Osservatorio su Didattica e Saperi disciplinari della SIRD, uno strumento che permette di studiare l'interazione verbale in classe, aiutando a comprendere il ruolo della comunicazione nei processi educativi. Basato su una prospettiva storico-culturale dell'apprendimento e in dialogo con le principali ricerche sull'interazione docente-studente, il volume propone un metodo strutturato per analizzare la discussione. Attraverso due sistemi di codifica distinti, dedicati agli interventi degli insegnanti e degli studenti, permette di individuare le funzioni comunicative e i tipi di intervento verbale che danno forma al discorso educativo. Il testo documenta il percorso di costruzione e validazione di questo modello, evidenziando il contributo di diverse discipline, l'uso di dati raccolti sul campo e il valore dell'osservazione per migliorare la pratica didattica. Destinato a ricercatori, formatori e insegnanti, il volume offre uno strumento di analisi e riflessione per chi vuole approfondire il ruolo del dialogo nell'insegnamento e nella costruzione di una conoscenza condivisa.
Il paradosso dell'inclusione. Uno studio di caso per progettare servizi e interventi di educazione alternativa
Valeria Cotza
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 208
La dispersione scolastica è un fenomeno complesso e multifattoriale ancora molto diffuso nella nostra società, anche durante la scuola dell'obbligo, con esiti spesso drammatici sul piano educativo ed esistenziale. Gli studi in materia sottolineano la necessità di interventi che adottino uno sguardo strutturale e sistemico, capace di andare oltre progettualità frammentarie e non sostenibili. Il testo presenta un quadro introduttivo sul fenomeno, concentrandosi quindi su uno dei baluardi più efficaci nel contrastare il disagio giovanile e la dispersione scolastica, ossia le scuole popolari e della seconda opportunità, che progettano percorsi educativi e didattici alternativi rispetto al sistema tradizionale d'istruzione. Il lavoro illustra gli esiti di uno studio di caso condotto nell'a.s. 2020/2021 in una scuola popolare di Monza, evidenziandone le caratteristiche educative, didattiche, di ambiente e di professionalità attraverso la voce della molteplicità di attori sociali coinvolti nel suo ecosistema, in primis quella di studenti e studentesse. Ne emerge l'essenza di una scuola quale presidio educativo, militante e democratica, che potrebbe configurarsi come punto di riferimento per trasformare quanto di escludente e selettivo è tuttora agito nella scuola. Si tratta di un'inclusione paradossale, che ambisce ad affrontare la fragilità dell'istituzione scolastica con percorsi alternativi che agiscano in modo positivo sul "funzionamento" dello studente, includendo in una nuova utopia sociale coloro che hanno vissuto frustrazione, demotivazione, emarginazione o esclusione nei percorsi canonici d'istruzione.