Franco Angeli: Statistica Regione Emilia Romagna
L'immigrazione straniera in Emilia-Romagna. Dati al 1-1-2004
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 176
L'immigrazione è uno dei fenomeni sociali più rilevanti che hanno toccato la regione Emilia-Romagna negli ultimi anni. Questo rapporto dimostra come il motore dell'immigrazione in Emilia-Romagna sia costituito dal mercato del lavoro, in cui si sommano gli effetti della sostanziale piena occupazione che vi si registra e di un calo demografico prolungato. Il salto di qualità della seconda metà degli anni novanta è costituito dal fatto che acquista peso il numero dei ricongiungimenti familiari, indice di maggiore stabilità del fenomeno (i bambini stranieri rappresentano il 7,5 % degli studenti nelle scuole). La regolarizzazione del 2002 ha introdotto importanti novità nei paesi di provenienza con un netto aumento dell'Europa orientale.
Partecipazione civica, società e cultura in Emilia Romagna
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 168
L'Emilia Romagna è stata considerata a lungo una regione con un tenore di vita elevato, con imprese dinamiche e altamente competitive, con relazioni industriali cooperative, con un'elevata mobilità sociale, con un senso civico spiccato, con istituzioni efficienti. Questo libro si interroga su questa specificità, chiedendosi se essa sia ancora tale e se vi siano stati cambiamenti nel corso degli ultimi dieci anni. Utilizzando i dati provenienti dall'Indagine Multiscopo sulle famiglie condotta dall'Istat, gli autori affrontano l'analisi del cambiamento nel campo della partecipazione politica, della struttura delle disuguaglianze sociali, di classe e di genere, dei servizi di pubblica utilità, della qualità della vita e dei consumi culturali.
L'immigrazione straniera in Emilia Romagna. Dati al 1-1-2003
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2004
pagine: 200
L'immigrazione è uno dei fenomeni sociali più rilevanti che hanno toccato la regione Emilia-Romagna negli ultimi anni. Un fenomeno importante destinato a crescere nel prossimo decennio, ma nello stesso tempo ben lontano dalla cosiddetta "invasione" che taluni hanno paventato. Questo rapporto dimostra come il motore dell'immigrazione in Emilia-Romagna sia costituito dal mercato del lavoro, in cui si sommano gli effetti della sostanziale piena occupazione che vi si registra e di un calo demografico prolungato (gli stranieri rappresentano il 14,8% delle nuove assunzioni). Il salto di qualità è costituito dal fatto che acquista peso il numero dei ricongiungimenti familiari, indice di maggiore stabilità del fenomeno.