Gelsorosso: Ginestre
Finché avrò sere fra le dita
Elena Diomede
Libro: Libro rilegato
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2025
pagine: 68
Elena Diomede è una figura ben consolidata nel nostro panorama letterario. In più occasioni, nella sua poesia si avverte come la parola - citiamo Patrizia Guida - sia chiamata “in tutta la sua potenza semantica e fonica, a rappresentare con evocazioni, simboli, suggestioni e significati probabili la condizione umana come condizione di disarmonia e disautenticità”. In questa raccolta si riannodano temi e motivi cari all'autrice, articolati in tre sezioni, I luoghi, Il prossimo mio e Infiniti parametri. Lo sguardo si volge dalla Natura, con splendori e discromie della physis, al mondo, a quei fratelli umani che rappresentano il segno vivo di un'attenzione al consesso sociale che, dalle prime raccolte a questa più recente, mai è venuta meno.
Il paradiso del ritorno
Antonio De Paola
Libro: Copertina rigida
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2020
pagine: 86
Questa raccolta di poesie racconta con gioia malinconica affetti familiari e non, unitamente alla natìa Cerchiara, antico borgo calabrese situato sul Pollino. Le liriche sono intrise di intimità e splendide descrizioni di una natura selvaggia e impervia che sa, attraverso colori e profumi, trasmettere all'uomo sentimenti di grandezza e speranza, ma anche di una silente tristezza. Il dolore raccontato, e provato, non è solo quello per le persone che non ci sono più, ma anche quello nostalgico degli anziani per i figli lontani che hanno dovuto lasciare la loro terra amata in cerca di un futuro migliore. Il tema dell'emigrazione dal Sud è molto sentito dal poeta, anch'egli sradicato dai suoi cari, capace di descrivere Cerchiara attraverso occhi malinconici e parole sempre struggenti. Non solo il presente è protagonista di queste poesie, ma anche il passato, fatto di affetti, di persone e di immagini che riempiono molte liriche della raccolta. Un passato di piccole cose e semplici gesti, che spesso sono fautori dell'autentica felicità e, così, i valori espressi sono intrisi di profonda verità e gioia perduta. L'uso della lingua cerchiarese, in alcune poesie, ha un merito: quello di salvaguardare la ricchezza linguistica della nostra penisola. Tale scelta poetica non è da considerarsi solamente come un'azione "amatoriale", ma è un profondo gesto che avvicina l'autore ad alcune grandi personalità letterarie.
Il respiro dei millenni
Achille Signorile
Libro: Copertina rigida
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2013
pagine: 192
Questo male di niente
Francesco Maurogiovanni
Libro: Copertina rigida
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2012
pagine: 112
La struttura della composizione poetica appare deliberatamente slegata da regole codificate o prestabilite, poiché si fonda, appunto, su un nucleo tematico di matrice esistenzialistica, al cui centro sta l'individuo colto, per così dire, nella sua nudità ontologica, quindi senza sovrastrutture teoriche o ideologiche. Nel campo agonico della sua poetica si fronteggiano due elementi basilari, si direbbe fondamentali: da una parte, l'uomo con il suo carico di temporalità sfuggente e spesso inespressa e inesprimibile; dall'altra la Vita, con la sua connotazione comunque indeterminabile, fino al limite estremo dell'insensatezza. La prospettiva che ne deriva è come un non-luogo, un atopos, in cui preminente appare una sorta di desertificazione del tutto, una piatta distesa di rattratta disperazione.
Voci del tempo. La Puglia dei poeti dialettali
Libro
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2011
pagine: 112
Il volume, con disposizione antologica, mette insieme sei voci poetiche pugliesi, una per ambito provinciale, tutte criticamente accreditate e tutte riconosciute emblematiche della cultura antropologica e letteraria della Puglia. I testi proposti sono, infatti, portatori di "pugliesità", di quel dialetto inteso come neo-lingua, naturalmente, come lingua ritrovata all'indomani dei mutamenti antropologici e pronta a rimettersi in gioco nella prospettiva di un nuovo spirito democratico.
Da San Catalde a Specchie. Luoghi della poesia dialettale barese tra Otto e Novecento
Libro
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2007
pagine: 168
Un'antologia della poesia dialettale barese. Il volume, intitolato Da San Catalde a Specchie luoghi della poesia dialettale barese tra Otto e Novecento, propone una carrellata di testi dedicati a Bari da ventritre poeti, che vanno da Francesco Saverio Abbrescia a Pasquale Sorrenti. In particolare sono stati scelti autori e testi che evidenziano le persistenze e le trasformazioni della mentalità barese a partire dai luoghi, fisici e simbolici, che ne segnano la peculiare identità culturale. I testi selezionati, tradotti in modo quanto più "letterale" da Lino Angiuli, sono stati interpretati dalle voci di Vito Signorile e di Antonella Genga nella suggestione delle atmosfere musicali di Pino di Modugno in un apposito Cd allegato all'edizione, per consentire al dialetto di esprimersi anche attraverso le sue originali sonorità.
Il tempo delle allodole. Quasi un oratorio
Francesco Giannoccaro
Libro: Copertina rigida
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2006
pagine: 80
La storia personale e spirituale di San Francesco di Assisi ripercorsa, in versi per il teatro, con la sensibilità moderna di un laico. In appendice partiture musicali di Vanni Boccuzzi.
Di sera, l'orizzonte. Versi scritti e disegnati
Marco Savino
Libro: Copertina rigida
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2005
pagine: 95
Le fitte ragioni
Francesco Maurogiovanni
Libro: Copertina rigida
editore: Gelsorosso
anno edizione: 1996
pagine: 112
Gli spunti poetici e i problemi evocati o sottesi a questo nuovo testo rinviano, sempre nell'ambito della più ampia matrice "esistenzialistica", agli stessi proposti nel precedente lavoro dell'autore: "Questo male di niente", edito dalla stessa Casa Editrice Gelsorosso, quasi a conferma della veridicità delle affermazioni di grandi pensatori, quale ad esempio Heidegger, secondo cui un autore generalmente inteso è pervaso in ultima analisi da un unico pensiero o unica tematica. Lo scenario che si ripresenta in questo nuovo lavoro, pertanto, è quello che vede coinvolti, semplificando al massimo, alcuni elementi fondamentali indotti a confrontarsi con insistenza ciascuno con la propria relativa interrogazione.
L'amore oltre
Giulio Marele
Libro: Copertina rigida
editore: Gelsorosso
anno edizione: 1996
pagine: 104
"Sei entrata nella porta che non sapevo d'aver lasciato aperta, convinto fosse chiusa per sempre. Invece sottile come uno spiffero quel pertugio ha permesso d'infilarti e sconquassare tutto, ogni attributo dell'anima, suonandola come un violino meravigliosamente celestiale e talune volte, ma questa è la vita, stonando. Hai violato ogni legge fisica lasciandomi sospeso e leggero quasi fossi un gabbiano d'oltremare, viaggiando a fil d'acqua su un mare a volte cheto a volte tempestoso e, nel raggiungere riva, mi sono fermato osservando ogni minimo fluttuare e rapire da un incanto che non ha fine ne mai l'avrà. Hai scavato, tagliato, cucito ogni lieve sentire facendone modello per il tuo cuore assetato dal canto di vibrazioni che mancavano nel tuo spartito da qualche tempo, ed io, che ho amato ed amo quel sensibile suono aleggiare, ho lasciato compiaciuto potesse accadere" (dall'introduzione).
Puglia in versi. I luoghi della poesia, la poesi dei luoghi
Libro: Copertina rigida
editore: Gelsorosso
anno edizione: 1990
pagine: 112
Il volume, con disposizione antologica, mette insieme quarantaquattro testi poetici di autori pugliesi viventi, e non, dedicati a luoghi emblematici della Puglia. Mentre per chi non c'è più (undici voci) sono stati scelti dei testi editi, ai viventi (trentatré) è stato chiesto di produrre un inedito su un luogo che, per ragioni biografiche, simboliche o altre, si prestava ad essere "cantato". Ne è derivata una mappa di luoghi pugliesi tra i più emblematici che il lettore potrà visitare seguendo la guida "eccezionale" dei poeti, generalmente riconosciuti capaci, per sensibilità e intelligenza emotiva, di cogliere il significato più profondo e la metaforicità di un certo luogo.
Eventi del cuore. Il mare, la terra, tra il tempo e il sogno
Luisa Parato
Libro: Libro in brossura
editore: Gelsorosso
anno edizione: 2023
pagine: 72
"Le mie sono poesie di mare e di terra, luoghi alchemici di forte appartenenza, legati a figure e voci a me eternamente care. Sono le parole che ho cercato convinta di non aver perso il mio tempo “per parlare con un filo di vento”, a metà strada tra reale e divino. Sono gli eventi del cuore, il sogno e il tempo, il teatro della memoria." (Luisa Parato)