Giano: Blugiano
Chi semina vento
Nele Neuhaus
Libro: Libro in brossura
editore: Giano
anno edizione: 2013
pagine: 512
Pia Kirchhoff e Oliver von Bodenstein sono alle prese con una nuova, scottante indagine che sconvolge la quieta esistenza del Taunus con risvolti a livello internazionale. Tutto comincia con il ritrovamento del cadavere del guardiano notturno di un'azienda che progetta e realizza impianti eolici, la WindPro. Gli investigatori si rendono conto che non si è trattato di una morte accidentale e iniziano a scavare nella vita del defunto e nelle attività dell'azienda. Comincia così a delinearsi un quadro delicato e complesso che vede contrapposte un'associazione di cittadini contraria alla realizzazione di un parco eolico e la WindPro, che preme in tutti i modi per portare a termine il progetto e scongiurare il fallimento. In realtà, come sempre succede quando la posta in gioco è così alta, la vicenda è molto più intricata e dominata da cinici interessi: la protesta è pilotata da alcuni personaggi carismatici e senza scrupoli, mentre i vertici dell'azienda cercano di forzare le cose con corruzione e ricatti. La rete di rapporti personali che emerge dalle indagini si rivela fitta e ramificata; tutti hanno qualcosa da nascondere e approfittano egoisticamente del prossimo per cercare di ottenere vantaggi personali o meschine vendette individuali che nulla hanno a che vedere con l'interesse per il bene comune.
Memento. I sopravvissuti
Julianna Baggott
Libro: Libro rilegato
editore: Giano
anno edizione: 2012
pagine: 496
Un grande boato, il sole che emana la luce e il calore di tre stelle sovrapposte, e il mondo svanisce, spazzato via dal fuoco. È il giorno delle Detonazioni, il giorno in cui l'umanità si divide in due: da un lato i Puri che, rifugiatisi nella Sfera, sono privi di deformazioni o cicatrici sul corpo; dall'altro i Sopravvissuti che, coi loro corpi deformi, fusi con gli oggetti più disparati, si aggirano tra i detriti e le pozzanghere nere di pioggia della terra esplosa. Pressia aveva sette anni quando le Detonazioni le regalarono una bambola al posto di una mano. Ora ha quasi sedici anni e la bambola è divenuta parte di lei. Tuttavia, nel magazzino sul retro di un negozio di barbiere dove vive con suo nonno, Pressia pensa a volte che sarebbe bello essere Puri, cancellare le cicatrici, vivere in quella Sfera da dove qualche settimana dopo le Detonazioni lasciarono cadere sulla terra devastata un messaggio che diceva: "Sappiamo che siete li, fratelli e sorelle. E un giorno emergeremo dalla Sfera per unirci a voi, in pace". Invece Pressia deve ora guardarsi dall'ORS, il cui acronimo significava Operazione Ricerca e Salvataggio, e aveva l'obiettivo di ripristinare le unità mediche, redigere liste dei morti e dei sopravvissuti e poi formare una piccola milizia per mantenere l'ordine. Trasformata in Operazione Rivoluzione Sacra, L'ORS governa infatti col terrore e arruola tutti i sedicenni con lo scopo di abbattere, un giorno, la Sfera.
Una storia crudele
Natsuo Kirino
Libro: Libro rilegato
editore: Giano
anno edizione: 2011
pagine: 235
Ubukata Keiko, trentacinquenne scrittrice di successo nota con lo pseudonimo di Koumi Narumi, e da qualche tempo in crisi di creatività, scompare lasciando un'unica traccia di sé: un manoscritto intitolato "Una storia crudele". Atsuro, il marito avvezzo alle stranezze e alla volubilità della donna, lo trova in bella vista sulla sua scrivania con il seguente post-it appiccicato sopra: "Da spedire al Dott. Yahagi della Bunchosha". Editor della casa editrice di Koumi Narumi, Yahagi si getta subito a capofitto nella lettura dell'opera, nella speranza di avere finalmente tra le mani il nuovo best seller dell'acclamata autrice. Più si addentra nella lettura, tuttavia, più rimane sconvolto e, leggendo l'annotazione finale dell'opera: "Ciò che è scritto in queste pagine corrisponde alla pura verità. Gli eventi di cui si parla sono accaduti realmente", non può fare a meno di avvertire un brivido corrergli lungo la schiena. Koumi Narumi narra, infatti, dell'infanzia di Keiko, vale a dire della propria fanciullezza. Descritta come una bambina di dieci anni triste e solitaria. Una sera, sperando forse di trovarvi il padre, si spinge fino a K, un quartiere ad alta concentrazione di bar e locali a luci rosse. Là si sente a un tratto picchiettare con delicatezza sulla spalla. Sorpresa, si volta di scatto e scorge un giovane uomo con in braccio un grosso gatto bianco. Frastornata, incuriosita, Keiko lo segue in un vicoletto buio, dove lo sconosciuto le infila un sacco nero sul capo e la rapisce.
Mr Nice
Howard Marks
Libro: Libro in brossura
editore: Giano
anno edizione: 2011
pagine: 605
È la primavera del 1995 quando Howard Marks viene rilasciato dopo sette anni di prigione negli Stati Uniti. La data prevista per la libertà è la stessa di Mike Tyson; la differenza è che il pugile ha scontato tre anni per stupro, mentre lui ha solamente "trasportato erbe benefiche da un posto all'altro". Inizia cosi l'autobiografia di uno dei più grandi trafficanti di hashish e marijuana del mondo, ricercato in quattordici paesi e arrestato infine dalla DEA, un uomo dotato di intelligenza e cultura fuori dal comune, capace di gestire relazioni con le più note organizzazioni criminali e terroristiche internazionali ma anche con i servizi segreti britannici e americani. È la storia del figlio di un minatore, nato nel Galles e giunto a laurearsi in fisica al prestigioso Balliol College di Oxford nel pieno degli anni Sessanta. Brillante giovane appassionato di filosofia, Howard si ritrova a fare lo spacciatore quasi per caso, quando si rende conto che, vendendo parte della cannabis acquistata per uso personale, si guadagna ben di più che con il mestiere di insegnante. Nel giro di pochi anni i traffici di Mr Nice - una delle 43 identità fasulle assunte per sfuggire alla cattura - lo portano a organizzare una colossale truffa ai danni delI'IRA, a formare una rock band e organizzare una lunga tournée negli Stati Uniti con gli altoparlanti imbottiti di hashish, a far entrare negli USA quasi trentamila chili di erba; a sposarsi due volte e avere quattro figli.
Il Grinta
Charles Portis
Libro: Libro in brossura
editore: Giano
anno edizione: 2011
pagine: 175
Nel secolo del mitico far west, nelle terre selvagge dell'Arkansas, al confine con lo sterminato Territorio Indiano aggira Mattie Ross, un'impertinente "mocciosa di quattordici anni... capace di andarsene di casa in pieno inverno per vendicare la morte del padre". Mattie si presenta un giorno al cospetto di un vecchiaccio con un occhio solo, un abito nero impolverato e un distintivo sul panciotto. È Reuben Cogburn, detto da tutti il Grinta... lo sceriffo più cattivo, duro e spietato che vi sia, uno che non sa che cosa sia la paura, l'uomo giusto, insomma, per scovare l'assassino del padre e restituirlo all'altrettanto dura legge del giudice Parker. Cento dollari e Cogburn sarebbe bell'e che assoldato se non comparisse all'orizzonte LaBoeuf, un ranger texano, un bel tipo sulla trentina che sta dando la caccia allo stesso assassino per conto della famiglia di un'altra vittima, seduce il Grinta con la prospettiva di una lauta spartizione della taglia, e a Mattie non resta che rassegnarsi alla sua presenza. Un vecchio sceriffo, un altezzoso e affascinante ranger e una ragazzina partono dunque per una caccia che potrebbe essere senza ritorno, ma a cui nessuno dei tre accetterebbe mai di rinunciare. Un romanzo che ha attratto intere generazioni di lettori e noti cineasti, da Henry Hathaway, che ne fece un film che valse a John Wayne l'unico premio Oscar della sua carriera, fino ai fratelli Coen, con la loro trasposizione cinematografica.
L'isola dei naufraghi
Natsuo Kirino
Libro: Libro in brossura
editore: Giano
anno edizione: 2010
pagine: 330
Kiyoko e il marito Takashi finiscono su un'isola disabitata al largo di Taiwan e delle Filippine in seguito a un naufragio. Dopo sei mesi di desolata sopravvivenza vengono raggiunti da ventitré giovani maschi giapponesi, anch'essi naufraghi, e poi da undici cinesi, abbandonati lungo la tratta dei clandestini verso il Giappone. L'isola in cui vivono, che hanno scelto di chiamare l'Isola di Tokyo, è un paradiso tropicale, ricco di cibo e vegetazione. Cinesi e giapponesi hanno occupato parti diverse dell'isola, e affrontano in modi differenti la propria condizione. Gli hongkong si sono subito ambientati. Apparentemente rozzi e selvaggi, girano nudi come animali selvatici, fanno i loro bisogni ovunque e gettano i rifiuti dappertutto, ma al tempo stesso essiccano il cibo, allevano ogni tipo di animale, producono sale di ottima qualità e sono capaci di cucinare pietanze dal profumo squisito. I giapponesi invece patiscono la noia e, nel tentativo di combatterla, cedono a ogni genere di mania: adorano tatuarsi le braccia o indossare le mutande alla rovescia. È in questa società che regna Kiyoko, l'unica Regina, l'unica donna da tutti desiderata. Una lotteria ogni due anni decide chi diventerà "il marito", regalando il titolo più conteso. Un romanzo che combina suspense ed erotismo alle atmosfere della serie Lost, creando un mondo in cui le ossessioni, i personaggi folli e crudeli, vengono illuminati dalla profondità psicologia e letteraria di una maestra del racconto conteporaneo.
Jasper Jones
Craig Silvey
Libro: Libro in brossura
editore: Giano
anno edizione: 2010
pagine: 332
Una notte d'estate alla fine degli anni Sessanta. Charlie, un ragazzino di tredici anni, non riesce a dormire, quando un colpo alla finestra lo strappa dalle sue amate letture. Fuori c'è Jasper Jones, e Charlie lo conosce bene. Solitario, ribelle, spesso emarginato, Jasper Jones rappresenta il fascino del rischio e del pericolo. Quella notte Jasper ha bisogno d'aiuto, e Charlie non ha scelta, deve seguirlo nel buio. Jasper Jones ha una terribile reputazione. È un Ladro, un Bugiardo, un Delinquente, un Perdigiorno. È pigro e inaffidabile. È un selvaggio e un orfano, o almeno cosi pare. Sua madre è morta e suo padre beve molto e lavora poco. È la pietra di paragone in negativo che i genitori usano come avvertimento: Ecco come finirai se disobbedisci. Charlie invece è un ragazzino fortunato, ha una bella casa, una stanza tutta per sé, dei genitori che lo amano. Magari non è bravo nello sport, ma a scuola è tra i più brillanti. In quell'estate bollente, ha scoperto un mondo nuovo pieno di personaggi straordinari, come Atticus Finch de "Il buio oltre la siepe", Sal Paradise di "Sulla strada", che "maneggia le bottiglie di whisky come una casalinga nella pubblicità di un detergente" e Holden Caulfield, sempre pronto a farsi consolare da una sigaretta. Jasper e Charlie affrontano l'oscurità e la cittadina deserta, costeggiano il fiume e arrivano in una radura ben protetta, tra gli alberi del bosco.
I Wanderers
Richard Price
Libro: Libro in brossura
editore: Giano
anno edizione: 2009
pagine: 239
Richie Gennaro ha diciassette anni e un certo rispetto tra i ragazzi del Bronx. È il Gran Capo dei Wanderers e poi ha una ragazza veramente alla moda. Ha quindici anni e porta i capelli raccolti sopra la testa, com'è d'obbligo nei primi anni Sessanta e si chiama C. Sulla cintura di cuoio di Richie spicca la scritta RG & C all'interno di un cuore, seguita dalla frase "Il vero amore non muore mai". Le ha incise C con un'unghia la sera in cui gli ha concesso qualcosa di più della solita perlustrazione sotto la camicetta rosa shocking. Il problema di Richie sono quei maledetti "negri" dei Del-Bombers e dei Pips che si sono alleati coi "cina" dei Wong. Richie può arrivare tranquillamente a capire che le gang dei Del-Bombers e dei Pips si uniscano. I "negri" sono per lui, giovane italoamericano del Bronx, dei vigliacchi ed è meglio che siano in tanti. Ma i Wongs, che ci fanno con loro? Vengono da un mondo completamente diverso, sono i più matti di tutti. Ventisette tizi chiamati Wong, ognuno con un drago tatuato. Se ai Wanderers si aggiungono gli altri italiani dei Pharaohs e gli irlandesi dei Rays, la faccenda si fa abbastanza equilibrata. Ma per battere "negri" e "cina" messi insieme ci vogliono soltanto quelli di Lester Avenue. Come coinvolgerli però? I ragazzi di Lester Avenue hanno minimo ventun anni e sono tutti ex galeotti o scagnozzi della mafia. Certo odiano i "negri", ma odiano anche chiunque altro...
Il codice degli Shepher
Tamar Yellin
Libro: Libro rilegato
editore: Giano
anno edizione: 2008
pagine: 347
Una notizia scuote la svogliata vita di Shula Shepher: sua zia, ultima custode della casa di Gerusalemme, dove Shula ha trascorso la sua infanzia, è morta, e le mura dell'antica dimora degli Shepher stanno per essere abbattute. Il tempo di un volo e Shula è nella cucina di casa Shepher, dove un tempo sua zia pestava pane azzimo e sua nonna stendeva la pasta del sabato. Capelli d'argento, spalle ricurve, suo zio Saul è all'altro capo del tavolo e ogni tanto getta un'occhiata sulla strada. Nella genizah della casa, il ripostiglio dei libri sacri, poco dopo la scomparsa della zia, ha trovato un manoscritto, un codice polveroso che ha tutta l'aria di essere una Bibbia antichissima, una keter Torah. Cobby, suo fratello, ha preso il codice e l'ha portato al Ben Or Institute, dove ora giace in attesa che la famiglia decida che farne. Un gesto che ha avuto come risultato quello di attirare sugli Shepher l'attenzione di fanatici che sono alla perenne ricerca dei testi sacri dell'ebraismo. Cosi comincia una misteriosa vicenda in cui Shula si ritrova coinvolta. Una vicenda che ha inizio nel 1861 quando Shalom Shepher, bisnonno di Shula e allora giovane correttore di pergamene della sinagoga di Bielsk, prepara un piccolo fagotto con lo scialle da preghiera, i filatteri e il salterio e si incammina a piedi diretto a Gerusalemme e da lì alla volta di Babilonia dove, in cerca delle dieci tribù perdute di Israele, si imbatte in un antico manoscritto.

