Giovane Holden Edizioni: Oltreconfine
Taccuini vagabondi. Europa centro-occidentale
Edoardo Rossi
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 504
Quello che ne viene fuori è un viaggio in solitaria di cinque mesi e mezzo, attraverso i territori dell'Europa centrale e occidentale, fra luoghi già incontrati e altri sconosciuti, immerso nella bellezza che lascia senza fiato, negli scempi umani, nel dolore della Storia e nelle tradizioni dei popoli. Un concentrato denso di sapori, che regala emozioni e storie, incontri e meditazioni, avventure e disavventure, il tutto canalizzato nella costante ricerca di un nuovo me stesso da presentare al mondo. Creare un blog per raccontare il mio girovagare nasce dall'intento di mantenere i contatti con la famiglia e gli amici, essere presente, far sapere agli altri come sto e cosa sto facendo, incentivandoli a seguirmi e a non perderci di vista. Giorno dopo giorno la scrittura diventa una compagnia fidata e irrinunciabile, mi diverto a fare un bilancio delle mie giornate, di quanto è accaduto, di quello che mi è frullato in testa, di ciò che ho provato davanti ai tanti stimoli da cui sono stato investito. E una volta ritornato alla base, è logica conseguenza rimettere mano ai miei dispacci e trasformarli in qualcosa di più, un diario di storie giornaliere, appunti di Moleskine sfaccettati da un coacervo di incessanti sollecitazioni. Et voilà, ecco partorita la summa finale del mio vagabondare, un po' almanacco di suggerimenti di viaggio, un po' spunto per disparate riflessioni, un po' filastrocca di una versione alternativa dell'esistenza. (dall'Introduzione dell'Autore)
Buen camino
Michael Profeti
Libro: Libro rilegato
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 80
Un cammino per ritrovare se stessi, sentirsi vicini a chi si ama e scoprire un significato nuovo a quanto si ha intorno. Finalmente Michael riesce a coronare il sogno di volare dalla Toscana fino in Galizia e percorrere il cammino di Santiago. Da Sarria fino alla celebre cattedrale, più di cento chilometri da coprire in una settimana particolarissima, lontana dalla routine. Una settimana di fatica, da affrontare con attenzione e sacrificio, ma anche di riflessioni profonde, in grado di condurre verso importanti prese di coscienza. Un racconto insieme minuzioso e appassionato, che sviscera le motivazioni di una scelta non scontata. I preparativi, con le tante accortezze per affrontare un percorso in cui si deve essere pronti a tutto, ma si può portare con sé solo ciò che è davvero necessario, senza dimenticare mai la solidarietà. E poi il vero cammino, interiore e concreto, tra incontri eccezionali e situazioni uniche. Accanto a Michael c'è un compagno speciale, suo padre Fabio. Uomo maturo ed emotivo, per tanti versi molto simile al figlio, per certi altri forse addirittura troppo. Anche per lui il cammino diviene una occasione fondamentale per andare oltre la frenesia opprimente del quotidiano, recuperando il senso di cosa veramente conta. Sono gli appunti presi proprio lì, tra i saliscendi della strada e dell'anima, memorie cristalline di un andare lento e rivelatore, a costruire una cronaca commovente, capace di catturare la vividezza di emozioni dirette e intense, che sgorgano sincere dallo spirito.
Liber. In viaggio lungo la via Francigena
Alessandro Dinelli
Libro
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 144
Un uomo, in sella alla sua motocicletta, ripercorre in solitaria parte del celebre itinerario di Sigerico di Canterbury lungo la via Francigena, rievocando alcune delle più importanti tappe tra l'Alto Lazio e la Lunigiana, terra ricca di leggende al confine tra Toscana e Liguria. Proprio come il vescovo inglese del X secolo dopo Cristo, il protagonista affronta un vero e proprio viaggio di iniziazione, di passaggio verso un tempo diverso, una consapevolezza superiore. Sigerico partì da Roma per tornare in Britannia con il pallio, simbolo della dignità vescovile e di un'antica e più alta 'virilità', l'io narrante fugge dal frustrante tran-tran quotidiano alla ricerca di un equilibrio perduto, che riscoprirà tappa dopo tappa, tra borghi, colline e vallate, con la costante compagnia dell'acqua, fuori dalle rotte più consuete dell'odierno turismo commerciale. Proprio l'acqua, con la sua costante presenza concreta e simbolica, si rivelerà insostituibile cicerone lungo questo viaggio affascinante e determinerà inizio e fine della vicenda. Elemento vitale, generatrice della vita, dea imperscrutabile e fatale che può decidere le sorti degli esseri viventi, a lei anche il protagonista dovrà tornare. Dal pianto e la tragedia sgorgherà vitale un nuovo inizio.
Gli occhi di Niamh. Due anni di reportage dublinesi
Francesco Filippi
Libro: Copertina morbida
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 80
Un viaggio in Irlanda rappresenta la classica esperienza che lascia il segno, qualcosa di indelebile che rimane dentro tutta la vita. Da cosa derivi questa sorta di magica atmosfera, questa forte sensazione che tutti i viaggiatori provano nessuno sa spiegarlo. Probabile ci sia una combinazione di fattori che rende la magia di quest'isola così reale che la si percepisce già dopo pochi giorni di soggiorno. Innanzitutto i paesaggi, superbi e incredibilmente suggestivi dalle immense verdi praterie, i dolci rilievi collinari dell'interno fino alle superbe scogliere a picco sull'oceano. Ma i bei paesaggi esistono ovunque, non solo in Irlanda. Questo ancora non spiega, dunque, tutta la sua magia. La risposta dell'autore è nel suo personale modo di porsi di fronte ad un soggiorno iniziato per lavoro ma vissuto con passione. Il soggetto principale dei suoi reportage è il popolo irlandese, grandioso nella sua incredibile ospitalità e nell'orgoglio della propria storia e tradizione. Impreziosito da uno stile scorrevole e attento alla notazione di colore così come a quella letteraria, Gli occhi di Niamh ci accompagna lungo le vie di in una Dublino che ben presto assume i contorni familiari di un viaggio attraverso le nostre emozioni.
L'isola a testa in giù
M. Antonietta Ferro
Libro
editore: Giovane Holden Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 88
"A testa in giù le cose hanno un'altra prospettiva, perché si vede quello che a testa all'insù sfugge, perché dalle tasche cade tutto e ci si libera della zavorra personale, acquistando leggerezza di osservazione. Ho voluto calarmi nella realtà della gente, conoscerla da vicino e analizzare un aspetto importante della cultura domenicana: la letteratura. Un viaggio attraverso l'uomo e ciò che scrive. Ho avuto la grande fortuna di incontrare persone splendide e disponibili, che mi hanno portato per mano lungo questo percorso, aprendomi la porta di casa e la porta del cuore, lasciandomi entrare non da straniera ma da amica. Grazie a loro ho potuto vedere gli aspetti più veri del Paese, quelli che cerco di raccontare in questo libro che desidera far conoscere alcuni lati del modo di vivere di una popolazione dal carattere solare e dai sentimenti profondi, e qualche affascinante leggenda dei tempi in cui ancora l'America non era stata scoperta" (dall'introduzione dell'autrice). Un viaggio negli aspetti più insoliti della Repubblica Dominicana; un affresco autentico, a volte scanzonato, di una realtà piena di fascino e tutta da scoprire. Per chi vuole vedere un paese al di là dei luoghi comuni.