Giuffrè: Prospettive di psicologia giuridica
Memoria e suggestionabilità
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2023
pagine: XVI-380
Tema centrale del manuale è la relazione tra memoria, suggestionabilità e i possibili fattori di distorsione interni ed esterni al minore testimone, fulcro della valutazione dell'idoneità a testimoniare. Alla luce della più recente letteratura e aggiornamento normativo, vengono illustrati l'inquadramento giuridico dell'ascolto del minore, gli elementi di psicologia della testimonianza e i meccanismi alla base delle funzioni cognitive ed emotive, fornendo indicazioni sul come valutare tali abilità in ambito forense sulla base delle più recenti teorie ed evidenze scientifiche. Particolare attenzione è rivolta all'illustrazione pratico operativa dell'assesment della valutazione della suggestionabilità immediata e differita attraverso la presentazione di un protocollo metodologico strutturato, applicato in ambito clinico peritale e di ricerca. Viene altresì fornita una attenta analisi della relazione tra suggestionabilità e diverse variabili psicologiche, con un approfondimento particolare alle confabulazioni, memoria autobiografica, abilità narrative, trauma e uso di sostanze psicotrope. Il volume è rivolto non solo a psicologi, consulenti tecnici e periti, ma anche a operatori del diritto, giudici, magistrati e avvocati come strumento che possa aiutare a comprendere i meccanismi psicologici sottesi alla suggestionabilità e testimonianza sullo sfondo della più recente letteratura scientifica.
La valutazione psicogiurica. Guida al lavoro peritale
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2012
pagine: XX-508
Il lavoro peritale costituisce un.espressione altamente specializzata della professione psicologica innanzitutto perché viene operato in uno spazio di interazione di professionalità diverse, caratterizzate da specifici linguaggi, obiettivi e metodologie. Lo psicologo impegnato nel lavoro di consulenza si trova a dialogare in primo luogo con i magistrati e gli avvocati, ma a fianco a questi il consulente deve sapersi confrontare con psichiatri, medici legali, criminologi, assistenti sociali, educatori ed altri ancora. Una profonda consapevolezza degli strumenti teorici e metodologici di pertinenza della propria professione è perciò requisito indispensabile per affrontare la complessità dei quesiti posti dal magistrato mantenendo una salda autonomia, pur capace di confrontarsi con le diversità e le peculiarità del contesto. Il volume si rivolge a tutti coloro che, per molteplici vie, si trovano a percorrere l'arduo sentiero della valutazione psicologica di comportamenti che, per ragioni diverse, assumono una rilevanza giuridica. La ricerca e la pratica hanno consentito nel tempo di costruire un corpus di conoscenze condiviso tra coloro che operano come psicologi in ambito giudiziario. Il volume passa in rassegna i principali contesti peritali con l'intento di rendere disponibile a coloro che operano in questo settore un aggiornamento delle conoscenze sin qui maturate. Vengono inoltre presentati gli strumenti principali utilizzati nel lavoro peritale.
Introduzione alla mediazione familiare. Principi fondamentali e sua applicazione
Isabella Buzzi, John M. Haynes
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: XVI-576
La prima edizione del volume aveva risposto all'esigenza di poter trovare descritta in modo particolareggiato ogni fase della mediazione familiare, questa seconda edizione è stata resa più attuale pur seguendo la stessa struttura. Il testo è stato aggiornato e maggiormente adattato al contesto italiano: è stata aggiunta una descrizione puntuale dei modelli di intervento, dell'evoluzione della pratica e della speculazione teorica e della regolamentazione in Europa e in Italia. I numerosi esempi sulla base di casi condotti dagli autori e la descrizione del materiale di lavoro ne fanno un testo che continua ad essere adatto alla formazione di base dei mediatori familiari, che può essere utilizzato dai mediatori che stanno facendo pratica per risolvere la maggior parte dei problemi, e che potrà risultare interessante non solo per chi si occupa di mediazione familiare, ma anche per gli studenti universitari, gli avvocati, i magistrati, i mediatori civili e commerciali, gli psicologi clinici, gli assistenti sociali, i counselor e i consulenti familiari.
Oltre a sorvegliare e punire. Esperienze e riflessioni di operatori su trattamento e cura in carcere
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2009
pagine: XLVII-500
Il volume cerca di dare voce a diversi operatori sulle principali problematiche della vita detentiva - praticamente sconosciuta alla gente comune che se la rappresenta solo grazie ai mass-media - e della condizione del detenuto in carcere, nonché sulla condizione degli operatori penitenziari nel loro poter svolgere un'azione di trattamento e non solo di custodia, come peraltro la normativa italiana indica con chiarezza e risalto. L'argomento è diviso in quattro capitoli: Pena, detenuti e condizione carceraria nell'ottica della psicologia sociale - Psicologia, psicologi e ambiti d'intervento - Gesti autolesivi in carcere - Carcere e immigrazione. I temi sono affrontati sia con inquadramenti generali sia con dettagli specialistici, in quanto si è perseguita l'ambizione di rivolgersi, con uno stesso volume, non solo ad operatori del settore, ma anche a chi fosse interessato a conoscere di più questa realtà, avvicinandosi ad essa sotto la guida di esperti e con l'apertura all'interdisciplinarietà che il lavoro comporta.