Giunti Editore: Romanzo culinario
Cannoli siciliani. Mare, amore e altre cose buone
Roberta Corradin
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2023
pagine: 320
Mare, sole, amore: la Sicilia d’estate ha molte promesse, ma non per Arianna, che lavora senza sosta alla redazione di due libri in due lingue diverse. Si consola con le tante delizie che l’isola offre anche agli stacanovisti come lei: granite, gelati, cannoli e menu di pesce. Nel frattempo, seduta a cena col laptop aperto, guarda distrattamente Nisso, diminutivo di Dionisso, chef belloccio e un po’ arrogante che le ricorda un giovane Antonio Banderas e manda avanti due ristoranti. Lui ha vissuto sempre in Sicilia, lei è cittadina del mondo. Lui ha poco più di trent’anni, lei poco più di cinquanta. Nessuno dei due ha tempo e voglia di innamorarsi. Ognuno dei due ha un sogno. Diverso. Ma non così tanto. Il destino se ne frega della iniziale riluttanza dei due e tesse trame al posto loro, finendo per intrecciarli stretti in una storia che, anno dopo anno, li porta a confrontarsi e a costruire insieme case, menu, ristoranti, progetti reali e immaginari. Respireranno modi di pensare, stili di vita, cibi e spezie prima sconosciuti. E realizzeranno tante cose buone, da mangiare e non solo, per chi siede ai tavoli del loro ristorante sulla piazzetta di una borgata di mare e per tutta la comunità locale, a partire dalle molte donne a cui Arianna mostrerà che nella vita si può sempre scegliere, e cambiare vita è sempre un’opzione valida. Sullo sfondo, la bellezza mozzafiato della Sicilia barocca, il mare splendente e le colline degli Iblei. Una storia d’amore scritta con uno stile ironico e sagace e con un finale a sorpresa che vi farà ridere, pensare, piangere e sognare. E chissà, anche cambiare.
In the weeds. In giro per il mondo e dietro le quinte con Anthony Bourdain
Tom Vitale
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2022
pagine: 304
Il libro che più di ogni altro rappresenta un tributo a uno dei maggiori protagonisti del mondo enogastronomico contemporaneo, il celebre chef, gastronomo, scrittore e conduttore televisivo newyorkese Anthony Bourdain (1956-2018). Scritto da Tom Vitale, amico, collega, co-protagonista dei tour culinari (e non solo) di Bourdain per sedici anni, è un vero e proprio “dietro le quinte” dei vari episodi girati dai due per i loro programmi televisivi, anche se questo non è che un escamotage e un artificio letterario per descrivere rapporti umani, sentimenti e situazioni contingenti che appassionano e catturano il lettore, portandolo in giro per le cucine di tutto il mondo. Il tragico epilogo, ormai noto, apre il libro come un fortissimo in un concerto classico: «L’8 giugno 2018 mi svegliai alle cinque. Il cellulare e il telefono fisso stavano squillando nello stesso istante. Era Chris, il proprietario della casa di produzione, che con voce tremante mi disse: “Tom, mi dispiace tanto… ieri sera Tony si è suicidato…”». Di qui la narrazione prosegue come in un flashback nel ricordo vivo di una persona descritta come un “super-uomo”. Un volume appassionante, tragico, ironico, grottesco e surreale.
Confesso che ho mangiato
Davide Paolini
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2022
pagine: 272
Milano sono giorni complicati: il lockdown costringe tutti a un’esistenza sospesa e priva di contatti. Ma per chi, come Davide Paolini, “vive” nella dimensione del viaggio, l’isolamento è una condizione ancora più insopportabile. Come occupare il tempo dedicato alla scoperta? Come “riempire” lo spazio del viaggio, quando questo si riduce alla distanza che separa la camera da letto dallo studio? Una soluzione c’è: avvalersi della propria memoria per ripercorrere il già vissuto, riscoprendo emozioni e immagini lontane nel tempo e (quasi) dimenticate. Da qui prende avvio il lungo itinerario di un Gastronauta d’eccezione, un memoir che restituisce, insieme ai ricordi “reali”, anche (e soprattutto) quelli emotivi. Uno straordinario percorso nella memoria gustativa di uno dei più importanti giornalisti gastronomici italiani. Alcune tra le narrazioni più belle ed evocative raccolte appositamente per Giunti, da leggere a piccoli bocconi o tutte d’un fiato, per comprendere come dietro a un buon piatto o a un prodotto artigianale ci siano facce e storie significative e sempre appassionanti.
Le Gattoparde
Stefania Aphel Barzini
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2021
pagine: 320
Villa Piccolo, la straordinaria residenza di campagna dell’aristocratica famiglia Piccolo, arroccata in cima alle colline di Capo d’Orlando e immersa in uno splendido parco di oltre venti ettari, fu il luogo in cui la baronessa Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri di Cutò si ritirò quando il marito Giuseppe Piccolo di Calanovella fuggì a Sanremo con una ballerina. Lì visse con i suoi tre figli, Lucio, Casimiro e Agata Giovanna, che vi abitarono fino alla morte. Agata, ultima superstite e vestale della villa, ci racconta la storia della sua vita, della sua famiglia, della sua epoca. Lei, testimone di un mondo che fu, decide di ricostruire questa trama esclusivamente attraverso le vicende delle donne che l’hanno tessuta. Quando il sipario si apre su Agata siamo nella seconda metà del Novecento, ma la sua memoria ci conduce fino alla Sicilia postunitaria, a un momento cruciale della storia di quella terra e del nostro Paese. Tutte le certezze vacillano per l’aristocrazia terriera e le donne Piccolo, come altre loro simili, devono affrontare il cambiamento. Le vediamo lottare per tenere insieme ciò che resta del proprio mondo, resistendo al dissolversi dell’universo che conoscono. Mentre gli uomini di casa, i Gattopardi, assecondano il declino senza porvi argine e con rassegnazione. Le vediamo stagliarsi sullo sfondo di una vita domestica e di società fatta di riti e di fasti, di passioni e di compromessi. Ma anche di lutti e tragedie dettate dalla storia – il terremoto di Messina e le bombe su Palermo – e da episodi di violenza efferata. E ci immergiamo nell’atmosfera trasognata dell’oasi di Villa Piccolo, in cui Teresa crea un bizzarro cenacolo di arte, cultura e letteratura, dove Giuseppe Tomasi di Lampedusa, suo nipote, concepirà la sua opera eterna e passeranno in visita, tra gli altri, Montale, Cederna, Pasolini, Sciascia e Consolo, attratti dalla compagnia, così come dal cibo prezioso che Agata porta in tavola. Introduzione Fabrizia Lanza.
La vita segreta dei cuochi. Il dietro le quinte dei ristoranti che hanno fatto la storia della cucina italiana
Marco Bolasco, Marco Trabucco
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2020
pagine: 320
Storie di vita e di cucina, una lettura facile ma appassionante, perfetta per i neofiti ma utilissima anche a chi si considera gourmet, in un volume che mette insieme le informazioni che nessuno aveva mai raccolto prima. Dal Carpaccio dell'Harry's Bar a Massimo Bottura e Niko Romito passando per Gualtiero Marchesi, Fulvio Pierangelini e Moreno Cedroni, il racconto di quello che si nasconde dietro a un piatto, di cosa realmente ha contribuito a far diventare gli chef gli idoli delle nuove generazioni. Prefazione Alessandro Baricco.
Paul Bocuse. Lo chef, il mito
Robert Belleret
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2020
pagine: 252
Erede di Escoffier, Fernand Point ed Eugénie Brazier, Paul Bocuse (1926-2018) ha fatto del suo nome un sinonimo di eccellenza e oggi rappresenta un santo patrono, un padrino, per chiunque frequenti il mondo dell’alta cucina. Grazie al suo savoir-faire, al quale ha saputo accostare sapientemente il suo faire-savoir, ha trasformato la figura dello chef da oscuro personaggio confinato nei retrobottega a star indiscussa di locali di fama mondiale. Con la sua innata arte di vivere ha fatto di un modesto ristorante con tanto di tovaglie di carta un rinomato tre stelle ed è partito alla conquista del mondo, dalla Florida al Giappone, dove è divenuto un’icona. Per raccontare l’epopea del cuoco del secolo, Robert Belleret ha intervistato grandi chef, membri del suo team e persone vicine a “Monsieur Paul”, dimostrando che dietro quest’uomo, così semplice e timido, ma al tempo stesso stravagante e faceto, c’è tutta la storia della grande cucina francese.
Il genio in cucina. Leonardo, la leggenda del Codice Romanoff e le tavole dei signori
Mario Pappagallo
Libro: Libro rilegato
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2019
pagine: 160
Non c'è aspetto della vita di Leonardo che non implichi un denso mistero. Questa volta non di macchine per volare si parla, né di dipinti gelosamente custodi in collezioni private. Si parla di un piccolo compendio di ricette, annotazioni di galateo a tavola, regole igieniche del tutto nuove per l'epoca, attribuito al grande artista-scienziato. Di questo testo, detto Codice Romanoff, sarebbe giunta soltanto una trascrizione. Eppure questo materiale "inesistente" di tracce ne ha lasciate molte ed è la testimonianza che Leonardo fu cerimoniere, organizzatore di banchetti, cultore e coltivatore di erbe medicinali e di spezie culinarie. Fu anche cameriere, per pagarsi la scuola del Verrocchio e la vita a Firenze, lui spiantato come i ventenni d'oggi, e poi con Sandro Botticelli gestore dell'osteria "Le Tre Rane" ai piedi di Ponte Vecchio. Sperimentatore di una cucina molecolare anzitempo e inventore di macchine culinarie stupefacenti, Leonardo ha lasciato testimonianze di questa sua passione, codice o non codice. Ed è da queste certezze che muove la nostra narrazione, una storia che ci porterà tra le cucine maleodoranti della Firenze rinascimentale, tra avvelenamenti e sperimentazioni, e poi nei secoli più vicini a noi, attraverso la complessa storia nella Storia, in cui le tracce di Leonardo sempre si perdono e si ritrovano.
The devil in the kitchen. La vita dannata di uno chef stellato
Marco Pierre White
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 416
Marco Pierre White - maestro dei più noti cuochi del mondo fra cui Gordon Ramsay, Heston Blumen-thal, Mario Batali - è stato per la cucina una figura unica: punto di rottura, rivoluzione, genialità. Nella sua autobiografia racconta la sua vita dai difficili anni dell'infanzia (ha perso la madre a soli 6 anni) all'adolescenza passata a Londra (dove si trasferì a 16 anni per diventare un grande chef), dagli anni del successo planetario al ritiro avvenuto al culmine della carriera. Pierre White catapulta il lettore in un turbine di episodi, emozioni, pensieri, sensazioni attraverso cui non solo racconta la sua vita di uomo e di cuoco, ma descrive anche dettagliatamente la sua filosofia della cucina, il metodo creativo che dava vita ai suoi piatti, l'organizzazione rigorosissima della sua brigata, la sua visione del cibo, della ristorazione, dei clienti, degli chef. Il libro si apre con l'introduzione di Andrea Petrini - giornalista italiano, osannato all'estero tanto che Time lo definisce "divinità del cibo" - scritta appositamente per l'edizione italiana e si chiude con 9 ricette originali di Pierre White.
La mia vita al burro
Philippe Léveillé
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 192
Philippe Léveillé racconta la sua vita avventurosa e appassionante, dalla famiglia alla cucina ai viaggi più o meno rocamboleschi. Accento francese, 1 metro e 80 per 110 chili, due ristoranti e, in tutto, tre stelle Michelin, lo chef bretone ripercorre in questo libro i momenti cruciali del percorso professionale che lo ha portato ad aprire un ristorante di cucina italiana a Hong Kong e lungo tutta la narrazione si commuove come allora, si arrabbia come allora, si diverte come allora. Ma cosa c'entra il burro? Per un bretone il burro è sacro... e Léveillé ce lo spiega facendoci entrare in punta di piedi nella cucina della sua infanzia per assaggiare le mitiche galettes. In appendice "Sua golosità il burro" di Mauro Defendente Febbrari.