Glossa: Lectio
Antropologia fondamentale. Scritti
Antonio Margaritti
Libro: Libro rilegato
editore: Glossa
anno edizione: 2009
pagine: 452
Allo studio dell'antropologia filosofica il Prof. Antonio Margaritti ha dedicato cinquant'anni di docenza appassionata e di riflessione puntigliosa. Il presente volume raccoglie i suoi contributi più significativi sul tema che si estendono nell'arco di tempo che va dal 1977 fino al termine della sua esistenza. In tali contributi l'A. recensisce criticamente i progetti, le idee, le istanze, le teorie a proposito dell'uomo, specie nella contemporaneità, alla ricerca incessante della verità riguardante l'umano esistere. Proponendo una visione dell'uomo che prende le distanze sia dall'essenzialismo astratto di certa metafisica del passato, sia dallo sperimentalismo soggettivista di certa riflessione contemporanea; proposta che ha nella fenomenologia di ispirazione husserliana il suo punto centrale di riferimento. Di particolare interesse e di alto spessore scientifico sono poi i singoli contributi dedicati al rapporto tra filosofia e teologia, al tema educativo, alla didattica e all'insegnamento della filosofia.
Teologia morale fondamentale. Tradizione, Scrittura e teoria
Giuseppe Angelini
Libro
editore: Glossa
anno edizione: 1999
pagine: 676
Il testo si presenta, già dal titolo, come un trattato di teologia morale fondamentale. Nato da un'esperienza ventennale di insegnamento della disciplina morale, si prefigge l'ambizioso progetto (non privo di novità e di originalità sia dal punto di vista metodologico che contenutistico) di un ripensamento a tutto campo della materia morale, specie per ciò che concerne l'indirizzo teorico di fondo. Quasi una sorta di modello di pensiero e di trattazione di cui non si potrà fare a meno nel dibattito teologico come nell'insegnamento.Materialmente il volume si presenta in quattro parti. La prima dedicata alla riflessione sintetica sullo stato attuale della teologia morale fondamentale; essa è volta a predisporre l'orizzonte per la ricognizione di tutta la vicenda storica - la tradizione - del pensiero morale cristiano, con particolare riferimento alla sintesi di Tommaso, che per molti secoli ha costituito il referente teorico privilegiato della theologia moralis (seconda parte) e per la successiva ed estesa trattazione dell'ermeneutica biblica (terza parte) sul tema. Ad un formale e sintetico tentativo di ripresa teorica è dedicata l'ultima sezione dell'opera (quarta parte).
Il quarto sacramento
Giovanni Moioli
Libro
editore: Glossa
anno edizione: 1996
pagine: 438
Viene riproposto a qualche anno dalla prima pubblicazione, il trattato teologico dell'A. sul sacramento della riconciliazione o 'quarto sacramento'. La vastissima ricognizione e interpretazione storica sulla penitenza cristiana, che abbraccia gli scritti neotestamentari e la successiva elaborazione teologica e magisteriale, rende sicuramente onore allo sforzo di Moioli di individuare i punti topici del sacramento; essi vengono 'condensati' nella ripresa sistematica sul quarto sacramento in termini ancora oggi poco studiati e riflessi.
La pratica della fede. Teologia pastorale nel tempo della Chiesa
Bruno Seveso
Libro: Libro rilegato
editore: Glossa
anno edizione: 2010
pagine: 986
Come funziona la fede cristiana nella storia effettiva delle singole persone e del mondo? La sua pratica è, nel medesimo tempo, dono di Dio e impresa dell'uomo. È evento insondabile di grazia e avvenimento che accade nella storia, esposto ai venti che attraversano la storia degli uomini. L'intreccio originario di fede e cultura trova concretizzazione nella vita cristiana. L'esigenza di mantenere fedeltà intatta al Vangelo nel campo mutevole della storia impegna la vita cristiana a riconfigurare i propri equilibri. La vita cristiana è sempre la stessa ma non può rimanere sempre la medesima. È interiormente obbligata alla "invenzione" di se stessa nel tempo degli uomini. Rilevazione e discussione delle condizioni in cui la pratica della fede accade entro la novità della storia costituiscono il motivo conduttore di questo manuale di teologia pastorale.
La teologia del Novecento. Momenti maggiori e questioni aperte
Giuseppe Angelini, Pierangelo Sequeri, Angelo Bertuletti
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Glossa
anno edizione: 2008
pagine: 804
Da quarant'anni i teologi della Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale si cimentano, in stretto confronto reciproco, con le massime questioni poste alla teologia nella rapida e a tratti addirittura convulsa vicenda del Novecento. È parso maturo il tempo per cimentarsi in un'opera collettiva, che tentasse un bilancio. Le premesse in tal senso erano disposte dalla precedente sintesi da essi tentata a proposito dell'epoca moderna. Ne è risultata un'opera di grande mole, che propone non una sintesi, ma dieci saggi sintetici. I primi cinque sono dedicati ai momenti qualificanti della vicenda teologica fino al Concilio: modernismo, teologia dialettica, teologia del magistero e ressourcement, svolta antropologica, concilio Vaticano II. Gli altri cinque sono dedicati invece alle questioni maggiori intorno alle quali si coagula (e anche si frammenta) il dibattito teologico successivo: il profilo scientifico della teologia, il rapporto con la storia, la forma pratica della fede, la questione ermeneutica, la figura storica del cristianesimo.
Etica della vita. Le sfide della pratica e le questioni teoriche
Maurizio Chiodi
Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio
editore: Glossa
anno edizione: 2006
pagine: 429
l volume si propone come un vero e proprio testo di introduzione all'etica della vita o bioetica. Di fatto offre una trattazione iniziale e scolastica delle principali tematiche che compongono l'indice della disciplina 'bioetica': la sperimentazione e l'ingegneria genetica, l'aborto provocato e la questione del nascere, l'eutanasia, l'accanimento terapeutico e il morire, la legittima difesa individuale, il suicidio, la malattia e la salute, sullo sfondo della grande questione della sofferenza. A questi capitoli 'tematici', il volume fa precedere un'introduzione che rende ragione dei problemi che nel costume civile contemporaneo stanno all'origine dell'attenzione sempre maggiore oggi dedicata all'etica della vita o 'bioetica'. Subito dopo, e prima di affrontare i singoli capitoli del trattato, l'autore propone una riflessione sul nesso tra l'etica della vita e la fede cristiana, nell'intento non solo di superare una riduttiva accezione biologica della vita ma soprattutto di illustrare il rapporto tra l'esperienza credente cristiana e l'esperienza umana universale.
L'idea della fede. Trattato di teologia fondamentale
Pierangelo Sequeri
Libro
editore: Glossa
anno edizione: 2002
pagine: 252
L'esposizione teologica della credibilità cristiana a partire della globalità dell'idea di fede non è abituale nell'orizzonte manualistico. Il trattato dell'antropologia cristiana è in effetti ancora privo di un capitolo sulla coscienza credente che è la forma appropriata della relazione fra la creatura umana e Dio. Simmetricamente, l'apologetica della ratio fidei ha trascurato l'articolazione storica della grazia con la coscienza umana. Al di fuori di questo duplice raccordo, una trattazione teologica del fondamento cristiano non può illustrare compiutamente la sua reale possibilità e necessità. Ulteriore motivo di novità di questo trattato è lo sforzo di delineare la comprensione della verità, cercata dalla coscienza, in riferimento alla suprema istanza della giustizia dell'Essere e della giustificazione dell'esistenza.
Cristologia. Proposta sistematica
Giovanni Moioli
Libro
editore: Glossa
anno edizione: 1995
pagine: 351
L'escatologico cristiano. Proposta sistematica
Giovanni Moioli
Libro
editore: Glossa
anno edizione: 1994
pagine: 267
In controtendenza rispetto a una vistosa deriva della "manualistica" recente, questo sussidio per la scuola di teologia non mostra nessuna indulgenza verso il genere "amiccante" di una letteratura troppo desiderosa di manifestare la convinzione che la precisione del pensiero e il rigore dell'esposizione sono orpelli non necessari quando si tratta di comprendere la fede. La sua impostazione presenta infatti tutta l'eleganza e tutta la ruvidezza della impostazione "classica". Il testo unisce la sobria linearità di una esposizione sistematica con il movimento creativo dell'intelligenza che interpreta. L'A. è ben cosciente dello scarto fra un'impostazione dottrinale obsoleta e il nuovo irrinunciabile sfondo ormai acquisito dalla intelligenza credente. Il testo è pensato nella prospettiva di quella singolare figura "escatologica" che è "l'assetto definitivo dell'uomo nel definitivo mistero del Signore "esaltato" alla destra del Padre."