gran via: Altrevie. Non fiction
Lasciarsi cadere. Racconto da un mondo minore
Brigitte Schwaiger
Libro: Libro in brossura
editore: gran via
anno edizione: 2013
pagine: 134
"Mi capita sempre più spesso, nella quotidianità, di aver voglia di scegliere la via più breve, cioè buttarmi dalla finestra. La via più lunga è scrivere." Con queste parole Brigitte Schwaiger, divenuta famosa giovanissima con il best seller "Perché il mare è salato?", scosse nel 2006 il mondo letterario austriaco, pubblicando dopo anni di silenzio e cure psichiatriche un ritratto autobiografico intimo, personalissimo, che è anche una critica al sistema sanitario del suo Paese e una cruda accusa alla società. Senza fronzoli o tentativi di abbellire il brutto, Brigitte Schwaiger descrive il suo disagio mentale, l'omosessualità repressa, l'annichilente sensazione di fallimento che ha sempre pervaso la sua vita. Lucide e graffianti invettive si alternano a momenti di cupa disperazione, la scrittura diventa flusso di coscienza terapeutico, autoanalisi che dalla dimensione soggettiva si apre a quella famigliare, conducendo il lettore a riflettere infine sull'ipocrisia di una società in cui la malattia viene celata tra le mura di un ospedale psichiatrico. Un racconto-saggio con cui l'autrice si libera dal senso di colpa e di vergogna che accompagna ogni malato, insinuando il sospetto che i "matti" siano solo persone troppo sensibili per vivere in questo mondo senza lasciarsi cadere.
Gioventù dorata. Tre vite nella Francia della Belle Époque
Kate Cambor
Libro: Copertina morbida
editore: gran via
anno edizione: 2012
pagine: 377
Il figlio del popolare scrittore Alphonse Daudet, ìa nipote prediletta dell'immortale Victor Hugo, il figlio del neurologo Jean-Martin Charcot, mentore di Sigmund Freud: Leon, Jeanne e Jean-Bàptiste sono gli eredi dei più celebrati uomini della Francia dell'Ottocento. I tre, amici d'infanzia, crescono ammirando i loro illustri predecessori, condividendo la loro brillante e sfarzosa vita. Ma lo scoppio del primo conflitto mondiale, così come il trauma per la perdita dei loro cari, li rendono individui disorientati, delusi da quel progresso che tante speranze aveva suscitato nei rispettivi genitori. Le vite intrecciate dei tre giovani diventano così il ritratto di un'intera generazione trascinata dagli eventi, in anni di follia e di crisi profonda, dallo sfavillio della Belle Epoque alla ferita della guerra. Kate Cambor, con una ricostruzione raffinata e scorrevole, cattura le loro speranze e le disillusioni, ci racconta gli incontri, gli amori, gli idilli, e poi gli inganni e i tradimenti, in un alternarsi di scene e situazioni: dai salotti letterari di Zola, Turgenev e Flaubert allo scandalo di Panama, dall'affaire Dreyfus alla nascita della moderna psicanalisi.