Hoepli: Storia della musica
La storia dell'indie
Massimo Padalino
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2025
pagine: 288
In musica, il concetto di indipendenza equivale a totale libertà di espressione, slegata dal controllo delle multinazionali, prodotta con budget limitati e spesso realizzata con la logica del “do-it-yourself”. Questo volume, che non è un’enciclopedia, ma una raccolta di tante piccole/grandi storie, racconta l’epopea della musica indie (pendente) e dello spirito di quegli artisti che eticamente e stilisticamente non hanno mai voluto sottostare alle leggi del mercato. Un’attitudine che ha origini lontane, addirittura nella prima metà del secolo scorso, quando anche artiste affermate come Billie Holiday rinunciavano coraggiosamente a ricchi contratti pur di esprimere in musica le proprie convinzioni. Il labirinto di storie legate all’indie sarebbe infinito, ma qui ne sono state selezionate una cinquantina tra le più rilevanti, arricchite da una discografia suggerita di oltre 150 album e una ventina di canzoni tra le più significative, ascoltabili tramite QR code. Che questo volume possa essere una sorta di faro illuminante su un modo di far arte che non è relegato al qui, all’ora o al chissà quando: perché di fatto sempre c’è stato e (si spera) sempre ci sarà.
Rock & Cinema. 70 anni di colonne sonore, film concerto, documentari, biopic
Franco Dassisti, Daniele Follero
Libro: Libro in brossura
editore: Hoepli
anno edizione: 2025
pagine: 304
A partire dalle prime vibrazioni, dai primi gesti provocatori del rock‘n’roll, il grande schermo ha provato a dare un volto a quel fenomeno, così legato alle giovani generazioni da rappresentare un’opportunità enorme per registi e produttori, più che una semplice curiosità o un diversivo. L’esplosione del videoclip grazie a Mtv e la diffusione capillare dell’home video segnano il sorpasso della TV e della fruizione privata su quella collettiva, mettendo in discussione il ruolo centrale del cinema nella promozione della popular music, ma non minano il potere immaginifico del grande schermo. A partire dagli anni Novanta, i film rock, con sguardo retrospettivo, si dedicano sempre più al passato, alla memoria, al racconto di una storia che sembra già conclusa sebbene prosegua, imperterrita, il suo cammino. L’enorme produzione di biopic su figure cardine del mondo del rock non è solo sintomatica di una moda ma anche della necessità di una rielaborazione del passato, del desiderio di costruirne una mitologia. L’obiettivo principale di questo volume è raccontare la storia del rock attraverso i lungometraggi, le colonne sonore, i film-concerto e i documentari che meglio l’hanno rappresentata negli ultimi settant’anni, scandendone i momenti fondamentali attraverso il trasferimento di sensazioni ed emozioni mediante suoni e immagini. «Studiare la storia significa abbandonarsi al caos ma, nello stesso tempo, conservare la fede nell’ordine e nel senno» diceva Herman Hesse. La storia è sempre frutto di selezioni, punti di vista, percorsi, approcci, che giustificano determinate scelte. Questa è la nostra storia.

