IBL Libri: Mercato, diritto e libertà
Gli antifederalisti. I nemici della centralizzazione in America (1787-1788)
Libro: Copertina morbida
editore: IBL Libri
anno edizione: 2011
pagine: 586
La Costituzione degli Stati Uniti d'America, redatta a Filadelfia nell'estate del 1787, viene comunemente considerata il prodotto più alto della scienza giuridica occidentale. Longeva, efficiente, relativamente democratica, le sue virtù sono per lo più magnificate da politici, studiosi e opinione pubblica ben informata. Ciò che molti ammiratori, tuttavia, ignorano è che quella stessa Costituzione venne ratificata solo dopo una lotta senza esclusione di colpi tra coloro che avevano contribuito a scriverla e coloro che, ispirandosi ai principi della Rivoluzione del 1776, la consideravano incapace di difendere le libertà conquistate a caro prezzo dagli americani. Questa antologia presenta per la prima volta al pubblico italiano una selezione dei principali scritti degli avversari della Costituzione. I quali, a dispetto dell'etichetta di "antifederalisti" che venne loro affibbiata dai rivali, si battevano contro l'accentramento politico, burocratico ed economico che il documento, a loro avviso "federale" solo di facciata, avrebbe comportato.
La politica secondo Darwin. L'origine evolutiva della libertà
Paul H. Rubin
Libro: Copertina morbida
editore: IBL Libri
anno edizione: 2009
pagine: 379
Cosa ci insegna Darwin sulla politica? Le intuizioni e gli insegnamenti del grande padre dell'evoluzionismo sono al centro della ricerca di Paul H. Rubin, in questo libro che ambisce a mettere a fuoco una vera teoria evolutiva della libertà. Intrecciando spunti e analisi che muovono dalla biologia, dalla scienza politica e dall'economia, Rubin arriva a sostenere come le moderne liberaldemocrazie occidentali, e soprattutto gli Stati Uniti, siano le società che meglio rispondono alle nostre preferenze politiche di natura evolutiva.
Dalla sussistenza alla scambio. Uno sguardo critico sugli aiuti allo sviluppo
Peter T. Bauer
Libro: Copertina morbida
editore: IBL Libri
anno edizione: 2009
pagine: 301
Gli aiuti allo sviluppo sono oggi al centro di ampie critiche. Studiosi come William Easterly, Paul Collier e Dambisa Moyo hanno pubblicato nuovi e sconvolgenti studi sul tema. Ma per lunghi anni la comunità degli studiosi critici dei meccanismi del foreign aid si riduceva a una persona: Peter T. Bauer. Fu Bauer a smantellare per primo l'apparato teorico che serviva agli Stati occidentali e alle organizzazioni internazionali come formula di giustificazione degli aiuti. Questa prima traduzione italiana di Peter Bauer dà al lettore la possibilità di avvicinarsi a uno dei pensatori più importanti, lucidi e originali del Novecento.