Il Foglio Letterario Edizioni: Plaquette. Poesia

"Un viaggio, un incontro, la fusione. Ecco come sintetizzare il libro di Loris. Occidente e oriente amalgamati dalla poesia. Due voci di poeti che si incontrano, dando vita a un meeting poetico. L'uno insegue l'altro, i mondi scorrono paralleli ma all'improvviso ti accorgi che si incrociano, si sommano, si intersecano. La bravura di Lazzeri è questa, rendere naturale e unico quello che sembrava così distante." (Giulio Maffii).

«La musicalità, il ritmo, tutto emerge con semplicità e al contempo con profondità. Le parole toccano il lettore coinvolgendolo anche nelle tematiche più dure, quotidiane, per immergerlo poi in una dimensione lirica di altissimo livello. Una voce di esperienza che coinvolge, attrae e si fa nostra». (Giulio Maffi)

"Il lavoro si presenta come una partitura, un'orchestrazione che sfiora la perfezione linguistica nella sua moderna proposizione di poesia. Il metronomo dialettico batte nel lettore con un ritmo lirico di profonda intensità, mescolando la modernità con guizzi di una storia universale poetica, tra un minimalismo sotteso e un'esplosione di vocaboli. L'opera di Beniamino è una musica interiore da ascoltare con attenzione." (G. Maffii)

"Andrea è uno dei pochi poeti contemporanei che attraverso le parole ti leviga dentro. La mia amicizia con lui è sacra come sacre sono le sue parole. Non è possibile descrivere questo libro, bisogna leggerlo, divorarlo, toccarlo, sentirlo, bisogna utilizzare tutti i nostri sensi. È un lavoro di una raffinatezza sensoriale esclusiva, in questo periodo di totale decadenza umana è un controvortice nel maelstrom, una somma che è più dell'uno. Non voglio aggiungere molto altro perché le parole che servono sono racchiuse tutte dentro le pagine." (Giulio Maffii)

Amori, sentimenti e passioni. "Vorrei coprirti di petali di rose per poterti spogliare con un soffio". Poesie, ricordi, emozioni, liriche dedicate a Gianni Morandi e Riccardo Fogli, ma pure agli sfortunati bambini di Haiti. Un'infanzia da calciatore e un ricordo del primo allenatore che ha cresciuto l'autore. Un libro delicato e leggero che si legge con emozione fanciullesca. Il volume nasce da un progetto di solidarietà in favore di Haiti e il ricavato andrà in beneficenza.

Immergersi nella poesia, e questa "è" vera poesia, di Cinzia Luigia e ricercare le ragioni interiori del versificare. La lettura si dipana tra riflessioni, eventi, fermo immagini e lampi di genio puro. Talvolta rarefatta, talvolta gnomica, una sponda a cui approdare e amare.

"Un lirismo mischiato ad un uso preciso e potente del linguaggio quotidiano,fanno di questi versi un unicum godibilissimo. Il filo dell'amore trovato, perduto, ricercato, è sottile, quasi pretestuoso all'abilità e alla facilità di versificare di Valentina. Una sorpresa anche per me la lettura delle sue poesie, quasi che, ne sono convinto, sia lei stessa la Quinta musa."