Il Ponte Vecchio: Insieme. Banca dati sul volontariato
Progetto Airbeg. Percorsi di prevenzione primaria e la promozione di comportamenti consapevoli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2004
pagine: 144
Reciproca influenza. Progetto di interazione culturale per favorire la comunicazione fra le comunità immigrate e la società locale
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2004
pagine: 72
Aiutami ad aiutarti. Indagine statistica sulle molestie sessuali a Forlì
Libro: Copertina morbida
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2004
pagine: 112
Il bambino e la città. Proposte per una migliore qualità di vita urbana
M. Cristina Capriotti
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2001
pagine: 72
Per una comunità competente
Pietro Berti
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2001
pagine: 80
I famigliari di malati d'Alzheimer
Pietro Berti
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2001
pagine: 88
L'interruzione volontaria di gravidanza. L'esperienza delle donne e le risposte dei servizi
Ylenia Pagliara
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2001
pagine: 80
Fenomeno immigrazione. Il punto di vista delle famiglie e delle donne extra comunitarie
M. Cristina Capriotti
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2001
pagine: 96
Handicap da incidente stradale. Analisi dei bisogni delle persone coinvolte e dei loro famigliari
Licia Renò
Libro
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2001
pagine: 72
Alimentazione e disabilità
Libro: Libro rilegato
editore: Il Ponte Vecchio
anno edizione: 2012
pagine: 48
Il volume è una raccolta allargata di atti e testimonianze a partire da un ciclo di seminari realizzati nell'ambito del progetto "Nuove Frontiere", promosso da Anffas onlus Cesena e sostenuto dal Centro di Servizi per il Volontariato Assiprov, sul tema "Alimentazione e Disabilità". Tale abbinamento è risultato poco esplorato anche dalla letteratura, specie nella declinazione psicoeducativa e socio-antropologica, ma è molto sentito da tutti quei professionisti che lavorano a stretto contatto con le persone con disabilità, coi loro familiari e con gli operatori, per le ricadute che ha sul benessere della persona, inteso in maniera globale, dal dato corporeo al livello spirituale, per le relazioni e le dinamiche emotive che si giocano attorno e al tavolo del convivio.

