Ist. Bellunese Ricerche Soc.: Serie quaderni
Paliotti in cuoio dipinto nel territorio bellunese. Storia, tecniche e conservazione
Marina L. Regni
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Bellunese Ricerche Soc.
anno edizione: 2014
pagine: 142
La ricercatrice, Marina L. Regni, specialista in materia, ha catalogato 51 "paliotti" che costituiscono un aspetto scarsamente noto, ma non per questo meno importante, del nostro patrimonio artistico. Il paliotto è un dipinto, alle volte su tavola, che gli antichi altari avevano sul davanti; qui i paliotti presi in considerazione sono invece quelli su cuoio, pertanto assai più preziosi. Purtroppo, essi sono caduti in gran parte in disuso e quelli che sono rimasti dell'antica quantità (quasi ogni altare aveva il suo) sono in buona parte ben conservati, ma alcuni hanno bisogno di restauro. Proprio del loro recupero Marina Regni, che insegna restauro a Roma, propone anche delle osservazioni tecniche su come deve essere fatta la conservazione di queste opere d'arte. Pertanto, il volume, oltre che bello per gli occhi, è interessante per la nostra cultura. Ma specialmente mira lo scopo di far conoscere questi piccoli gioielli d'arte.
Malghe e malgari agordini negli anni 1974-1975
Nereo Zeper
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Bellunese Ricerche Soc.
anno edizione: 2013
pagine: 252
Si tratta di un libro che è primariamente la fotografia della cultura dei pastori nell'Agordino alla fine del secolo scorso. Infatti da questa ricerca si vengono a conoscere le credenze riguardo agli animali, riguardo a esseri o fenomeni soprannaturali e riguardo anche alla medicina veterinaria di carattere popolare usata dai pastori nelle malghe. È un libro, pertanto, di approfondimento del folclore locale, prendendo lo spunto da un censimento delle malghe allora esistenti e dalla vita che i pastori conducevano in montagna. Le malghe di cui si parla sono una quindicina, disposte nel libro a seconda dei Comuni di appartenenza: Voltago Agordino, Gosaldo, La Valle, Agordo, Taibon, Cencenighe, Falcade, Canale d'Agordo, San Tomaso, Roccapietore e Alleghe. Di ogni malga se ne enumerano le caratteristiche, il lavoro ivi svolto, i nomi dei lavoranti e le loro particolarità; vi si accenna agli strumenti di lavoro, ma soprattutto se ne riportano delle immagini riguardanti gli stabili e gli oggetti di uso. Il libro risulta pertanto una piccola enciclopedia contenente la vita, la cultura, l'ambiente delle malghe, con riferimenti anche statistici sugli animali e sui lavoranti.
Belluno. Uno sguardo a centoquindici chiese
Vincenzo Caputo, Roberto Reolon
Libro: Copertina morbida
editore: Ist. Bellunese Ricerche Soc.
anno edizione: 2012
pagine: 204
Il volume contiene immagine e la descrizione sintetica, storica e architettonica, dei manufatti religiosi esistenti nel comune di Belluno.
I fiói de la roda dell'Istituto degli Esposti di Belluno
Giorgio Fornasier
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Bellunese Ricerche Soc.
anno edizione: 2018
pagine: 160
"I fiói de la roda" porta un titolo che per molti è quasi un indovinello. Chi saranno questi fiói? La risposta è piuttosto triste, poiché il volume racconta la storia della roda, cioè di quella bussola posta davanti alla chiesa di Loreto a Belluno, dove venivano introdotti nottetempo i bambini rifiutati dalle mamme. Il volume racconta la storia di questi bambini, precisandone specialmente il loro numero, la provenienza, la condizione delle mamme e delle successive balie, ecc. Come si arguisce da tutto questo, l’opera colma una lacuna nella nostra conoscenza storica non solo della città ma di tutta la provincia. Infatti i bambini esposti venivano non tanto dalla città, ma specialmente da Agordo, Cadore, Comelico, ecc. Il volume mette in evidenza anche la bontà della gente di chiesa che si prestava affinché questi esseri indifesi potessero sopravvivere.