Laterza: Itinerari Laterza
Carteggio 1952-1956
Corrado Alvaro, Vito Laterza
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2019
pagine: 72
«Caro Dott. Laterza, Brancati mi informò del Suo interessamento per un mio libro di saggi che era stato annunziato.» Comincia così la lettera del 2 luglio 1952 che inaugura un intenso scambio epistolare tra Corrado Alvaro e Vito Laterza. In quattro anni i due discutono con passione di numerosi progetti editoriali, nessuno dei quali mai andato in porto: da una raccolta di articoli sul Mezzogiorno a una collana dedicata alla narrazione della società contemporanea, fino a un saggio per i dieci anni dalla Liberazione. Progetti e proposte che fanno da sfondo a uno straordinario spaccato dell'Italia degli anni Cinquanta, da cui emerge un paese ancora in bilico tra i problemi del dopoguerra e le speranze per una nuova e più autentica cultura democratica. In appendice al libro alcune lettere inedite di Vitaliano Brancati, Achille Battaglia e Adolfo Battaglia.
La Cassa per il Mezzogiorno e la politica. 1950-1986
Luigi Scoppola Iacopini
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2019
pagine: 319
Questo libro, frutto di una lunga ricerca su fonti archivistiche inedite, ricostruisce la storia della Cassa per il Mezzogiorno alla luce dei suoi rapporti con la politica italiana. Dalle fonti raccolte emerge che se in un primo ventennio - dall'inizio degli anni Cinquanta alla fine dei Sessanta - a predominare nella Cassa furono nettamente le luci, nei suoi ultimi lustri, cioè fino alla metà degli anni Ottanta, ebbero il sopravvento le ombre. L'analisi non si occupa tanto della ricostruzione tecnico-economica dell'ente, quanto piuttosto dei suoi rapporti con la politica e delle influenze che da essa subì. Emerge così il quadro interessante di una struttura tecnocratica in origine snella ed efficace, per assurdo fin troppo all'avanguardia per la realtà in cui si trovò a operare, la cui spesa divenne col tempo, da aggiuntiva, sostitutiva di quella ordinaria dei vari ministeri, e che finirà per essere snaturata nei suoi compiti originari anche da parte delle nascenti regioni a statuto ordinario.
Annuario Accademia di Belle arti di Venezia 2015. Il decoro dell'ornamento: due parole obsolete?
Autori vari
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2018
pagine: 362
Che posto occupano, oggi, all'interno del mondo dell'arte, due parole, in passato fondamentali, come 'decoro' e 'ornamento'? Scriveva Cicerone nell'Orator: «In un discorso, come in ogni circostanza della vita, non c'è nulla di più difficile che saper vedere la cosa che si addice. I Greci chiamano ciò "prépon", noi potremmo chiamarlo decorum. Su di esso vengono dati molti e brillanti precetti; e veramente si tratta di una cosa assai degna di essere conosciuta, per la cui ignoranza si commettono degli errori non solo nella vita, ma molto spesso anche in opere di poesia e di prosa». Ma l'ornamento non ha sempre goduto questa reputazione nel corso della storia. In particolare all'inizio del Novecento, quando si è assistito alla «lotta di Loos col drago 'ornamento'» (Walter Benjamin). Dopo decenni di damnatio memoriæ, la decorazione è però tornata in campo, tra ironia e mero gioco formale, con il postmoderno. Questo numero dell'Annuario, con cui s'inaugura una nuova serie, si propone di ragionare sia sul momento cruciale dello snodo d'inizio Novecento che sul complesso presente.
Il risveglio del Mezzogiorno. Nuove politiche per lo sviluppo
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2018
pagine: XXIV-203
Dal 2008 al 2014 il Mezzogiorno ha subito le conseguenze di una recessione senza precedenti nella recente storia d'Italia, che ha evidenziato i limiti differenziali della sua struttura economica e delle politiche attuate in passato. Questo volume racconta l'evoluzione del divario Nord-Sud, in particolare nell'unico periodo di convergenza durante il 'miracolo economico' e negli ultimi decenni, per analizzare le cause della situazione odierna e trarne alcuni insegnamenti fondamentali per le strategie del futuro. Negli ultimi anni il Mezzogiorno ha ripreso a crescere, anche più del resto del Paese, e segnali di ottimismo emergono dal suo tessuto produttivo. La nuova visione delle politiche per il Mezzogiorno è basata su una piena assunzione di responsabilità da parte dello Stato sulla questione meridionale e su un'impostazione pragmatica, imperniata sui fattori di sviluppo, impresa e lavoro. L'approccio innovativo, descritto in dettaglio nel volume, ha prodotto frutti importanti. È dunque necessario mantenere una rotta costante e imprimere una spinta sempre più forte, nella prossima esperienza di governo, per rimuovere definitivamente i fattori di svantaggio e costruire una prospettiva duratura di sviluppo e occupazione produttiva nel Mezzogiorno. Prefazione di Claudio De Vincenti.
I rapporti italo-albanesi nel periodo della guerra fredda
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2017
Filantropie. Sfide e visioni delle famiglie imprenditoriali italiane
AA.VV.
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2017
pagine: 161
Le sfide e le visioni della filantropia privata italiana, attraverso le voci di alcune grandi famiglie imprenditoriali con una esperienza concreta sul campo. Alla ricerca del ruolo della filantropia 'made in Italy'. «Una filantropia attiva e partecipe può rappresentare un fattore fondamentale per la sostenibilità ambientale e sociale del pianeta. Essa costituirà sempre più un vero settore di attività cui dedicare conoscenze e risorse intellettuali e finanziarie.» (dalla postfazione di Innocenzo Cipolletta)
Elogio della mente critica
Enzo Di Nuoscio
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2016
pagine: 69
La “mente critica” è quella mente che preferisce la verità al successo, la conoscenza della realtà all’ideologia, che considera la discussione critica il più potente strumento per risolvere problemi, per rendere compatibile il maggior numero possibile di visioni del mondo, per orientarsi al meglio nel grande flusso di informazioni da cui siamo ogni giorno inondati. Vede nella libertà la più grande risorsa per esplorare l’ignoto, per accrescere le conoscenze, per generare ricchezza e garantire solidarietà, e soprattutto per rendere autentica la più personale delle avventure, quale è la ricerca del senso della vita. Seguendo un percorso filosofico, storico e politico, e in costante riferimento ai grandi classici della letteratura, questo brillante pamphlet è una appassionata difesa della libertà e della democrazia. L’autore traccia il profilo della “mente critica”, considerata come la principale risorsa dell’homo democraticus, delineando quell’atteggiamento mentale che può fare di ogni individuo una solida “casamatta” della democrazia, ricca di anticorpi contro il dogmatismo e il fondamentalismo.
Etica. 9 dialoghi controcorrente
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2016
pagine: 224
Nove dialoghi (e mezzo) per non smarrire se stessi in un tempo di nuove angosce e antiche paure. Un cammino attraverso le tappe intermedie e le parole chiave che l'etica suggerisce e la vita reale impone, seguendo il filo logico che unisce (e non separa) passione e ragione, alla ricerca di un punto di fuga in cui tutto alla fine converge: l'uomo e la sua essenza, nel bene e nel male. Un percorso condotto con entusiasmo da filosofi e cattedratici, scienziati e giornalisti, medici e religiosi, magistrati e politici intorno ai concetti cardine con cui rileggere le complessità del mondo concreto e globalizzato, palpabile anche quando virtuale: coraggio, libertà, rinnovamento, rispetto, simpatia, sincerità, unione, utilità e vita sono i nove lemmi intorno ai quali costruire, con tenacia, nuove speranze che schiudano la porta del futuro ai giovani. A discorrere, nella contrapposizione di idee e nella sovrapposizione di fiducia, diversi autori, qui ricompresi dopo il ciclo di incontri avuti in una scuola, il Liceo Scientifico "Da Vinci" di Maglie (Lecce), cittadina natale di Aldo Moro, e al termine dei dialoghi itineranti per il Salento.
Le declinazioni del cibo. Nutrizione, salute, cultura
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2016
pagine: VI-241
Come un verbo anche il cibo si può coniugare, assumendo significati molteplici, e come ogni nome si può pure declinare, indicando funzioni specifiche. È il senso di quest'opera, che esplora in modo interdisciplinare e analizza con un taglio multiculturale l'alimentazione. La dimensione medica e sanitaria, l'approccio antropologico e psicologico, la prospettiva biologica e culturale contribuiscono a tracciare un percorso che llustra la complessità dei problemi attuali e futuri. "Non c'è dubbio che il modo in cui l'umanità deciderà di mangiare influenzerà in maniera decisiva un'amplissima gamma di ambiti di interazione umana: dall'organizzazione delle società alle dinamiche della produzione, dalla gestione delle risorse comuni alla distribuzione del reddito, fino alla geopolitica e ai flussi migratori. Se dopo l'Esposizione Universale di Milano non saremo in grado di capitalizzare l'attenzione intorno alle tematiche dell'alimentazione e di incanalarla attraverso un percorso di cambiamento partecipato e democratico, allora dovremo parlare di un'enorme occasione persa." (dalla postfazione di Carlo Petrini)
L'abolizione delle province in Italia. Riflessioni sull'autorità e la sua crisi
Fiammetta Fanizza
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2014
Putignano è una festa
Pietro Sisto
Libro
editore: Laterza
anno edizione: 2014
La storia e l'attualità di Putignano, paese della Murgia dei Trulli famoso per il suo antico Carnevale: passato e presente, riti religiosi e profani, miti e leggende, vizi e virtù di una comunità laboriosa e dinamica, dedita soprattutto all'artigianato e alla piccola industria. Questo "racconto" aiuta il lettore a scoprirne gli angoli più belli e più nascosti, a conoscerne i personaggi più o meno illustri di ieri e di oggi, a cogliere le trasformazioni e le metamorfosi degli ultimi decenni che hanno cambiato il volto e l'anima del paese. Un paese che, anche per questo, avverte il bisogno di conoscere meglio la propria identità e perciò di guardare al futuro e alle nuove generazioni tutelando il paesaggio e i beni culturali, riscoprendo l'importanza della memoria e l'"inutilità" della bellezza.