L'Epos: Opere di Michele Federico Sciacca
I principi della metafisica rosminiana
Michele Federico Sciacca
Libro: Libro rilegato
editore: L'Epos
anno edizione: 2003
pagine: 160
Vi sono pensatori che riespongono idee antiche con terminologia nuova ed altri che intuiscono idee nuove e le espongono con terminologia antica ed anche vecchia. I primi brillano e passano come meteore; gli altri dormono, anche secoli, dentro il bozzolo che si sono fabbricati da sé stessi. Sono i pensatori che vanno scoperti, quasi restituiti a sé stessi. Antonio Rosmini è uno di questi pensatori dalle intuizioni geniali potentemente sistemate, ma spesso avvolte in un linguaggio, che va davvero 'letto' nel senso piú forte della parola, direi 'interpretato' nel senso migliore di restituzione alla sua più profonda verità.
Filosofia e metafisica
Michele Federico Sciacca
Libro: Libro rilegato
editore: L'Epos
anno edizione: 2003
pagine: 380
Questo scritto nell'itinerario filosofico di Michele Federico Sciacca è assegnato alla fondazione razionale della metafisica e della trascendenza senza sacrificare quell'apporto della vita spirituale nella sua integrità. In altri termini, chi scrive ha l'ambizione di poter dimostrare che proprio la più rigorosa istanza teoretica e la più intransigente esigenza critica, se spinte fino in fondo dalla logica che governa e guida la vita dello spirito, debbano necessariamente concludere alla fondazione di una metafisica teistica, la sola vera e perciò la sola autenticamente razionale e critica.
L'uomo questo squilibrato
Michele Federico Sciacca
Libro: Copertina rigida
editore: L'Epos
anno edizione: 2000
pagine: 224
Questo "saggio sulla condizione umana" è una delle opere più personali di Sciacca. Il volume svolge la complessa problematica dell'esistenza umana in tutti i suoi aspetti. La seconda parte del volume è un'analisi penetrante della morale e della moralità.
L'oscuramento dell'intelligenza
Michele Federico Sciacca
Libro: Libro rilegato
editore: L'Epos
anno edizione: 2000
pagine: 156
Libro tormentato, amaro e controcorrente. Attraverso le sue pagine si scopre che "non si perde l'essere senza pagare la tremenda imposta del nichilismo; non si provoca l'oscuramento dell'intelligenza senza scontare la condanna alla stupidità, non si ottunde la coscienza morale senza cadere nella corruzione".