Libreria Geografica: Atlanti tematici
Atlante del clima e della meteorologia
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Geografica
anno edizione: 2021
pagine: 256
La parola “meteo” è tra le più cercate nel web: consultare le previsioni meteorologiche è una delle attività più diffuse. Conoscere e prevedere il tempo, ecco cosa ci interessa. Da sempre osserviamo il cielo: le condizioni meteorologiche influiscono nel nostro quotidiano e in numerose attività, siano esse economiche o sociali, perfino nel nostro carattere. Tutti parliamo del tempo, ma quanto ne sappiamo veramente? Libreria Geografica, in collaborazione con il Servizio meteorologico dell’aeronautica militare, ha realizzato un atlante per rispondere in modo scientifico e piacevolmente divulgativo a queste esigenze, affrontando anche il tema del cambiamento climatico in costante evoluzione. Testi chiari, integrati da oltre 500 foto, illustrazioni, mappe tematiche e infografiche: un itinerario a tappe attraverso otto diverse sezioni dedicate alla scienza della meteorologia e del clima, per scoprire, comprendere e interpretare un mondo tanto affascinante quanto complesso e delicato. affascinante quanto complesso e delicato. 256 pagine che raccontano, attraverso foto, illustrazioni e un testo accurato e comprensibile, gli aspetti più interessanti legati al clima e alla meteorologia. Una lettura esaustiva e coinvolgente che permette di ampliare le conoscenze su temi noti e di grande attualità, dalle previsioni del tempo al cambiamento climatico. Prefazione Luca Baione e Carlo Cacciamani.
Trasporti e tecnologie: una breve storia
Marco Ponti
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria Geografica
anno edizione: 2021
pagine: 112
Questo libro parla di trasporti, dalle origini agli sviluppi più recenti e a quelli prevedibili. Spiega come funzionano le principali tecnologie (in modo molto semplificato), ma spiega anche perché sono nate, e perché alcune hanno prevalso su altre. La spiegazione più ovvia è legata al fatto che trasportare consuma energia, e la riduzione di questo consumo è stato sempre l'obiettivo principale, con poche eccezioni. L'acqua è stata fino alla rivoluzione industriale il principale mezzo per ridurre l'attrito, quindi il consumo di energia, con remi prima e vele poi. Con l'avvento dei motori a energia fossile (carbone, petrolio), il problema di ridurre l'attrito si è ridimensionato, tanto che oggi il modo di trasporto dominante, quello stradale, può permettersi di avere attrito (pneumatico-asfalto) per poter funzionare, e collegare capillarmente tutti gli insediamenti. Anche le esigenze di velocità, con l'avvento dell'aereo, hanno aumentato i consumi energetici. In futuro, per cause ambientali, ci sarà una riduzione dell'uso di energia fossile, ma questo non avverrà a spese degli enormi vantaggi che i trasporti attuali ci hanno procurato. Prefazione di Sergio Rizzo.

