libreriauniversitaria.it: Nuovi orizzonti istituzionali
L'Italia s'è desta. 7 proposte per riformare il Paese
Mario Bertolissi
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2017
pagine: 174
Davvero si è potuto credere che le disfunzioni del nostro sistema, che si traducono in inefficienza complessiva delle istituzioni, dipendano dalla forma di governo, da un Senato eletto non in via diretta dal corpo elettorale, da un ulteriore accentramento delle funzioni già regionali, da una nuova legge elettorale? Il degrado del nostro Paese non è causato dalla Costituzione del 1948, né ad essa avrebbe potuto porre rimedio una Costituzione riformata. È addebitabile piuttosto alla classe dirigente e alle sue mancanze: questo è il vero problema delle democrazie, che dovrebbero selezionare i propri politici pensando ai tanti – donne e uomini qualunque, privi di insegne – che si mobilitano quando l'aiuto – la solidarietà in concreto – urge. Innominati, volontari, cittadini rispetto al cui operato il dibattito parlamentare sulle riforme costituzionali è apparso, per le idee e il tono, una discussione degna di una scomposta assemblea di condominio.
Piccoli principi. Notabilato locale e crisi della rappresentanza politica
Mario Bertolissi
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2016
pagine: 110
Dopo la svolta autoritaria del ventennio fascista, che impose alle istituzioni un deciso centralismo - dissolvendo nell'unicità del potere il pluralismo dei corpi intermedi -, la Costituzione italiana cercò di favorire la nascita di una classe politica più ampia possibile, prevedendo ad esempio il ricambio nella titolarità delle cariche. Ma le cose andarono diversamente: le candidature iniziali si trasformarono in ricandidature, spesso replicate per decenni. Anche le successive modifiche normative, che hanno cercato di arginare il problema limitando a due i mandati consecutivi per le stesse cariche, non hanno ottenuto risultati definitivi. Questo saggio nasce proprio da qui, dalla volontà dell'autore - docente universitario ma anche avvocato animato da vivo impegno civile - di affrontare temi di strettissima attualità: la politica come professione, la manipolazione delle istituzioni. E, soprattutto, la permanenza in carica, spesso oggetto di interpretazioni che trascurano la ratio e la lettera stessa della legge.