Libri di A. Mazzette
L'isola sotterranea. Tra violenza e narcomercato
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
C'è una Sardegna che si innova e che utilizza con sapienza le risorse materiali, reinventa un saper fare tradizionale e sta dentro il composito universo delle tecnologie digitali. Esiste anche un'altra Sardegna, sotterranea, che non è prevalente e che riguarda quella componente di vita sociale ed economica illegale che l'Osservatorio sociale sullo sviluppo e la criminalità in Sardegna (Oscrim) monitora da quasi vent'anni. Nel volume si fa il punto sull'andamento della criminalità sarda nel quinquennio 2017/2021, in continuità con gli anni precedenti di cui si è dato conto in Dualismo in Sardegna (Franco Angeli, 2019) e Droghe e organizzazioni criminali in Sardegna (Franco Angeli, 2021). Le finalità centrali dell'opera sono essenzialmente due: dimostrare che la Sardegna sotterranea coesiste con (e non è separata da) tutte le altre Sardegne, comprese quelle che oscillano tra il mito e il reale; evidenziare l'esistenza di un legame culturale ed economico tra la criminalità che ha caratterizzato nei secoli la Sardegna (de su connottu) e la nuova (per l'Isola) criminalità organizzata nazionale e internazionale che dei traffici e della produzione degli stupefacenti ha fatto il suo grande business. L'approccio con cui si affrontano questi temi è multidisciplinare: gli aspetti giuridici sono affrontati da Gianni Caria, magistrato e attualmente procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Sassari; quelli economici sono analizzati da Domenica Dettori, Maria Gabriela Ladu e Manuela Pulina; gli aspetti sociologici, con una prevalente ottica spazialista, sono affrontati da Antonietta Mazzette, Daniele Pulino e Sara Spanu.
Il ruolo della cultura nel governo del territorio
Libro: Copertina morbida
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2020
Il volume pone al centro del percorso riflessivo il quesito se il patrimonio di conoscenze in Italia abbia costituito un elemento di guida nell'azione politica di governo del territorio, partendo dall'ovvia considerazione che dietro ogni azione di intervento ci sia sempre un substrato culturale che sostiene l'azione stessa. Nella fase di stesura, l'Italia e il resto del mondo si sono improvvisamente trovati di fronte all'emergenza sanitaria per la diffusione del ceppo virale Sars CoV-2. Questo fatto eccezionale ha necessariamente modificato l'ordine delle riflessioni essendo cambiate le complessive condizioni sociali e di vita individuale, di cui si dà conto in particolare nei saggi introduttivi. Il libro è articolato in tre parti distinte, tra loro strettamente interconnesse. I contributi della prima offrono una lettura del rapporto cultura/territorio, non solo dal punto di vista sociologico. La seconda parte affronta le diverse potenzialità del nesso cultura/territorio utilizzando alcune parole/chiave: fenomeni di inclusione/esclusione, processi di ri-urbanizzazione, spazi di quotidianità, politiche pubbliche e partecipazione, multietnicità e accoglienza. La terza parte raccoglie 29 brevi schede sullo stato dell'arte della ricerca dei sociologi del territorio. La numerosità dei contributi consente di avere una significativa mappa delle indagini sociologiche in corso o concluse recentemente e rappresenta uno strumento utile a quanti detengono un ruolo di governo ai diversi livelli.
Sassari. Tra declino e un futuro possibile
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2020
pagine: 138
Vengono qui affrontate le ragioni del declino della città di Sassari, dovute sia a un modello urbanistico contraddistinto da una marcata dispersione urbana, sia al fatto che la città non ha saputo operare un suo ripensamento complessivo, all'indomani della crisi della città moderna e della grande industria, come è invece avvenuto in molte altre esperienze urbane. Il declino non è ineluttabile, a condizione che Sassari recuperi e rinnovi la sua natura produttiva e investa sulla sua ricca produzione culturale. Vanno in questa direzione i contributi presenti nel volume.
Esperienze di governo del territorio
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2011
pagine: 323
In Italia manca un'idea complessiva di governo del territorio orientato verso la tutela. Manca, cioè, una qualsiasi idea di programmazione che sarebbe compito della politica e delle amministrazioni locali produrre. Questo volume raccoglie i risultati di una ricerca su alcune regioni italiane diverse fra loro per storia, dinamiche demografiche e tessuto economico, ma anche sotto i profili degli insediamenti territoriali, dell'esperienza di progettazione, del ruolo degli attori politici e delle mappe del potere. Dalla ricerca emergono forme differenziate di governo privato del territorio che, nei diversi decenni del XX secolo e degli inizi del XXI, hanno influito pesantemente sulle scelte strategiche territoriali, a scapito degli interessi generali collettivi. Gli effetti di queste pratiche sono ben visibili, seppure se ne parli soltanto quando si presentano emergenze ambientali. In questa delega al privato, non possono che crescere le difficoltà per i cittadini di far parte della città, come esercizio di cittadinanza e come integrazione territoriale.
La criminalità in Sardegna. Reati, autori e incidenze sul territorio. Quinto rapporto di ricerca
Libro: Copertina morbida
editore: EDES
anno edizione: 2018
pagine: 152
Gli studi sulla criminalità in Sardegna costituiscono un corpus consistente a conferma della specificità sarda anche su tale fatto sociale. In passato è prevalsa l'ottica storico-giuridica e psico-criminologica; dagli anni settanta del '900, centrale è stato l'approccio sociologico. Dal 2004 un'equipe dell'Università di Sassari ha sotto osservazione alcuni reati violenti - omicidi tentati e consumati, rapine e attentati - e le coltivazioni illegali di cannabis nel Quarto Rapporto di Ricerca (2014). L'equipe, che ha dato vita all'Osservatorio Sociale sulla Criminalità in Sardegna (OSCRIM), propone ora un'indagine sulla criminalità predatoria urbana (in collaborazione con la Procura della Repubblica di Sassari) e uno studio economico nei Sistemi Locali del Lavoro (SLL) sui costi diretti della criminalità. Nell'indagine sono state mappate le zone di Sassari colpite da furti in abitazione e rapine; nello studio, (anni 2016 e 2017) si è rilevato un impatto pari a circa 700 mila euro per 1000 abitanti. Un dato sottostimato, influenzato dagli introiti delle coltivazioni di cannabis e dal traffico di stupefacenti. Un efficace contrasto della criminalità può rendere la Sardegna più sicura.
La vulnerabilità urbana. Segni, forme e soggetti dell'insicurezza nella Sardegna settentrionale
Libro: Copertina morbida
editore: Liguori
anno edizione: 2003
pagine: 303
La vulnerabilità urbana, la conseguenza più visibile dell'insicurezza e della paura della criminalità, è connessa ai cittadini potenzialmente a rischio, ai luoghi le cui condizioni appaiono più favorevoli al crimine ed agli eventi che vengono considerati pericolosi. Le ricerche condotte nelle città della Sardegna settentrionale (Sassari, Alghero e Porto Torres) analizzano i nuovi termini della vulnerabilità dei cittadini e dei luoghi. I saggi del volume affrontano il problema sicurezza urbana assumendo tanto il punto di vista dei cittadini che reclamano maggiore sicurezza che quello delle istituzioni. Al volume è allegato un cd rom che contiene "Storia di un brigante del sud" di Carmine Crocco.