Libri di Anna Ruocco
Le imprese estere in Italia e lo sviluppo dei territori: la regione Toscana
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 70
Il VI Rapporto dell’Osservatorio Imprese Estere offre un’analisi approfondita degli effetti degli investimenti esteri sulle economie regionali italiane, evidenziando le significative differenze territoriali e scegliendo quest’anno la Toscana come caso di studio. Le informazioni raccolte rappresentano uno strumento fondamentale per i decisori politici, fornendo una base solida per definire strategie mirate a massimizzare i benefici degli investimenti esteri. In particolare, le politiche dovrebbero puntare a ridurre i divari territoriali, supportare l’innovazione e promuovere una crescita sostenibile, garantendo che tutte le regioni italiane possano trarre vantaggio da un’economia sempre più integrata a livello globale. Tuttavia, non è sufficiente aumentare la presenza delle imprese a controllo estero: è cruciale incentivare investimenti in settori ad alta tecnologia e produttività, capaci di generare un impatto significativo sul PIL regionale.
Le imprese estere in Italia. Qualità, innovazione, investimenti: un'agenda per il futuro
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 128
La Quinta edizione del Rapporto annuale realizzato dall’Osservatorio Imprese Estere conferma la rilevanza delle imprese a controllo estero come fattori di crescita e competitività per l’Italia. Attraverso l’impiego di nuove fonti e l’approfondimento dell’analisi di quelle consolidate, il Rapporto segnala da un lato un’ulteriore accelerazione della presenza delle imprese a controllo estero in Italia. Si rileva, infatti, una forte crescita del perimetro delle imprese a controllo estero in Italia — con 17.641 imprese e circa 1,7 milioni di addetti — attraverso la quale il loro peso all’interno del sistema produttivo italiano ha raggiunto livelli molto elevati in termini di fatturato, spesa in Ricerca e Sviluppo e flussi commerciali con l’estero. Dall’altro lato nel Rapporto si evidenziano nuovi aspetti con particolare riferimento all’attenzione alla qualità delle risorse umane, alla connotazione espansiva delle strategie aziendali, alla forte propensione all’adozione di comportamenti sostenibili in campo sociale e ambientale, all’attivazione di relazioni con altre imprese, alla complessità dei processi di internazionalizzazione commerciale e infine alla capacità innovativa e brevettuale.
Le imprese estere in Italia: tra segnali di ripresa e nuovi rischi globali
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 170
La terza edizione del Rapporto annuale realizzato dall'Osservatorio Imprese Estere, oltre ad aggiornare i dati relativi alle caratteristiche delle imprese a controllo estero presenti nel nostro Paese, cerca di fornire risposte documentate e argomentate a molteplici quesiti economici: come hanno reagito le imprese italiane a capitale estero alla "doppia crisi", la prima indotta dal Covid-19 e la seconda dall'ondata inflazionistica e dalle tensionigeo-politiche? Quale ruolo giocano nell'export italiano? Quali sono le loro dinamiche in un contesto globale complesso e in fase di cambiamento? Qual è il legame tra loro e le filiere italiane e i territori? Le risposte si basano su dati originali e aggiornati, affiancati da analisi approfondite, fornendo nuove evidenze e stimoli al dibattito sul contributo che le imprese a capitale estero possono fornire alla resilienza, alla competitività e alla capacità di crescita dell'economia italiana.
Le imprese estere in Italia: il ruolo nelle economie regionali
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 140
Il campo di azione delle imprese multinazionali è allo stesso tempo globale e locale. Gli impianti produttivi delle multinazionali, infatti, hanno le radici in territori con i quali scambiano risorse tecnologiche, talenti e conoscenze. Nel quotidiano svolgimento della propria attività economica, le sedi locali delle imprese estere in Italia potranno contare su relazioni stabilite con fornitori, clienti, lavoratori e altri stakeholder che condividono l’appartenenza ad uno stesso territorio. Il volume approfondisce il rapporto tra le multinazionali estere e i territori regionali, con particolare riferimento alla dimensione degli asset intangibili (sviluppo del capitale umano, propensione ad innovare, attività di ricerca e sviluppo), che affiancano il capitale tangibile e rappresentano un vero e proprio patrimonio strategico che garantisce un vantaggio competitivo all’impresa. La prima parte del volume è dedicata all’analisi strutturale della distribuzione territoriale delle imprese multinazionali a capitale estero in Italia, mentre la seconda parte è dedicata a brevi schede regionali, che riportano i dati sulla presenza delle imprese estere in ciascuna regione e il loro peso sull’economia locale.
Le imprese estere in Italia e i nuovi paradigmi della competitività
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2022
pagine: 110
In un'economia sempre più globalizzata e digitale, le multinazionali e in generale i gruppi di imprese, giocano un ruolo crescente; la peculiarità della loro struttura organizzativa, più o meno complessa, i modelli di corporate e di governance adottati, le dimensioni, sono elementi che impattano sulla capacità di queste forme organizzative di reagire in maniera più tempestiva alle nuove sfide globali. Anche in Italia, il ruolo delle multinazionali ha avuto negli ultimi anni un'attenzione sempre maggiore da parte dei policy maker, in quanto patrimonio e asset strategico per lo sviluppo del sistema Paese. Sulla base di queste considerazioni, il Rapporto prende le mosse da una dettagliata analisi descrittiva del peso delle imprese multinazionali estere sull'economia italiana per poi approfondire la loro performance, le caratteristiche strutturali, il posizionamento all'interno delle catene globali del valore e la loro vicinanza ai temi della sostenibilità ambientale.
Le imprese estere in Italia. Competitività globale, innovazione locale. Il ruolo delle imprese estere per l’Italia nel nuovo scenario internazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2025
pagine: 220
Nel nuovo scenario globale, segnato da shock geopolitici e trasformazioni tecnologiche accelerate, le imprese a controllo estero si confermano un motore strategico per l’economia italiana. Occupazione qualificata, valore aggiunto, innovazione e internazionalizzazione: il loro contributo si estende ben oltre i numeri, rafforzando le filiere, attivando ecosistemi territoriali e posizionando l’Italia nelle catene globali del valore. Il VII Rapporto dell’Osservatorio Imprese Estere offre un’analisi approfondita e aggiornata sul ruolo delle multinazionali in Italia ed Europa, integrando dati inediti, confronti internazionali e strumenti interpretativi innovativi. Dalle dinamiche del private equity alle mappature del potenziale territoriale per attrarre investimenti, fino al contributo all’intelligenza artificiale e alla trasformazione digitale, il Rapporto propone una visione integrata per rilanciare la competitività italiana. Curato da Roberto Monducci e Anna Ruocco, con il contributo di un team scientifico di eccellenza – Istat, ICE, Scuola IMT Alti Studi di Lucca, Luiss e LUIC – il Rapporto rappresenta un punto di riferimento per decisori pubblici, imprese e studiosi interessati a comprendere le sfide e le opportunità di un’Italia sempre più interconnessa.
Le imprese estere in Italia: l'Emilia-Romagna
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 96
Il Volume Le imprese estere in Italia: il ruolo nelle economie regionali, prodotto annualmente dall’Osservatorio Imprese Estere, fornisce attraverso dati e analisi originali e di elevata qualità, un quadro della presenza delle imprese a controllo estero attive nella regione e consente di evidenziarne il ruolo e l’impatto sull’economia regionale. Quest’anno il focus è stato dedicato alla presenza delle imprese a controllo estero in Emilia-Romagna, di cui si è fornito anche un quadro generale delle caratteristiche peculiari e rilevanti del modello produttivo territoriale. Al di là degli aspetti quantitativi, dal Rapporto emergono evidenti e diffusi segnali che qualificano la presenza delle imprese estere nella regione in termini di qualità aziendale e di profili d’impresa complessi, orientati all’innovazione e con un elevato potenziale di crescita interna e di stimolo alle imprese domestiche.