Libri di E. Francia
Il Risorgimento in armi. Guerra, eserciti e immaginari militari
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2013
pagine: 224
La storia del Risorgimento è stata spesso narrata e ricordata attraverso i suoi fatti d'arme, i suoi eroi militari (primo tra tutti Garibaldi), le battaglie vinte (non molte) e le cocenti sconfitte: figure e immagini che sono entrate a far parte dell'immaginario collettivo intorno al momento fondatore dello Stato italiano. Anche l'indagine storiografica sul Risorgimento in armi è stata ampia e dettagliata. D'altra parte, è emerso nell'ultimo decennio un crescente interesse nella storiografia per la dimensione culturale del processo di nation building, che in alcuni casi si è tradotto in un'analisi delle rappresentazioni e degli immaginari guerrieri all'interno del discorso nazional-patriottico. In questo volume sono raccolti saggi che permettono di tenere insieme queste diverse prospettive di indagine: la difficile costruzione di un'identità nazionale militare; gli immaginari guerrieri e la loro declinazione politica; il confronto tra eserciti regolari e corpi volontari.
Guerre e culture di guerra nell'Italia unita
Libro
editore: Unicopli
anno edizione: 2011
pagine: 228
Misurandosi con un arco cronologico che in effetti va dalla stagione napoleonica alla seconda guerra mondiale, il convegno ha ripercorso la storia italiana non tanto nella prospettiva della guerra quale evento dai confini ben delimitati nel tempo e nello spazio quanto alla luce di una categoria storiografica, la cultura di guerra, che è stata proposta in anni recenti in Francia nell'ambito delle riflessioni sul primo conflitto mondiale, ma che in questo caso è stata ripresa, al plurale, quale chiave di lettura di processi e di fenomeni di lungo periodo, di iceberg, dei quali la guerra è soltanto la parte emersa. Grazie a Giulia Albanese, Alessandro Casellato, Eva Cecchinato, Daniele Ceschin, Piero Del Negro, Enrico Francia, Gianluigi Gatti, Mario Isnenghi, Nicola Labanca, Marco Mondini, Michele Nani, Giorgio Rochat e Simon Levis Sullam è stata esplorata una pluralità di piste, dai bilanci storiografici alle ricostruzioni puntuali di dibattiti ideologici, dalla storia istituzionale a quella orale, e di fasi storiche, soffermandosi sul lungo Risorgimento, sull'Italia liberale, sulla Grande Guerra, sul fascismo e sulla seconda guerra mondiale.
Le aquile di Gropius. Ediz. italiana, inglese e tedesca
Egon R. Hanus
Libro
editore: Società Editrice Romana
anno edizione: 2008
pagine: 42
Le rivoluzioni del 1848
Roger Price
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 147
Il 1848 marca uno spartiacque nella storia dell'Ottocento europeo; le rivoluzioni che quell'anno si innescarono in diversi paesi - dalla Francia all'Italia - furono il più vistoso tentativo di tradurre in un mutamento istituzionale e politico quello sviluppo d'ordine sociale ed economico che era ormai consolidato, nonostante il ritorno all'ordine imposto dalla Restaurazione dopo la Rivoluzione francese. Questo studio ripercorre origini, svolgimento e conseguenze delle rivoluzioni europee di quell'anno, interpretandole come una crisi di crescita di un sistema economico e sociale e occasione per le élite dirigenti di riaffermare e consolidare la propria presa sulla società.
Luciano Cafagna. Tra ricerca storica e impegno civile
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2007
pagine: 270
Il volume presenta contributi di storici economici e di storici del pensiero politico, ossia dei due ambiti di ricerca e di impegno politico-istituzionale che hanno contraddistinto l'attività intellettuale di Luciano Cafagna. Attraverso l'esame di alcuni dei temi centrali della storia contemporanea che sono stati oggetto dell'attenzione di Cafagna (l'industrializzazione italiana, la programmazione economica, il pensiero politico di metà ottocento), i saggi mostrano come la sua attività di studioso sia stata sempre intrecciata all'impegno politico e istituzionale: così lo studioso autore di fondamentali interpretazioni dello sviluppo economico italiano tra '800 e '900, o l'attento lettore di Tocqueville, è anche stato protagonista diretto e acuto interprete di stagioni e momenti importanti della recente storia italiana: la crisi del 1956, la programmazione economica nel primo centro-sinistra, la prima autorità antitrust, l'Italia a Bruxelles, la crisi della prima repubblica.