Libri di E. Zuccolo
Praga e dintorni letterari: Lettera d'amore in scrittura cuneiforme-Storia della luce-Accadde il primo di settembre (o un altro giorno)
Tomas Zmeskal, Jan Nemec, Pavol Rankov
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2019
pagine: 1228
Il prestigioso cofanetto dedicato agli scrittori mitteleuropei racchiude tre romanzi profondamente diversi, eppure accomunati dalla raffinatezza di una scrittura radicalmente europea e dalla città di Praga, che svetta nelle storie come un centro di attrazione irresistibile, quasi un destino, nelle vite dei personaggi che animano vicende dominate dall'amore, dalla storia e dalle inestricabili relazioni tra gli uomini. Dalla saga familiare di "Lettera d'amore in scrittura cuneiforme" romanzo polifonico che attraversa decadi di storia novecentesca per attraversare la vita del leggendario pioniere della fotografia Frantisek Drtikol accompagnati da un raggio di luce nella Praga bohémien di inizio Novecento in "Storia della luce" e approdare, infine, nella piccola cittadina di Levice a un passo dal secondo conflitto mondiale in "Accadde il primo di settembre", a competere in una gara di nuoto con Peter, ungherese, Jàn, ceco, e Gabriel, ebreo per aggiudicarsi il diritto di corteggiare la slovacca Maria - una gara destinata a essere eternamente rimandata per l'irrompere della storia nelle loro vite, che stravolge gli equilibri e restituirà ai lettori un'esperienza letteraria memorabile.
Storia della luce
Jan Nemec
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2017
pagine: 430
Una storia raccontata da un fascio di luce non può che avere un protagonista luminoso, un guardiano della luce, un fotografo: quest'uomo è Frantis?ek Drtikol. Dandy nato in una piccola città mineraria boema, fotografo di fama mondiale finito in bancarotta, maestro del nudo sfortunato con le donne, mistico e buddista che credeva nel comunismo. In questa biografia di estrema originalità la luce si mette al servizio del romanzo, e dipana il suo spettro elettromagnetico per illuminare con i colori più intensi le miniere d'argento di Pr?íbram, l'inimitabile città di Praga e la prima Repubblica bohémien.