Libri di Francesco Fochetti
Memoria sulla difesa di Roma e sulla priorità dell'aggressione germanica
Mario Roatta
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2023
pagine: 280
«Questi due documenti sono citati in molti studi e pubblicazioni, ma non risultano mai dati alle stampe nella loro interezza. Con questa edizione sarà pertanto messa a disposizione degli storici una fonte primaria di particolare rilievo, il cui studio agevolerà gli approfondimenti in atto su quegli eventi.» Il generale Mario Roatta, Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, venne considerato uno dei responsabili della disfatta dei reparti militari italiani schierati per fronteggiare, alla data d’annuncio dell’armistizio, le truppe germaniche del feldmaresciallo Albert Kesselring, che si impadronirono della città di Roma e del suo circondario. Il volume presenta le due “Memorie” che il generale scrisse su richiesta del Comando Supremo e che riassumono le vicende precedenti e successive all’8 settembre 1943: si tratta di documenti fondamentali e altamente affidabili per la ricostruzione degli eventi che investirono Roma, con la fuga del re e del governo, che, con gli alti gradi militari, si trasferiranno nella città di Brindisi fondando il Regno del Sud. Roatta, nella stesura dei documenti, attinge a relazioni e rapporti degli ufficiali a lui sottoposti e alla documentazione di carattere politico militare cui aveva accesso, fornendo così materiale di prima mano e di alto valore storico. Prefazione di Virgilio Ilari.
Diario della Grande Guerra. 15 giugno 1914-31 dicembre 1916
Mario Roatta
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 448
Rimasto fino a oggi inedito, il diario del giovane capitano Mario Roatta è una eccezionale fonte storica, che passa in rassegna gli anni della Grande Guerra, rivisitati nella sua tarda maturità, dopo aver scalato e bruscamente ridisceso i più alti vertici di comando nel Regio Esercito Italiano. Cresciuto in ambiente savoiardo e allevato nella fucina di Marte, determinato, astuto e ambizioso, appuntò minuziosamente gli eventi dei quali fu protagonista e testimone, producendo questo preziosissimo documento. Esperto in raccolta di informazioni e attento pianificatore, combatterà su tutti i fronti in Italia, Albania e Francia, amareggiato di dover deporre le armi al termine del conflitto.
Diario. 6 settembre-31 dicembre 1943
Mario Roatta
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2017
pagine: 350
"Un governo fascista, costituito non si sa dove e che parla in nome di Mussolini, incita i militari italiani ad affiancare le truppe germaniche. Sarebbe certo doloroso se reparti italiani venissero a trovarsi dalle due parti della barricata!". (12 settembre 1943, Mario Roatta). Il diario del 1943 di Mario Roatta, capo di Stato Maggiore dell’Esercito e membro del Consiglio della Corona, è un documento storico di grandissima importanza. In queste pagine, scritte nell’immediatezza degli avvenimenti, emergono con evidenza il caos dei comandi delle Forze Armate, le incertezze del re pronto a smentire il governo sull’Armistizio, la mancanza di informazioni che i vertici militari e politici avevano su quello che stava avvenendo a Roma o nei Balcani dove si consumava, tra le altre, la tragedia di Cefalonia. E ancora: le trattative con Eisenhower per il cosiddetto «Armistizio lungo», i complicati rapporti con i nuovi alleati, i dettagli privati e quotidiani del governo provvisorio a Brindisi. Roatta assiste alla caduta di un mondo dalle cui rovine verrà travolto: il governo jugoslavo lo accusa di crimini di guerra. Il maresciallo Tito vuole la sua testa, gli alleati premono e Badoglio la servirà loro su un piatto d’argento. Il diario è a cura di Francesco Fochetti. Con inserto fotografico.

