Libri di G. G. Stella
Il Normale
Libro: Copertina morbida
editore: Safarà Editore
anno edizione: 2016
pagine: 13
L'inedito laboratorio di filosofiacoibambini conduce il bambino-filosofo nell'ardua ricerca del "Normale". Attraverso una serie di domande opportunamente calibrate, l'educatore, l'insegnante o il genitore accompagnano i bambini nella difficile impresa di definire, disegnare e indicare un oggetto, un'acconciatura, qualsiasi cosa, attribuendo a essi quella che loro definiscono e visualizzano essere la normalità. Sarà compito del maestro-filosofo mostrare che forse... alla fine, sotto sotto, "il Normale" non si nasconde... bensì non esiste affatto!
I risultati della psicoanalisi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2006
pagine: 241
La psicoanalisi e la teoria psicoanalitica sono ormai considerate un'ineguagliabile strumento per far luce sulle determinanti inconsce e sulle dimensioni della sofferenza psicologica. Tuttavia esiste un dibattito sui metodi e dati empirici sia nell'ambito psicopatologico sia in quello del trattamento. Attraverso concreti esempi di ricerca, vengono affrontati i problemi metodologici e scientifici e le possibili soluzioni al fine di gettare un ponte tra pratica clinica e ricerca empirica.
La psicoterapia psicoanalitica
Lester Luborsky, Ellen Luborsky
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: 272
Frutto della pratica e della ricerca clinica di quasi 50 anni di lavoro, la psicoterapia psicoanalitica breve rappresenta una valida proposta di integrazione di tecnica e ricerca nella pratica clinica. Gli autori in queste pagine forniscono infatti in modo articolato e strutturato sia le tecniche costitutive dell'approccio sia gli strumenti di verifica dell'efficacia del processo terapeutico. Il lettore, grazie all'ampio ricorso a casi ed esempi clinici, viene condotto passo passo attraverso le diverse fasi della terapia: dall'apertura del trattamento alle tecniche supportive, a quelle espressive di comprensione e di risposta, fino alla fase conclusiva della terapia. Una solida e consistente risorsa per tutti i professionisti che si occupano in prima persona del benessere e della salute mentale.
L'attaccamento disorganizzato. Gli effetti dei traumi e delle separazioni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2007
pagine: 408
Il libro tratta delle conseguenze e del trattamento dei traumi nelle relazioni genitore-bambino nella prima infanzia. Sin dal 1986, quando il concetto di "attaccamento disorganizzato" fu introdotto da Mary Main e Judith Solomon (qui curatrice) all'interno delle classificazioni della Teoria dell'attaccamento, tale costrutto ha riscosso un notevole interesse sia all'interno della comunità scientifica sia nel mondo della pratica clinica, per la sua capacità di fornire da un lato una spiegazione teorica dall'altro le linee guida di trattamento dei disturbi dovuti a relazioni traumatiche con le proprie figure di cura. Alla luce pertanto di questa sempre maggiore attenzione, il volume presenta, grazie al contributo dei maggiori studiosi in questo ambito di ricerca, un completo e approfondito quadro sulla natura, l'eziologia e il trattamento dell'attaccamento disorganizzato.
La persona in psicologia sociale
Vivien Burr
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2004
pagine: 184
Il tema della persona costituisce un aspetto di importanza trasversale rispetto agli argomenti generalmente affrontati in psicologia sociale. Questo volume esplicita e sviluppa un problema che nella manualistica disciplinare è dato generalmente per implicito o viene appena tratteggiato: la concezione dell'essere umano come intersezione tra la dimensione psichica e quella sociale. Il testo si pone come un contributo a una corretta collocazione della disciplina nel complesso delle scienze umane e sociali.
Psicologia delle differenze di genere
Vivien Burr
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2000
pagine: 186
Giochi infantili, abbigliamento, linguaggio, ruoli sociali: in tutte queste dimensioni, e in moltissime altre, il genere (l'identità sessuale) connota le nostre vite in modo multiforme, più o meno sottile, più o meno eclatante, al punto che finisce per essere considerato come un dato "naturale" e per scomparire ai nostri occhi. Ma l'esperienza esistenziale e sociale dell'essere uomo e quella dell'essere donna sono tutt'altro che scontate e certamente non riconducibili al mero fattore biologico. Riconoscere l'influenza dei fattori psicosociali nelle differenze di genere è dunque il primo passo non solo verso una comprensione meno univoca dei rapporti interpersonali, ma anche verso possibili strategie di cambiamento.