Libri di G. Gianfranceschi
Perseguitato
David Irving
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Clandestine
anno edizione: 2008
pagine: 173
Nel novembre 2005, Irving fu invitato da un'associazione studentesca viennese a tenere un discorso all'università. Il suo arrivo, che per motivi di sicurezza doveva essere tenuto segreto, fu scoperto attraverso intercettazioni telefoniche e telematiche. Incarcerato inizialmente nella prigione di Jakomini, a Graz, Irving fu trattato come prigioniero politico per avere espresso opinioni ritenute. Secondo la legge austriaca, non poteva essere estradato fino a quando non avesse affrontato il processo in loco. Invischiato nel sistema giudiziario austriaco, che considera una persona colpevole fino a quando non venga provato il contrario, nelle prime sei settimane di prigionia gli venne proibito persino di telefonare a casa. Irving rivela le sue memorie in questa "oasi di paranoia", un non-luogo dove, del tutto isolati dal resto del mondo, si vive estraniati da quello che dovrebbe essere il sistema di una moderna nazione europea quale l'Austria. Questo volume racconta il processo, la mobilitazione internazionale, l'incontro con gli altri prigionieri, ripercorrendo al tempo stesso il precedente lavoro di ricerca storica di Irving, per giungere alla condanna a tre anni di reclusione e alla scarcerazione avvenuta dopo 400 giorni.
Good morning Afghanistan
Waseem Mahmood
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Clandestine
anno edizione: 2007
pagine: 223
In un paese in cui le donne sono costrette a mantenersi invisibili, la musica è bandita, libri e film bruciati, la più innocente risata è reputata meritevole di punizione ed i musei vengono distrutti perché contenenti immagini offensive per la legge di Dio, come può la vita essere ancora sopportabile? Nello stravolgente caos generato dall'11 settembre, con l'attacco all'Afghanistan e la caduta dei Talebani, un gruppo di giornalisti professionisti tenta di rispondere a tale domanda producendo un programma radiofonico "Good morning Afghanistan" che, con l'intento di diffondere quell'informazione tanto necessaria, finisce per propagare la speranza, divenendo portavoce di una popolazione a lungo oppressa dalla più totalitaria dittatura. Il percorso necessario ad imbastire questa prima radio libera del paese è costellato di delusioni e trionfi, lacrime e risate, disperazione e incrollabile fiducia. Una storia sulle battaglie e le crudeltà, sul ripercuotersi dei dogmi più estremisti nella vita della gente comune ma anche la testimonianza della realizzazione di un'utopia e dell'incessante bisogno umano di ciò che più appare prezioso: la libertà.