Libri di G. Tabbita Bonifazi
Un marito quasi perfetto
Nicola Rayner
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2021
pagine: 320
Alice non ha mai del tutto accettato che il marito sia stato un donnaiolo prima di sposarla. Ma anche oggi, grazie al suo ruolo di politico presente in quasi tutte le trasmissioni televisive, George Bell ha la reputazione di un inguaribile playboy. Alice sa bene che la stampa tende a ingigantire ogni cosa e che lei non ha niente di cui preoccuparsi... Eppure non riesce a liberarsi di un'ossessione: vuole saperne di più sul passato del marito. Soprattutto di una donna in particolare, una studentessa che George frequentava ai tempi dell'università e che scomparve misteriosamente prima di terminare l'ultimo anno: Ruth. Quando Alice incontra per caso una donna che assomiglia a Ruth, non riesce a liberarsi dall'inquietante sensazione che ci sia una verità diversa da quella che le ha raccontato George. Ma scavare nel passato di suo marito potrebbe significare inoltrarsi in una fitta rete di bugie, più pericolosa di quanto Alice avrebbe mai potuto immaginare.
L'ascesa e la gloria di Roma antica. Origini, conquiste e dominio della più grande potenza della storia. Dall'età del ferro alle guerre puniche
Kathryn Lomas
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2018
pagine: 431
Nel III secolo d.C. il territorio di Roma, inizialmente modesto, si era esteso a tutta la penisola italiana e già la città guardava con ambizione alla conquista del Mediterraneo. Ma che cosa, esattamente, riuscì a trasformare un umile villaggio di pastori in un grande impero? L'archeologa Kathryn Lomas ricostruisce gli accordi diplomatici, gli intrighi politici e i cambiamenti culturali che si avvicendarono nell'ascesa di Roma. È affascinante notare come il mondo latino non sia stato soggiogato da Roma, quanto piuttosto unificato. Le civiltà arcaiche che abitavano la penisola, infatti, avevano lingua e costumi propri. I più famosi sono gli Etruschi e i Sanniti, la cui civiltà era fiorente e seppe influenzare la religione, le usanze, l'architettura e persino le armi dei "conquistatori". Roma seppe quindi assorbire a suo vantaggio le strutture sociali e politiche preesistenti, bilanciando il dominio con forme di indipendenza concesse ai territori sottomessi. Un nuovo tipo di società, emerso dalla conquista e dall'unificazione dell'Italia, che servirà da modello politico per i secoli a venire.