Libri di Luciana Pozzi
I delitti della Rue Morgue
Edgar Allan Poe
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2019
pagine: 128
Il volume raccoglie i tre racconti di Edgar Allan Poe (1809-49) che hanno per protagonista Auguste Dupin, investigatore dal fiuto infallibile: "I delitti della Rue Morgue", "Il mistero di Marie Rogét" e "La lettera rubata". Se altri scritti di Poe riconducono ora al fascino delle atmosfere gotiche, ora al gusto per il fantastico, ora alla dimensione angosciante dell'incubo, queste tre indagini permettono di riconoscere in lui l'iniziatore del racconto poliziesco e del giallo psicologico, e in Dupin un vero e proprio modello letterario: l'acume investigativo del «giovane gentiluomo» e il divertimento speculativo che guida i suoi ragionamenti hanno infatti costituito per gli eredi del genere una fondamentale fonte d'ispirazione.
Racconti del mistero, fantastici e grotteschi
Edgar Allan Poe
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2015
pagine: 544
Sia che Poe s'avventuri fin sulla soglia del cuore umano e se ne ritragga, impietrito dal terrore dei fantasmi che l'assediano, sia che dia vita a tutta un'umanità sfigurata, spettrale, perversa, abitatrice di un mondo che esiste solo negli allucinati scenari dell'immaginazione, il nucleo fondamentale dei suoi racconti è da ricercare in un'angoscia metafisica che non lascia scampo e si nutre di se stessa. Sebbene Poe si ispiri in parte alla tradizione gotica inglese, in parte al fantastico tenebroso dei romantici tedeschi, i temi della sua narrativa, nutrita di ossessioni anche personali, si traducono in figure, situazioni, simboli del tutto inediti che trascendono l'origine psichica per farsi linguaggio, geroglifici di un nuovo alfabeto dell'incubo. Introduzione di Gabriele Baldini.
Persuasione
Jane Austen
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2002
pagine: 288
Non c'è quasi più traccia della grazia e dello smalto di "Orgoglio e pregiudizio" in questa commedia a lieto fine segnata da una indecifrabile tristezza. Pubblicato postumo alla fine del 1817, "Persuasione" è la storia dell'amore tra il capitano Frederick Wentworth e la giovane Anne Elliot: un amore tormentato e osteggiato dalla famiglia di lei, che ha riposto nella figlia maggiore, l'avvenente Elizabeth, le speranze di un vantaggioso matrimonio borghese. Con il consueto coraggio della sincerità che la contraddistingue, la Austen solleva il velo sulla grettezza e l'egoismo della società del suo tempo, ma soprattutto denuncia gli inevitabili compromessi necessari all'esistenza. E spingendo il rifiuto dell'ipocrisia e dei facili autoinganni fino alle soglie della crudeltà, ci consegna nel suo ultimo romanzo una verità di insostenibile durezza: felice o infelice che sia, ciascuno ha sempre e unicamente quello che si merita.

