Libri di M. Thaler
Falesie a Cortina d'Ampezzo. Ediz. italiana, inglese, tedesca
Libro: Copertina morbida
editore: Idea Montagna Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 304
L'arrampicata nella Conca Ampezzana, così come negli altri siti, ha subito negli ultimi anni un'evoluzione sorprendente, sia nella qualità e nella difficoltà delle vie proposte, sia nella quantità. Grazie alla dedizione e alla passione dei numerosi arrampicatori locali, sono nate numerose nuove falesie dando all'attività una connotazione più completa, ma dando, soprattutto, agli appassionati tante alternative di scoperta sia di luoghi che di rocce. È sicuramente il caso anche di Cortina d'Ampezzo, luogo storico dell'arrampicata. La guida segue quelle pubblicate a firma di Roberto Casanova e degli stessi Scoiattoli, ormai esaurite, con una veste grafica totalmente rinnovata ma, soprattutto, con quanto di nuovo gli arrampicatori ampezzani hanno saputo ricavare dalle loro rocce più belle. La guida contiene le falesie: Son Pouses, Rio Gere, Crepo Longo, Sasso di Colfiere, La Lavagna, Volpera e Campo, Crepe di Pantèi, In pò crepa, Crepe de Oucera Bassi, Crepe de Oucera Alti, Beco d'Ajal, Croda da Lago, Cinque Torri, Piccolo Lagazuoi, Sas de Stria, Setsas, San Bodo, Salares, Val Rienza, Val di Landro, Lago di Landro, Stübe, Geierwand, Landro Classica, Grottone.
Ferrate di Arco. Sarche, Pietramurata, Drena, Dro, Arco, Riva del Garda
Diego Filippi, Matteo Bertolotti
Libro: Copertina rigida
editore: Arcolibri
anno edizione: 2014
pagine: 180
"In questo piccolo lavoro si sono voluti indicare tutti i percorsi attrezzati che sono stati realizzati nel corso degli anni lungo la valle del Sarca. Una valle ricca di colori e di energia che permette a chi la frequenta di scovare una propria dimensione. Lungo la valle esistono più di 500 vie d'arrampicata, numerosi percorsi escursionistici e diverse piste ciclabili. Gli itinerari che vengono qui di seguito descritti sono le ferrate e i sentieri attrezzati che si trovano in valle. Nella nostra vita di alpinisti avevamo percorso solo alcuni di questi itinerari e, talvolta, non in modo completo. Spesso essi rappresentano per l'alpinista l'accesso o la discesa di una via d'arrampicata. La realizzazione di questa guida è stata l'occasione per percorrerli tutti, senza la fretta di dover trovare un attacco o di rientrare alla base." (gli autori)