Libri di N. Pirrotta
I cori per «Edipo tiranno»
Andrea Gabrieli
Libro
editore: Casa Ricordi
anno edizione: 1995
pagine: 138
Händel e gli Scarlatti a Roma. Atti del Convegno internazionale di studi (Roma, 12-14 giugno 1985)
Libro
editore: Olschki
anno edizione: 1987
pagine: VIII-440
I codici musicali trentini a cento anni dalla loro riscoperta
Libro
editore: Provincia Autonoma di Trento
anno edizione: 1986
pagine: 179
Il codice Rossi 215 della Biblioteca Apostolica Vaticana. Con i frammenti della fondazione Opera pia don Giuseppe Greggiati di Ostiglia
Libro: Libro rilegato
editore: LIM
anno edizione: 1992
pagine: 156-362
Il Codice Rossi è universalmente noto per essere la più antica fonte dell’Ars nova italiana a noi pervenuta. Ci è stato preservato, con ogni probabilità quasi per intero, grazie a due illustri bibliofili dell’Ottocento: Giovan Francesco de Rossi e Giuseppe Greggiati. Realizzata in ambiente veneto, la silloge presenta 37 composizioni, attinte a fonti inconsuete, che si discostano dai repertori prevalenti per la conformazione dei testi e lo stile compositivo. Dal punto di vista formale i pezzi si qualificano in maggioranza come madrigali a due voci, uno dei quali, intonato in canone, potrebbe essere detto un madrigale caccia. Dei restanti, uno è una caccia con le due voci superiori in canone sostenute dal tenor senza testo, un altro è un raro esemplare italiano di rondello a due voci, cinque sono ballate monodiche. L’ampio studio introduttivo include il catalogo del manoscritto e la trascrizione completa dei testi poetici.