Libri di Nicolò Petruzzella
Chiedetegli la luna
Isabelle Pandazopoulos
Libro: Libro in brossura
editore: La Nuova Frontiera
anno edizione: 2025
pagine: 272
A volte bisogna lottare per far sentire la propria voce. E soprattutto serve qualcuno che sia disposto ad ascoltare e a rispondere. Lilou, Samantha, Bastien e Farouk non sono stati ammessi al triennio delle superiori. Ognuno di loro ha una storia difficile alle spalle, ma tutti condividono una grande fragilità e un certo pessimismo riguardo al futuro. Quando Agathe Fortin, una giovane e appassionata insegnante, gli propone l'ambiziosa e inedita sfida di partecipare a un concorso di eloquenza, i quattro ragazzi finiscono per accettare nonostante l'iniziale scetticismo, perché per la prima volta qualcuno crede in loro. Con questo romanzo Isabelle Pandazopoulos ci fa sperare in un mondo in cui le parole, che spesso marcano le differenze sociali e le cristallizzano, ritrovano il loro potere come strumento di emancipazione.
Nietzsche al piano
Frédéric Pajak
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2024
pagine: 80
Friedrich Nietzsche amava dichiararsi musicista prima ancora che filosofo: da quando aveva imparato a suonare il piano all'età di quattordici anni, non se n'era più separato, arrivando persino a comporre sonate e sinfonie. Una passione sconfinata che lo portava a considerare la musica parte integrante della propria opera. Nella sua ultima biografia per immagini, appena uscita in Francia, Frédéric Pajak ci offre un inedito ritratto degli ultimi anni del pensatore tedesco e del suo rapporto viscerale con la musica. Ormai deluso e in lotta contro tutto – contro la Germania, contro le volgarità del suo secolo, contro i malanni che lo consumano –, Nietzsche si perde e si ritrova nelle armonie del proprio pianoforte.
L'alberoautomobile
Arnaud Laval
Libro: Libro rilegato
editore: Vànvere
anno edizione: 2024
Età di lettura: da 4 anni.
L'oceano leggeva con me. Lettere a Rilke sulla poesia
Marina Cvetaeva
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2023
pagine: 64
Voce imprescindibile della poesia del Novecento, Marina Cvetaeva (1892-1941) ha cantato il fascino del mito e la tragica intensità della condizione umana, consacrandosi ai valori assoluti della letteratura. Le lettere che scrisse a Rainer Maria Rilke – qui contenute nella loro integralità – testimoniano l’incontro tra due immensi spiriti lirici e ardono di una passione astratta e sublime, di un amore impossibile e fieramente irrealistico. Introduzione di Nicolò Petruzzella.
Van Gogh, una biografia. Dalla serie Manifesto incerto
Frédéric Pajak
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2023
pagine: 256
«Van Gogh, una biografia» ripercorre l’erranza esistenziale e artistica del grande pittore, setacciandone l’epistolario per riflettere sugli eventi meno noti o più fraintesi della sua vita. In questa accorata indagine Pajak affronta da disegnatore i dipinti di uno dei più grandi artisti di ogni tempo: ne nascono meravigliose tavole a china che valgono mille interpretazioni, realizzate recuperando le tecniche e gli strumenti con cui il maestro olandese ha rivoluzionato il vocabolario della pittura. Tra immagine e parola, un duplice omaggio, unico nel suo genere, alla lucida visionarietà di Vincent van Gogh.
Ritratto del barone d'Handrax
Bernard Quiriny
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2022
pagine: 160
Il barone Archibald d’Handrax è l’ultimo rampollo di una dinastia nobiliare, vive nel maniero di famiglia in un paesino che porta il nome della sua casata, e incontrarlo significa entrare in un universo bislacco in cui si parlano lingue sconosciute, si collezionano case fatiscenti, e di tanto in tanto ci si trasferisce in collegio per riassaporare il gusto dell’infanzia. Un giorno il narratore giunge al castello per chiedere informazioni su un avo del barone, il misconosciuto pittore Henri Mouquin d’Handrax, e si ritrova risucchiato in un mondo spiazzante che finirà per cambiargli la vita. Nel «Ritratto del barone d’Handrax» Quiriny si abbandona al piacere dell’invenzione e dello stile, e affastella dialoghi arguti, dissertazioni erudite e bozzetti di un’assurda quotidianità per consegnarci un romanzo che mescola con umorismo nero e ridanciana ironia.
Manifesto incerto. Ezra Pound chiuso in gabbia, la morte di Walter Benjamin
Frédéric Pajak
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2022
pagine: 224
Parigi, 1939. Lo scrittore e filosofo ebreo Walter Benjamin viene internato in un campo per «lavoratori volontari». Alla sua liberazione, Parigi è ormai nelle mani dell’esercito nazista; per Benjamin comincia un lungo pellegrinaggio clandestino fino al confine spagnolo sui Pirenei. Nel suo unico bagaglio porta un manoscritto che, dice, «è più importante della mia stessa vita». Ma proprio alla frontiera, a Portbou, la fuga si interrompe per un tragico e beffardo scherzo della burocrazia. Rapallo, 1945. Il poeta americano Ezra Pound viene arrestato e consegnato alle autorità statunitensi che lo accusano di tradimento: da anni la follia totalitaria lo ha contagiato trasformandolo in un improbabile strumento di propaganda che gli stessi fascisti non mancano di irridere. Pound viene trasferito in un campo di detenzione vicino Pisa e rinchiuso per settimane in una gabbia a cielo aperto, mescolato ad assassini e stupratori. Attraverso i destini diversi di questi due giganti travolti dalla catastrofe della Storia, Frédéric Pajak disegna con china e parole i i contorni di un’epoca, riuscendo a farla parlare con il nostro presente e le sue nuove ideologie, angosce, speranze.
Manifesto incerto. Sotto il cielo di Parigi con Nadja, André Breton, Walter Benjamin
Frédéric Pajak
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2021
pagine: 224
Per lungo tempo camminare a Parigi ha significato «prendere confidenza con l’infinità del mondo». Mercati grandi come quartieri, stazioni dalle enormi volte d’acciaio e un fitto reticolo di vicoli dove a ogni passo si celava la vertigine della scoperta. Era, quella Parigi, una città in grado di trasfigurare letterariamente ogni sguardo, e cambiare il corso di una vita. Accadde al pittore americano Edward Hopper, che nella capitale francese tornò più volte per forgiare il suo stile unico. E accadde a Nadja, giovane donna spavalda e spaesata che in un pomeriggio stanco d’ottobre incontrò su un boulevard l’uomo che l’avrebbe trasformata in un mito poetico, per poi abbandonarla sull’orlo della pazzia: André Breton. E accadde anche a Walter Benjamin, che con uno dei suoi scritti più mirabili la elesse definitivamente capitale del XIX secolo. Con disegni dall’immediata e durevole forza evocativa, e una prosa traboccante commozione, Frédéric Pajak appaia figure storiche e destini privati, convoca Charles Baudelaire e Frida Kahlo, grandi artisti e illustri sconosciuti, per comporre un inno d’amore a una città che «ha stremato di gioia e dolore migliaia di anime».
Manifesto incerto. Con Walter Benjamin, sognatore sprofondato nel paesaggio
Frédéric Pajak
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2020
pagine: 192
Amburgo, 1932. Un uomo dall'aria stanca, abito scuro e ventiquattrore alla mano, si appresta a salire sulla passerella del cargo Catania, diretto a Ibiza. È Walter Benjamin, critico e scrittore ancora senza fama né opera, in fuga da una Germania sull'orlo della follia. Isolato e lontano da ogni forma di modernità, finirà per indagare il proprio tempo come nessun altro. Losanna, 1980. A pochi giorni dall'attentato che ha ucciso ottantacinque persone nella stazione di Bologna, un uomo arruffato e infreddolito varca la soglia di un bar di periferia, terra franca di neonazisti e fanatici antisemiti. E Frédéric Pajak, scrittore e disegnatore inclassificabile, alla deriva per l'Europa inseguendo l'opera di una vita, «un libro fatto di parole e immagini, scene d'avventura, ricordi sparsi, aforismi, fantasmi, eroi dimenticati, alberi, la furia del mare». Mescolando episodi autobiografici e affondi sulla straordinaria figura di Benjamin, Pajak ricostruisce con passione critica alcuni momenti fatali del Novecento europeo, tavola dopo tavola, frase dopo frase, muovendosi tra Parigi, Capri e una desolata Sicilia d'aprile.
L'affare Mayerling
Bernard Quiriny
Libro: Libro in brossura
editore: L'orma
anno edizione: 2018
pagine: 275
Quale imperscrutabile mistero si cela dietro i cancelli del condominio Mayerling? Tra le mura di questa «dimora di pregio» sorta nel centro di Rouvières con una promessa di pace e benessere per i suoi inquilini, i contorni del possibile si slabbrano e la realtà prende una piega inattesa: la famiglia Lequennec è attanagliata dai mefìtici attacchi di un impianto idraulico in rivolta; l'attempata signora Camy si ritrova a insidiare la virtù di giovani e nerboruti traslocatori; il placido signor Paul pianifica lo sterminio dei suoi chiassosi vicini di casa; mentre nei meandri del seminterrato una macchina infernale sembra risvegliarsi... Con un tono divertito cui fa da contraltare un'implacabile critica dell'ipocrisia e della pusillanimità borghese, Quiriny stila l'esilarante cronaca di un palazzo che prende vita e tenta in tutti i modi di fagocitare i propri ospiti. In un crescendo di situazioni grottesche e perturbanti - nelle quali risuona la voce di Perec e Ballard, e si assapora il piglio comico di Wodehouse e Daninos - "L'affare Mayerling" compone tessera dopo tessera il variopinto mosaico di un'umanità prigioniera dell'assurdo, messa in scacco dai suoi stessi sogni.