Libri di P. Conradi
Esistenzialisti e mistici. Scritti di filosofia e letteratura
Iris Murdoch
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2014
pagine: 544
"Arte e morale sono una cosa sola. La loro essenza è la stessa. L'essenza di entrambe è l'amore. Amore significa comprendere - ed è molto difficile - che qualcosa di altro da sé è reale." Scrittrice e pensatrice, Iris Murdoch ha messo al centro della propria riflessione i rapporti tra arte e filosofia, nel segno di una rigorosa inseparabilità. Avvicinatasi allo studio dell'etica platonica e kantiana nella convinzione che i problemi filosofici fossero i problemi della sua stessa vita, Iris Murdoch ha costantemente concepito la filosofia come impegno a migliorare il proprio sé e il mondo, e l'"arte buona" - per lei in particolar modo la letteratura - come la guida in un cammino verso il bene e la conoscenza della verità, un cammino di chiarificazione, di giustizia, di compassione. Apparsi fra il 1950 e il 1986, i saggi, le lezioni e i due dialoghi teatrali qui raccolti rappresentano gran parte della sua produzione filosofica. In un linguaggio che si tiene lontano da specialismi vengono affrontati, tra gli altri, autori come T.S. Eliot e Camus, Kierkegaard e Marx, Wittgenstein e Simone de Beauvoir. Oltre ai classici - da Platone a Hume - accompagnano il discorso di Iris Murdoch i moralisti, i logici e gli analisti del linguaggio del gruppo di "Oxbridge"; terzo interlocutore è l'esistenzialismo francese. E infine si approda a un misticismo che soddisfa la necessità di valorizzare la "vita interiore" e che si avvicina al pensiero di Simone Weil. Introduzione di Luisa Muraro, prefazione di George Steiner.
Esistenzialisti e mistici. Scritti di filosofia e letteratura
Iris Murdoch
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2006
pagine: 543
L'approccio di Iris Murdoch alla filosofia e alla letteratura è un cammino parallelo tra arte e morale, considerate inscindibili. I saggi e i contributi di esistenzialisti e mistici si sviluppano secondo questo presupposto e affrontano autori come T.S. Eliot, Jean-Paul Sartre, Albert Camus, Simone de Beauvoir, Elias Canetti, ma anche Platone, Kirkegaard e Marx, o temi come la relazione tra il sublime e il bene, tra arte e imitazione della natura, arte e eros, tra Dio e religione. Il materiale raccolto non segue una linea strettamente cronologica ma è organizzato secondo un approccio di stampo tematico: questo riflette il modo in cui si è sviluppato il pensiero della Murdoch tra gli anni Cinquanta e la metà degli anni Ottanta. (Introduzione di Luisa Muraro)