Libri di P. U. Dini (cur.)
Da un qualsiasi autunno
Jüri Talvet
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2018
pagine: 136
È questa la seconda raccolta di poesie di Jüri Talvet pubblicata in italiano. Originario di Pärnu, città nel sud-ovest dell'Estonia, Talvet è un intellettuale di prestigio e professore di letteratura universale e comparata all'Università di Tartu. Si trovano qui antologizzati componimenti degli ultimi dieci anni circa, composti dopo la restaurazione dell'indipendenza dell'Estonia. A partire da questo momento, la poesia di Jüri Talvet va combinando associazioni intellettuali e culturali, sorte in molti casi durante i suoi viaggi fuori dall'Estonia, con ciò che v'è di più intimo e immediato nella nostra esistenza. Secondo Marin Laak "i vagabondaggi per il mondo di un erudito, filosofo e cosmopolita si intrecciano con il calore intimo e con l'umano: la manina della figlia, l'eco delle voci di suo padre e di sua madre, la sua casa natale o il ramo di un albero della sua infanzia. Tale urto, che è insieme armonia di dimensioni contrastanti, informa l'impressionante stile poetico personale di Talvet".
Incontri baltistici in Pisa. Studi e saggi
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2017
pagine: 200
Questo secondo volume degli "Studia Baltica Pisana" è di carattere miscellaneo. Raccoglie studi e saggi baltistici di studiosi, attivi presso istituti di ricerca in Italia e all'estero, ma tutti in vario modo collegati alle iniziative della Cattedra di Filologia Baltica del Dipartimento di filologia, letteratura e linguistica dell'Università degli Studi di Pisa. Le materie più coltivate dai contributori corrispondono alle tre sezioni tematiche in cui è suddiviso il volume, ovvero Lituanistica, Prutenistica e Linguistica comparativa; le prime due sezioni accolgono studi non soltanto linguistici, ma anche storici.
Camera poetica
Antanas A. Jonynas
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2016
pagine: 136
Antanas A. Jonynas è unanimemente considerato poeta lirico. Fra i suoi luoghi poetici privilegiati c'è quello della "camera", immagine tematica e concettuale del luogo chiuso e raccolto della stanza. Ora, in poesia "stanza" è termine tecnico: la strofa della canzone, una porzione di una composizione più grande ed è anche, nella tradizione occidentale, il pensatoio e l'officina del poeta. È un "tòpos ou-tòpos", cioè insieme un luogo e un non luogo.
Il viaggio nella vita
Jonas Mekas
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2014
pagine: 130
99 storie del Baltico
Leonidas Donskis
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2014
pagine: 218
I 99 chilometri del litorale lituano permettono di abbracciare non soltanto quella piccola porzione di costa, ma l'intera Regione Baltica. "99 Storie del Baltico" è un viaggio di esplorazione che tocca tutte le principali città e luoghi importanti che si affacciano sul Baltico mare nostrum: da Klaipeda a Stoccolma, da Helsinki a San Pietroburgo via Riga, spingendosi talora fin nell'interno continentale (Königsberg-Kaliningrad, Vilnius, Tallinn)... Non si tratta di 99 narrazioni letterarie o storiche, piuttosto di 99 associazioni con luoghi, vicende, fatti e figure umane, con i loro sentimenti, la loro immaginazione e le loro forme di identità. In questo periacquoreo peregrinare urbano, umano e storico-geografico matura gradualmente l'idea di un'identità della Regione Baltica. Il Mar Baltico è il "póntos" che unisce.
Piccola mappa esperienziale. Aforismi, intuizioni, piccole storie
Leonidas Donskis
Libro
editore: Joker
anno edizione: 2012
pagine: 116
Contenere in meno parole più conoscenza di "cio che è" e di "ciò che dovrebbe esser fatto". Rendere un'affermazione il più possibile corta, concisa, tersa ed essenziale, ma insieme rendere più ampie possibili le visioni che essa apre. Questa è stata e resta l'intenzione principale di coloro che praticano la tormentosamente difficile arte dell'aforisma. In questi nostri tempi liquido-moderni gli orizzonti tendono a spezzarsi e a dissolversi appena sono stati tracciati, se non già prima. E questa qualità senza precedenti della nostra condizione che Leonidas Donskis cerca di cogliere, catturare e convogliare nel suo tentativo di risuscitare la trascurata eppur necessaria arte dell'aforisma, di iniettare in essa nuovo vigore, di elevarla alla gravità e alla grandiosità della sfida che si affronta.
Primavera e polvere
Jüri Talvet
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2012
pagine: 164
Jüri Talvet è un intellettuale estone di prestigio: professore di letteratura universale e comparata all'Università di Tartu, insigne ispanista, fondatore dell'Associazione Estone di Letteratura Comparata e della rivista "Interlitteraria", traduttore di molte opere fondamentali delle letterature ispaniche, di un'antologia della poesia nord-americana e anche curatore dell'edizione critica del primo grande poeta moderno estone Juhan Liiv (1864-1913). Non meno conosciuta e apprezzata è l'attività di Jüri Talvet come poeta che, dall'esordio nel 1981, conta finora otto libri e molte selezioni tradotte in altre lingue. L'intellettuale Talvet riflette sul poeta Talvet e così si esprime: "Nessuna teoria salva il poeta nella sua solitudine davanti al foglio bianco che attende le sue parole. Nella creazione letteraria la teoria funziona soltanto a posteriori". Rappresentante di una "piccola" nazione, Talvet non può non interrogarsi anche sulla lingua, in specie sulla propria lingua, e sul ruolo della traduzione.
Corte consonanze
Vytautas Macernis
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2010
pagine: 174
La "meglio gioventù" lituana di Vytautas Macernis (1921-1944) è una biografia poetica fra le più brevi e tragiche, e anche fra le meno conosciute. "Sono un grande sognatore e visionario... La visione è il mio presente, passato, futuro. Non ho altro e non desidero altro". Queste precoci esperienze influiranno sul suo primo ciclo poetico di valore: le "Vizijos" (Visioni), pubblicate postume a Roma. Così scrisse a un amico: "La poesia deve far salire, solo non legare una corda al collo, piuttosto alleviare i passi all'uomo. Ma per scrivere questa poesia bisogna bruciare eternamente, eternamente infiammarsi. La tranquillità, la soddisfazione e il benessere, la vita felice devono essere dimenticate. Chi non teme questo sentiero, costui può entrare nella schiera dei grandi del dolore. Questo sentiero è il sentiero dei visionari: avanti e in alto... Lo scrittore: un implacabile giudice per gli altri come per sé, una personalità morale al più alto grado".
Tornato da un altro mondo
Knuts Skujenieks
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2010
pagine: 134
Knuts Skujenieks, il cantore talvolta ironico del baltico mondo di ieri, vive e opera a Riga. È poeta, saggista e traduttore in lettone da almeno quindici lingue straniere. Nato nel 1936 in una famiglia di intellettuali, a 26 anni fu dichiarato colpevole di attività antisovietica e condannato a sette anni di campo di lavoro. Fu la svolta esistenziale per il futuro poeta: nel deserto del gulag egli rinvenne nella lingua la sua patria e della lingua fece la propria dimora: "è un lungo cammino - ha detto - dalla protesta e dalla lotta per la sopravvivenza fino alla comprensione del mondo e alla sua accettazione". Aveva già quarantadue anni quando uscì il suo primo libro; nella prefazione si trova anche un cenno di ars poetica: "Poesia secondo me non significa paragoni particolari, ritmi particolari o particolare materiale di vita. La poesia è un particolare modo di vita, l'inclinazione a scoprire, comprendere, sentire ed esprimere, ad arrivare fino a un'altra persona. Tutto il resto sono solo finezze del mestiere".