Libri di Paolo Casciola
I peccati della Bibbia
John Shelby Spong
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2021
pagine: 448
Arrivati al sesto libro di Spong nelle edizioni Massari, il lettore italiano dovrebbe ormai avere una qualche idea della battaglia che viene condotta infaticabilmente da questo ex vescovo episcopaliano di Newark. Passati i primi anni di «acclimatamento» per i suoi libri, ora Spong può contare su un pubblico italiano, ristretto ma affezionato e via via in espansione. Nel libro si affrontano temi scottanti nell’attualità con il «pretesto» di esaminare il modo negativo in cui furono trattati nelle Sacre scritture (Antico e Nuovo Testamento). Si parla così di sessismo, omofobia, misoginismo, violenza, militarismo, antisemitismo ecc., mostrandone con perizia filologica le radici teologiche interne alla Bibbia. Per l’occasione si consiglia un rilancio dei titoli precedenti di Spong pubblicati da questa casa editrice: Un cristianesimo nuovo per un mondo nuovo (97888457-02631); "Gesù per i non-religiosi" (97888457-02754); "Il Quarto Vangelo" (97888457-02853); "La nascita di Gesù tra miti e ipotesi" (97888457-03133); "Letteralismo biblico: eresia dei gentili" (97888457-03188). Ma Spong trascina con sé anche i libri di Lorenzo Salas, Lenaers, Zarcone ecc.
Azione comunista. Da Seniga a Cervetto (1954-1966)
Giorgio Amico
Libro: Libro in brossura
editore: Massari Editore
anno edizione: 2020
pagine: 350
"Questo volume di Giorgio Amico vede la luce a quasi quarant'anni di distanza dal breve ma denso lavoro pionieristico sulla storia complessiva di Azione comunista di Arturo Peregalli, che nel libro viene più volte ricordato. E ben fa Amico a metterne in evidenza talune inesattezze, sicuramente dovute alla carenza di documentazione d'archivio allora disponibile ma anche, e forse principalmente, alle testimonianze dei protagonisti su cui Peregalli poté basarsi: quella epistolare di Aldo Vinazza e, soprattutto, quella orale di Bruno Fortichiari, al quale lo stesso Peregalli fu legato da una lunga e indefettibile amicizia per circa un decennio, dall'inizio degli anni Settanta fino alla morte del «compagno Loris», avvenuta nel gennaio 1981." (Dall'Introduzione di Paolo Casciola)