Libri di Patrizia Porro
On racism and violence-Del razzismo e della violenza
Robert F. Kennedy
Libro: Libro rilegato
editore: Levania
anno edizione: 2019
pagine: 28
Stati Uniti d’America, primavera 1968: molte manifestazioni di protesta sfociano spesso in scontri violenti tra gruppi di cittadini e tra cittadini e forze dell’ordine Robert F. Kennedy, da sempre attento ai problemi sociali, sostiene che le cause principali dei disordini sono la povertà, la discriminazione razziale, la violenza, una guerra ingiusta e approfondisce questi temi durante la campagna elettorale per le elezioni presidenziali, spiegando la sua idea di un “mondo nuovo” costruito su ideali di giustizia e pace. Ma nel clima di tensione creatosi, ulteriormente esacerbato dall’assassinio di Martin L. King, R.F. Kennedy cancella i discorsi elettorali previsti sostituendoli con sinceri e accorati appelli alla coscienza di ciascun cittadino americano, sottolineando che nessuna rivoluzione, se non quella del cuore, può rendere migliori non solo gli Americani, ma anche tutti i cittadini del mondo. Ecco quanto detto da Robert Kennedy a Indianapolis, poche ore dopo la morte di M.L. King, e il giorno successivo in Ohio: alcune foto e una bibliografia essenziale accompagnano il testo in lingua originale e nella traduzione in italiano.
On civil rights-dei diritti civili
John F. Kennedy
Libro: Libro rilegato
editore: Levania
anno edizione: 2018
pagine: 32
Stati Uniti d'America, 1963: le proteste per il rispetto dei diritti civili si trasformarono in uno scontro frontale, a causa dell'intervento del commissario di polizia dell'Alabama Eugene Connor, che stroncò con la violenza una manifestazione pacifica a Birmingham. Nel Giugno del 1963, ancora in Alabama, il governatore George Wallace impedì a due studenti neri di accedere all'Università, nonostante ne avessero i requisiti: questo costrinse il Presidente John F. Kennedy a inviare le truppe della Guardia Nazionale per garantire la sicurezza degli studenti e far rispettare la legge. A causa di questi avvenimenti, l'11 Giugno, il Presidente Kennedy annunciò alla Nazione, in un discorso trasmesso alla televisione, la sua proposta di legge sui diritti civili. Il discorso, per gran parte tenuto all'impronta, fu uno dei suoi migliori, caratterizzato da frasi memorabili: un sincero appello su una grave questione morale, ricco di riflessioni tuttora attuali. Lo proponiamo ai nostri lettori in formato tascabile: alcune foto e una bibliografia essenziale accompagnano il testo in lingua originale e nella traduzione in italiano.

