Libri di Rosa Maria Salerno
Melanconia e delirio. Un dibattito nella psicopatologia francese di fine Ottocento. Contributi del Congresso di Blois del 1892
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2005
pagine: 268
I testi qui raccolti, di vivissima attualità, documentano l'acume clinico e la finezza semeiologica degli autori che hanno animato, sul finire dell'Ottocento, il dibattito della psichiatria francese sul tema della melanconia e del delirio. In particolare Il delirio di negazione di Jules Cotard propone tematiche fondamentali, pur essendo un quadro considerato raro e trascurato dopo le folgoranti descrizioni della psicopatologia classica. Dalla perdita della capacità rappresentativa alla perdita del corpo, ridotto in frammenti e svuotato degli organi vitali, dalla evanescenza di ogni consistenza essenziale alla onnipotenza negativa di costituirsi come esseri enormi e immortali, manifestazioni del tutto-niente, il delirio di negazione segnala, dal vertice osservativo di una drammatica deriva patologica, l'enigma dell'esistenza e adombra la questione del fondamento inconscio del pensiero cosciente.
I deliri non psicotici
Augustin Jeanneau
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2002
pagine: 244
Beckett
Didier Anzieu
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2001
pagine: 288
Uno psicoanalista agli esordi prende in cura un giovane scrittore. La relazione si concluderà con un insuccesso, ma i suoi protagonisti segneranno la cultura del secolo. Bion diventerà un geniale interprete della psicoanalisi post-freudiana e Beckett un emblema per la letteratura del nostro tempo. Seguendo il filo della corrispondenza tra psicoanalisi e processo creativo, Anzieu suggerisce che nel rapporto tra i due personaggi sia avvenuto qualche cosa di essenziale per le rispettive traiettorie intellettuali. Il volume ripropone i temi nodali dell'opera di Bion: il rapporto tra sensazione, emozione e pensiero, il concetto di identità come luogo intermedio tra l'Io e l'altro, l'indagine sulla natura del processo psicanalitico e creativo.