Narrativa e storie vere per bambini e ragazzi

La Valle di Sopra, quella oltre la cascata, è segreta e misteriosa. Sembra che nessuno sia mai stato in quel luogo…tranne il vecchio Saggio del Moncucco, che un tempo si credeva un lupo. Da quel luogo però ogni tanto giunge una strana ed inquietante musica che si diffonde in tutto il paese della Valle di Sotto. In questo paese regna la paura: una leggenda narra che nel momento in cui si sente quella musica qualcuno scompare. Sarà vero? E se è così, dove va a finire tutta quella gente? Damiano e Emilio non credono a questa storia e vogliono andare a vedere di persona…nonostante il Saggio glielo abbia vivamente sconsigliato! I due ragazzi capiranno presto che per raggiungere la loro meta dovranno inoltrarsi in un territorio sconosciuto senza punti di riferimento, e dovranno affrontare numerosi rischi. Scopriranno infine un luogo che nessuno aveva mai visto prima e si troveranno di fronte a uno spaventoso essere, che nessuno avrebbe mai pensato di incontrare. Per riuscire a salvarsi, però, dovranno anche loro…trasformarsi. Scopriranno così un nuovo modo per superare tutti gli ostacoli che si incontrano quando si parte e quando si ritorna. Ma il ritorno non sarà così facile...

Mantenere intatta la poesia, la delicatezza, il gusto dolceamaro di una favola che incanta fin dal Novecento così tanti lettori grandi e piccini, traducendola nel duro e a volte greve dialetto ascolano è certamente un'impresa titanica. Il registro scelto, quello "cittadino", potrebbe sembrare una contraddizione in termini trattandosi di dialetto, la lingua del popolo, ma diversamente non si sarebbe potuto salvare l'incanto.

Un romanzo di formazione che racconta il viaggio avventuroso e anche iniziatico di un adolescente molto curioso, Ludovico. Come Alice di Lewis Carroll, va alla scoperta di un mondo fantastico in cui come suggerisce il titolo del libro trovano casa i sogni dopo avere soggiornato per un po' all'interno dei sonni dell'umanità. A fare da guida in questa scoperta che si rivela meravigliosa ma anche irta di insidie, e continua fonte di emozioni, è un saggio gufo chiamato Biante, accompagnato dai gufi Lele e Priscilla, che comunica direttamente con Ludovico perché parla il nostro stesso linguaggio. I sogni belli sono custoditi in una gigantesca caverna, gli incubi invece fanno capo a una montagna brulla e vengono custoditi da due mostruosi ciclopi gemelli. Ludovico vivrà in prima linea lo scontro epico tra il bene e il male messo in scena dai custodi dei due tipi di sogno, e avrà modo di conoscere i sogni di tanti altri giovani come lui, ognuno dei quali è uno scrigno di verità. Alla fine del viaggio, tornerà alla sua famiglia e alla sua casa più maturo e più consapevole, grazie all'esperienza che ha vissuto. Età di lettura: da 12 anni.

Leggere libri per ragazzi non significa solo entrare in un mondo lontano da noi adulti. Un mondo contrassegnato da un linguaggio più semplice e vivo, di strutture chiare, di personaggi con cui i ragazzi possano identificarsi... scrivere un libro per ragazzi significa camminare con le loro scarpe, cercare il filo dei loro pensieri e ritrovare noi stessi nei magici anni che stanno fra la fanciullezza e l'adolescenza. Le caratteristiche che devono possedere i libri per giovani fino ai quattordici anni sono l'epicità, il ritmo della narrazione, un protagonista con cui ci si possa identificare e un finale privo di cinismo e sguardo disincantato che apra la porta al gradino successivo della crescita. Fuga per un compleanno di Monya Angeli rispetta questi cardini narrativi: l'emancipazione dal mondo degli adulti, la vittoria sulle paure mai ammesse, la lotta e la capacità poi di trovare un punto di accordo in vista di un traguardo più grande... sono questi i temi cruciali che l'autrice svolge con una narrazione fresca e inzuppata nei ricordi di una infanzia felice, a cui si unisce la fatica del crescere e la preparazione al grande rito di iniziazione che è l'adolescenza [Rosarita Berardi]. Età di lettura: da 12 anni.

Età di lettura: da 10 anni.

Età di lettura: da 10 anni.

Ci fu un tempo in cui un piccolo borgo ai piedi di una collina, dove un castello disabitato si affacciava malandato sulla pianura, sembrava offrire al viandante, che volgesse lo sguardo verso l’alto, una fantastica visione che arricchiva di bellezza la sua fantasia, portandola più lontano dello sguardo stesso. Ma un incantesimo portò dolore e scompiglio in tutto il villaggio… Età di lettura: da 6 anni.

Forse abbiamo perso il sogno, lo sguardo sorpreso di bambino che ancora sogna nella vita di adulto. Racconti che incantano, rapiscono per eleganza e semplicità di espressione ci inducono a riscoprire per noi e i nostri bambini, il poter narrare e ascoltare sognando fiabe oltre il tempo. La sera, mentre rimbocchiamo le coperte al nostro bambino raccontiamo le nuove favole di Caterina. Età di lettura: da 6 anni.

La storia di Lina, una dolce ragazza che ha un sogno speciale: rivedere il suo babbino. Lina fa la sfoglina, ha degli amici molto particolari: la sua padella, il matterello, il coltello e la ramina con cui scola le sue splendide schiaccine fritte! E con il loro aiuto il suo sogno si avvera... anzi succede molto di più di quel che sperava. Età di lettura: da 10 anni.

Una tempesta e un esemplare raro di Dodo insieme ad una giovane adolescente canadese, diventano i protagonisti di questa favola ricca di fantasia. La cagionevole salute impedisce alla ragazza di avere una normale vita sociale. L’arrivo inaspettato e fortuito del simpatico volatile daranno a Marie Anne una nuova spinta vitale attraverso la saggezza del pennuto. Tra colpi di scena esilaranti e messaggi nascosti, che spingono al dialogo dei più piccoli, si arriva ad un finale decisamente commovente. Una fiaba moderna per spaziare con la fantasia e credere in un futuro ricco di speranza. Perché, come scrive l’autore, le favole non moriranno mai. Fino a quando esisteranno le stelle… Età di lettura: da 12 anni.