Masso delle Fate: Mielamaro
Tre percorsi dell'anima
Anna Maria Biscardi, Marivana Del Duca, Patrizio Del Duca
Libro
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2016
pagine: 80
Madre e figli si confrontano attraverso la poesia mettendo in evidenza tre forti e differenti personalità unite dalla passione per il verso.
Il treno che verso fa
Edoardo Bombardelli
Libro: Libro rilegato
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2016
pagine: 74
“Il treno che verso fa” è il risultato di una curiosa esplorazione iniziata nell’attesa di un treno che non avendo mai tardato prima, insolente, si faceva desiderare. A caldo, pensavo: “capita solo a me!”, “ma proprio stamani!”. A freddo, conclusi che dipendevo da quel treno come si dipende da una droga, dal fumo o da una qualsiasi abitudine che, indossata troppo a lungo, finisce per puzzarti addosso e appestare tutto quello che ti circonda. La sconvolgente riflessione scaturita da questo episodio mi ha portato a vedere in quel treno l’interlocutore perfetto a cui confessare e affidare i miei pensieri e le paure di ventenne che non si accontenta di vivere la vita, ma cerca sempre di renderla attiva testimone e strumento presente in ciò che all’apparenza si mostra inanimato. Un treno che procede a passo d’uomo poiché sfreccia osservando ogni fermata. Un treno solo e infinite direzioni. Tre carrozze cariche di sogni e delusioni, ricordi e avvenire. Finché ci saranno solide rotaie, libere poesie viaggeranno per le vie del mondo. Finché al binario ci sarà una rima o un’immagine a salire sul vagone dell’anima, un controllore veglierà sul suo viaggio verso l’immortalità del verso poetico.
E questo è quanto
Lucio Bussolini
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2016
pagine: 72
Ormai alla sua terza raccolta, Lucio Bussolini ha delineato la sua personalità poetica: da un lato le tematiche della Natura, il mare, il vento, il fuoco delle passioni, dall'altro la misera condizione dell'uomo, vittima e carnefice di se stesso, il cui animo è frammentato, succube di facili piaceri che non soddisfano lo spirito.
Sentimenti
Alessandro Puccini
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2016
pagine: 112
Chi coltiverà i sentimenti?
Donato Massaro
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2016
pagine: 88
Vive di emozioni proprie la poesia nella vita breve dei versi, senza interruzioni. La vita reale, nell'incidenza della prosa, trova i suoi allettamenti, senza più stupore, tra le prevaricazioni usuali del nonsenso. La poesia allora risponde per le rime nel tentativo di reagire all'insipienza, per sottrarla al logoramento e al disuso.Nel mondo delle parole non dette tra i trasalimenti delle relazioni, la poesia trova giustificazione nell'eloquenza degli sguardi, fino al punto di convergenza nell'area vasta dei sogni e dei bisogni ai quali appartengono di diritto i sentimenti. I quali, per non saper né leggere né scrivere, nel campo delle emozioni giocano d'anticipo abitualmente. E vincono. Tutto sta a porre la palla al centro e a coltivarli.
Squarci di cielo
Giovanna Spolveri
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2015
pagine: 52
Giovanna Spolveri, con le sue poesie ci porta in una dimensione solare e positiva, indicandoci la strada del vivere sereno. Illustra luoghi, tempi e pensieri e ci guida delicatamente nel suo immaginario. Le sue poesie sono essenziali ma ricche allo stesso tempo e ci donano consapevolezza e magia.
Febbrile e arreso
Paolo Fanfani
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2015
pagine: 66
Strani momenti di «ispirazione»
Fernando De Lucia
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2015
pagine: 132
Aneddoti di vita quotidiana e ritratti di personaggi descritti con simpatica e romanesca ironia, delicati pensieri per la famiglia e sguardi intimi sulla vita che scorre, questo il contenuto dei momenti definiti "strani" dallo stesso autore.
Il senso delle parole. Impermanenza
Mary Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2015
pagine: 68
Viottole fiorentine
Enrico Taddei
Libro: Copertina morbida
editore: Masso delle Fate
anno edizione: 2014
pagine: 54
"Viottola" è un nome dal suono abbastanza rotondo, che non troppo si addice all'asperità e alle fatiche della lingua, molle e dura a seconda delle situazioni e del suo porsi o proporsi come intenzione o semplicemente come capacità d'espressione, come via di fuga. È nelle "Viottole fiorentine" di Enrico Taddei che si verifica uno sperimentalismo emotivo: una molteplicità di echi, da Cavalcanti a Pascoli, a quella tradizionale lirica che conosce bene i modi e i tempi dell'invettiva e dell'elegia. La lingua delle "viottole" è una lingua accesa, ma i suoi caratteri non filtrano dall'esterno, sono stratificati nei luoghi dell'io, di questo centro-coarcevo da cui il soggetto della poesia tenta di liberarsi, in maniera più o meno disperata, dividendo il dentro dal fuori in due sezioni ben distinte, e affidando le sue intenzioni ad una sorta di proemio, come ad una confessione dove le muse risultano altamente inquietanti.