Minerva Edizioni (Bologna): I libri della buonanotte
Napoleone a Bologna. Ediz. italiana e inglese
Beatrice Buscaroli
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 32
Un racconto breve sul ritorno a Bologna dell'imperatore Napoleone Bonaparte, avvenuto nel 1805.
Seta di potere. Ediz. italiana e inglese
Chiara Federico
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 32
Un racconto breve sul mercato della Seta Bolognese, pregiato tessuto che nel Seicento si diffuse in tutto il mondo, rendendo Bologna – allora città di commercio grazie ai mulini, filatoi e canali – una capitale indiscussa della moda.
Lo spedale degli Innocenti. Ediz. italiana e inglese
Elena Dallorso
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 32
L'Ospedale degli Innocenti è un capolavoro di architettura che unisce funzionalità e bellezza, eleganza e simmetria: una "reggia per bambini", come la definì l'architetto Giovanni Michelucci. La struttura offriva accoglienza a bambine e bambini lasciati anonimamente all'ingresso. Al loro arrivo venivano affidati alle cosiddette "balie di casa" per poi essere consegnati a balie di campagna, retribuite per allattarli. Terminato lo svezzamento, alcuni di loro restavano con la nuova famiglia, altri rientravano agli Innocenti.
Genova in Jeans. Ediz. italiana e inglese
Mariangela Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 32
Una passeggiata nella città di Genova, all'insegna del tessuto più iconico del mondo: il jeans.
Una notte all'abbazia di Chiaravalle. Ediz. italiana e inglese
Raffaella Parisi
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 32
L'Abbazia di Chiaravalle Milanese, fondata da San Bernardo di Clairvaux nel 1135, è uno tra i più importanti complessi monastici italiani, situato in Milano all'interno del Parco Agricolo Sud Milano. Ancora oggi popolata dalla tradizionale comunità monastica cistercense, è luogo di considerevole valore spirituale e polo di rilievo dal punto di vista storico, artistico e culturale. Il complesso rappresenta una meta turistica di altissimo pregio, il cui valore è stato notevolmente incrementato negli ultimi anni grazie ad interventi di restauro e di valorizzazione.
L'Ipogeo di Santa Maria in Stelle. Ediz. italiana e inglese
Germana Cabrelle
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2025
pagine: 32
L'Ipogeo di Santa Maria in Stelle (comunemente noto come "il Pantheon") è un sito archeologico e un luogo di culto cristiano, unico nel suo genere. Il sito si trova nell'omonimo paese, Santa Maria in Stelle, un piccolo borgo Veronese situato nel cuore della Valpantena, che deve il suo nome ad un affresco dipinto all'interno di una volta ipogea.
Dante a Bologna. Ediz. italiana e inglese
Beatrice Buscaroli
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2024
pagine: 32
Ombroso, inquieto, ambivalente, incerto ancora oggi nelle date, il rapporto che Dante Alighieri (1265-1321) ebbe con Bologna è uno spettacolare palcoscenico di vincitori e vinti, di immagini e colori, pittura e scultura. Capitelli mostruosi, esseri stravolti nelle proporzioni e costretti a sostenere le prime colonne romaniche... E soprattutto la torre Garisenda, che coprendo una nuvola di passaggio quasi spaventando l’osservatore come se potesse rovinarglisi addosso, serba sul proprio fianco i versi che il Sommo Poeta le dedicò nella sua Divina Commedia: «Qual pare a riguardar la Garisenda sotto il chinato, quando un nuvol vada sovr’essa sì che ella incontro penda, tal parve Anteo a me che stava a bada di vederlo chinare…» (Inferno XXXI, 136-140)
Passeggiata Anita Garibaldi di Nervi. Ediz. italiana e inglese
Beba Marsano
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2024
pagine: 32
Non aspettatevi scenari patinati. A dispetto del nome il golfo Paradiso, tra Genova e il promontorio di Portofino, è di una bellezza ruvida e pietrosa come gli Ossi di seppia di Eugenio Montale. Una bellezza scontrosa, a tratti violenta, condensato di Liguria in tutta la sua aspra purezza. Sono trenta chilometri di una geografia ad alta tensione: scogliere, cale sassose, borghi marinari dalle antiche palazzate pastello — Bogliasco, Sori, Camogli — con porticcioli in miniatura e passeggiate a mare gioiello. Ma, tra queste, una è unica al mondo. Quella di Nervi. Intitolata ad Anita Garibaldi (e in principio alla principessa di Piemonte), serpeggia per quasi due chilometri nella roccia viva tra l'acqua e i parchi di aristocratiche dimore di villeggiatura, oggi musei. Un percorso ardito e scenografico, che da più di un secolo e mezzo incanta tutti: viaggiatori, artisti, poeti. Da Camillo Sbarbaro, rapito dalla «trama delle lucciole»', a Marina Cvetaeva, da Mosca, che qui vede per la prima volta il mare.
Palazzo Maffei. Ediz. italiana e inglese
Beba Marsano
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2024
pagine: 32
C'è un forziere nel cuore di Verona. Palazzo Maffei. Dove Luigi Carlon (veronese, classe 1939), imprenditore d'alto rango e collezionista onnivoro, insaziabile, spericolato, ha trasferito parte dei suoi sconfinati tesori: dipinti, disegni, sculture, oggetti d'arte applicata dall'antichità classica a oggi. Quasi duemila anni di meraviglia e meraviglie, approntate secondo un capillare gioco di allusioni, che rimanda alle atmosfere della dimora da cui, nel vicino 2020, sono uscite. Quella grande abitazione trecentesca a pochi passi dal duomo, in cui — negli ultimi tempi — i capolavori giacevano stipati «dappertutto dove capitava», accatastati alla meglio, appoggiati dietro i divani, appesi uno sull'altro senza il legittimo intervallo per essere gustati. «Le opere soffrivano; compresi allora che avrei dovuto trovare uno spazio vitale in cui trasferirle», ha dichiarato Carlon, che — come tutti i collezionisti puri — in oltre mezzo secolo di appassionate ricerche ha acquistato soltanto ciò che gli è davvero piaciuto, senza pregiudizi estetici né calcoli di profitto.
Case museo di Milano. Ediz. italiana e inglese
Beba Marsano
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2024
pagine: 32
«Dalla conchiglia si può capire il mollusco, dalla casa l’inquilino». Parole di Victor Hugo, perfette per le case museo. Quelle dimore integre nelle atmosfere, plasmate dal gusto, dalle passioni, dalla personalità di chi le ha abitate, fino a farne opera d’arte totale. A Milano un circuito tematico – Case museo di Milano – inanella quattro indirizzi dal fascino unico, dove la magnifica ossessione per la bellezza ha trasformato lo spazio del quotidiano in palcoscenico di vite spesso inimitabili: Museo Poldi Pezzoli (il palazzo delle meraviglie), Museo Bagatti Valsecchi (con la collezione di elmi e scudi, spade e armature), Villa Necchi Campiglio (capolavoro razionalista di Piero Portaluppi), Casa Museo Boschi Di Stefano (dimora per l’arte del Novecento).
I portici e San Luca. Ediz. italiana e inglese
Beba Marsano
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2024
pagine: 32
Diversissimi tra loro – in legno nelle case medievali, in pietra nobile o laterizio biscottato nei palazzi rinascimentali, in cemento armato negli edifici del secondo dopoguerra – i portici sono una scenografia, ma soprattutto uno stile di vita, modello dell’identità urbana e sociale di Bologna. Città salotto. Città alcova. Città di iperboli dell’immaginazione, cara ad artisti e perdigiorno. Non a caso Bologna è la città dei più supremi silenzi in pittura. Quelli di Giorgio Morandi… Il più lungo? Il portico di San Luca, che con i suoi 3796 metri scanditi da 666 arcate si inerpica con grinta sulla sommità del colle della Guardia fino al venerato santuario della Beata Vergine di San Luca, riferimento per l’occhio e per il cuore di tutta la comunità petroniana.
«Venere Imperiale». Paolina Borghese a Firenze. Ediz. italiana e inglese
Beba Marsano
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2024
pagine: 32
Paolina Bonaparte era la sorella favorita di Napoleone. L’unica della famiglia del tutto priva di ambizione politica, «che preferiva l’amore al potere», scriveva Indro Montanelli. La “Venere dell’impero” conquista mezzo mondo. Anche Firenze. Quando arriva sulle sponde dell’Arno, Paolina è neo sposa del principe romano Camillo II Borghese e si stabiliscono in Palazzo Borghese. Nella grandiosa residenza (estesa su un intero isolato) Paolina sceglie come alcova l’attuale Sala degli Specchi, impreziosita da una suite di specchiere in oro zecchino, arricchite a loro volta da esuberanti cornici in stucco dorato intagliate con telamoni e strumenti musicali...