Mondadori Comics: Historica

Traiano imperatore, a Roma regna la pace. Ma uno dei leggendari scudi di Marte, omaggio del dio della guerra al popolo di Roma, cade e rotola ai piedi dell'ambasciatore dei Parti. Che ad Antiochia si prepari la rivolta dall'impero e il fronte orientale divenga terreno di scontro? Intrighi di palazzo, tradimenti, passioni...

Settembre 449 d.C., il Gran Khan degli Unni, Attila, installa il suo immenso accampamento sull'estuario del Danubio, con al seguito una "Lupa" che ha le conoscenze per sopraffare l'imperatore Valentiniano III e il suo celebre generale Ezio. Tra rigore storico e avventura pura, uno scenario di conquiste e lotte sanguinose che segnarono la fine di Roma.

Il volume raccoglie i quattro album della serie "Belem" pubblicati da Glenat dal 2006 al 2011: "Il tempo dei naufraghi","Inferno in Martinica", "Il vascello penale", "L'ultimo viaggio". La Belem, splendida nave a tre alberi con scafo d’acciaio, fu costruita dai cantieri Dubigeon a Chantenay-sur-Loire, Francia, su commissione dell’armatore Crouan. Fu varata il 10 giugno 1896 e il suo dritto di prora fenderà le acque dell’oceano Atlantico e del mare delle Antille per diciassette anni, dal 31 luglio 1896 al 31 gennaio 1914, trasportando essenzialmente cacao e zucchero. Sei capitani si succedettero al suo comando durante questo periodo, finché al termine della trentaduesima e ultima traversata venne venduta al Duca di Westminster. L’armatore della Belem, come purtroppo tanti altri, era stato costretto a dichiarare fallimento: la marina a vela e i velieri di lungo corso, per maestosi che fossero, avevano fatto il loro tempo, ormai surclassati dalle navi a vapore. Sopravvissuta a un incendio a bordo durante il primo viaggio, fu testimone dell’eruzione del monte Pelée nella Martinica (Caraibi) e dell’inizio della Prima guerra mondiale. la nave e il suo equipaggio rappresentarono un microcosmo di umanità che dovette confrontarsi con l’arrivo del XX secolo e la vittoria della rivoluzione industriale. L’epopea della Belem rivive in questo volume, grazie agli evocativi disegni di Delitte, capaci di restituire tutta la fatica umana e l’inimitabile fascino della navigazione a vela.

Invaghitosi di Ambra, Giulio Cesare invade la Britannia per la seconda volta, riuscendo a sottomettere Cassivellauno e le tribù sue alleate. Intanto la Gallia si solleva sotto la guida di Celtillo il Vercingetorige...

Il più vasto impero che il mondo abbia mai conosciuto. La palpitante saga di Temujin, meglio conosciuto come Gengis Khan, tra l'amore per la conquista e una donna, e la fierezza di appartenere a un popolo guerriero come non se ne sono mai visti nella Storia.

Quando Giulio Cesare ottiene il consolato nel 59 a.C., si fa affidare tre legioni e si spinge a nord in cerca di ricchezza e di gloria. Roma è il centro del mondo, ma fuori dalle mura capitoline sembrano regnare la divisione e la barbarie. Decine di popoli, prima e oltre le Alpi, stringono e infrangono alleanze facendosi perennemente guerra gli uni contro gli altri, alla ricerca di un'effimera supremazia locale. I Romani li chiamano Galli, ma la maggior parte di loro si definisce Celti.

In seguito alle vittorie di Austerlitz, Jena e Auerstaëdt, la Grande Armata napoleonica attraversa la Polonia, diretta verso la capitale dell'Impero Russo scossa da tensioni, rivalità e spirito di rivalsa, che albergano negli animi dei soldati bonapartisti. Dopo la diserzione di un ufficiale e la morte sospetta di un cavallo di un veterano, nella Compagnia d'élite del 2° cacciatori, reparto scelto della Grande Armata, si comincia pensare che una sorte avversa stia perseguitando la campagna orientale di Napoleone! E, a pochi giorni da una battaglia campale, il morale dei soldati sembra risentirne.

Bombardata alla fine della Seconda guerra mondiale dalle forze aeree alleate; occupata, ormai ridotta a un cumulo di macerie, dagli eserciti anglo-americano e sovietico; infine isolata dal resto dell'Europa occidentale da un muro assurdo, simbolo della divisione politica del mondo. È la sorte della capitale tedesca, la vera protagonista di questa storia in tre parti. 1943, 1948 e 1961: tre anni chiave nella storia della città e del mondo intero. In un volume autoconclusivo, uno dei più bei fumetti storici francesi.

57 a.C., Gaio Giulio Cesare ha conquistato gran parte della Gallia, ma a nord resistono ancora i bellicosi Belgi, un popolo fiero e guerriero, capace di dare battaglia sia sulla terraferma che in mare. La potenza e l'ingegno di Roma sono in grado di superare qualunque ostacolo e l'avanzata delle legioni si ferma solo davanti a quel braccio di oceano che noi oggi chiamiamo Manica. Secondo volume dedicato alla "versione a fumetti" del "De bello gallico".

Dicembre 1944. L'offensiva delle Ardenne infuria da diversi giorni. Hitler ha ordinato di spazzare via gli Alleati sul fronte Occidentale e la sensazione è che chi resisterà avrà la vittoria finale in pugno. In una foresta innevata, Luther Yepsen, della 82° Divisione autotrasportata degli Stati Uniti giace in una pozza di sangue. Lontani colpi di mortaio riecheggiano nelle sue orecchie e gli ultimi anni di una terribile guerra scorrono davanti ai suoi occhi. Due ragazzi ebrei in fuga cercano di soccorrerlo: dalla sua salvezza può dipendere la loro. Ma non sono gli unici destini che si incrociano. Sei anni prima, Gavin, un ragazzo americano di 17 anni aveva passato le vacanze in Normandia, innamorandosi del la bella Joanne e condividendo la più bella estate della loro vita. Lo scambio epistolare tra i due ragazzi divisi da un oceano, però, si era interrotto nel la primavera del 1944 e, arruolatosi nell'esercito, Gavin non può che pensare al la sua amata durante il terribile sbarco in Normandia.

Settembre 1940, l’esercito italiano invade l’Egitto dalla colonizzata Libia. Mussolini spera in un trionfo contro un esercito inglese con l’acqua alla gola. Nei quattro mesi successivi, gli italiani vanno invece incontro al disastro, con i britannici che penetrano addirittura in Libia! Cambierà tutto nel febbraio del ’41, con l’entrata in gioco del generale tedesco Rommel e dell’Afrikakorps. L’Asse riprende l’iniziativa e, nell’aprile dello stesso anno, la volpe del deserto minaccia l’Egitto. Il capitano britannico David Stirling decide di cambiare le regole del gioco e crea lo Special Air Service, una piccola unità d’élite votata alla guerriglia dietro le linee nemiche. Gli inizi sono disastrosi, ma l’idea è giusta e vincente: per affrontare una volpe, c’è bisogno di lupi.

14 maggio 1948, Ben - Gurion proclamato lo Stato Indipendente di Israele viene attaccato immediatamente da Egitto, Libano, Siria, Iraq e Transgiordania. La neonata nazione ha solo tre piloti nati su terra ebraica per contrastare gli assalitori e deve fare appello a volontari ebrei provenienti da tutto il mondo, ma anche da mercenari dal passato non sempre limpido. Bjorn è uno dei piloti che rischia la vita per qualche migliaio di dollari, regalando al contempo il suo cuore a tre donne diverse. Se il passato a volte può lasciare cicatrici, la vergogna è una ferita che non guarisce mai.