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Mondadori: Ingrandimenti

Il mio nome è Selma. La coraggiosa testimonianza di una combattente della resistenza ebraica

Il mio nome è Selma. La coraggiosa testimonianza di una combattente della resistenza ebraica

Selma Van de Perre

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2021

pagine: 168

Quando nel maggio del 1940 l'esercito del Terzo Reich invase i Paesi Bassi, la vita di Selma - spensierata studentessa ebrea diciottenne - cambiò per sempre. All'occupazione nazista, infatti, fece immediatamente seguito la persecuzione crudele e sistematica della popolazione ebraica. Allontanati dai luoghi di lavoro, spogliati di ogni diritto e proprietà, braccati dalla Gestapo, dalla polizia collaborazionista e dai tanti delatori, migliaia di ebrei olandesi furono deportati nei campi di sterminio, pagando, fra tutte le comunità dell'Europa occidentale, forse il prezzo più alto della Shoah. Molti, tuttavia, riuscirono a sfuggire alla cattura scegliendo la clandestinità e combattendo nelle file della resistenza. Selma fu una di loro. Per due anni, sotto il nome di «Marga» rischiò il tutto per tutto. Viaggiò come staffetta attraverso l'Olanda, il Belgio e la Francia per raccogliere informazioni, portare ordini, falsificare documenti di identità e tessere annonarie, dare rifugio ai giovani ricercati dai tedeschi. Contribuì alla fuga di centinaia di ebrei verso l'Europa meridionale e la Palestina. Fino a quando, nell'estate del 1944, venne arrestata e deportata, come prigioniera politica, a Ravensbrück, nel principale lager femminile della Germania nazista. A differenza dei genitori e della sorella che, come successivamente scoprì, morirono nei campi di sterminio, Selma riuscì a sopravvivere fino al giorno della liberazione sotto falsa identità. Soltanto a guerra terminata osò pronunciare per la prima volta dopo anni il suo vero nome. Selma. Ora, a novantanove anni, Selma van de Perre ripercorre una delle pagine meno note della storia della Seconda guerra mondiale, quella cioè che vide moltissimi ebrei partecipare attivamente alla lotta contro il nazismo, smentendo ancora una volta il luogo comune, così caro agli antisemiti e ai negazionisti di ieri e di oggi, delle vittime mansuete che si lasciarono condurre docilmente alle camere a gas. Entrando nella resistenza e scegliendo di sopravvivere a ogni costo, Selma, insieme a tanti altri, aveva sfidato la barbarie con la sola arma di cui disponeva, il coraggio. Per poter pronunciare di nuovo il proprio nome. Per dimostrare che all'orrore è possibile opporsi.
18,00

La lezione più importante. Quello che il mare mi ha insegnato

La lezione più importante. Quello che il mare mi ha insegnato

Gennaro Arma

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2020

pagine: 180

Uomo di mare, erede di una tradizione marittima importante, Gennaro Arma ha affrontato con rigore e umanità una «tempesta perfetta». Al comando della Diamond Princess – la nave da crociera rimasta nelle acque del Giappone per quasi un mese nel febbraio 2020, a causa del contagio da Covid-19 di oltre settecento persone fra ospiti e membri dell'equipaggio –, Arma ha dimostrato raro coraggio, competenza e saggezza. D'altronde «il mare è imprevisto che incombe, è l'inatteso col quale devi convivere», e il comandante nella sua lunga carriera ha imparato che in mare «devi saperti organizzare in un istante e riorganizzarti un istante dopo perché è già tutto cambiato». Scritto con la tensione emotiva di un diario di bordo, "La lezione più importante" ripercorre quei lunghissimi giorni di attesa e apprensione – la paura per le prime frammentarie notizie sul contagio, la consapevolezza di trovarsi di fronte a uno scenario nuovo e preoccupante in cui donne e uomini dovranno imparare a proteggersi a vicenda, accettando di separarsi per salvarsi –, e attraverso il racconto in prima persona del comandante ci consegna il ritratto di un uomo che di fronte alla sfida più difficile della sua vita non si è arreso. Anzi, con grande sangue freddo e una buona dose di pazienza, dolcezza, perseveranza e determinazione, è riuscito a placare la bufera e a condurre infine in porto la sua nave, grazie anche alla preziosa collaborazione dei suoi «gladiatori». La sera del 1° marzo, sbarcando per ultimo dalla nave, Arma porterà con sé un insegnamento universale: un buon comandante è tale se conosce i valori del sacrificio, dell'ascolto, del sapersi «trovare dall'altra parte», della solidarietà e della fiducia reciproche. Una lezione senza tempo che viene dal mare, quel mare che è uno «spazio infinito ma anche la strada insospettabile che ti conduce al rispetto e alla comprensione degli altri».
18,00

Il caso Richard Jewell. La storia di un uomo in cerca di giustizia

Il caso Richard Jewell. La storia di un uomo in cerca di giustizia

Alexander Kent, Kevin Salwen

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2020

pagine: 444

Il 27 luglio 1996 una guardia di sicurezza di nome Richard Jewell individuò uno zaino sospetto nel Centennial Olympic Park di Atlanta, teatro in quei giorni dei Giochi olimpici. All'interno c'era una bomba. La deflagrazione provocò due morti e un centinaio di feriti, ma senza l'intervento di Jewell il bilancio sarebbe stato certamente più grave. Con gli occhi del mondo puntati addosso, la città non si fermò e i giochi continuarono. La stampa e le autorità non esitarono a fare di Jewell un eroe. Tuttavia, la pressione per trovare l'attentatore era altissima. Così, in sole 72 ore, complice anche la diffusione di informazioni false e distorte da parte dei media, Jewell passò dall'essere un eroe a essere il principale sospettato. Un'accusa ingiusta che cambiò per sempre la sua vita e lasciò il vero colpevole libero di colpire di nuovo. Ricostruendo passo passo l'inchiesta, attraverso decine di interviste e migliaia di documenti, il procuratore Kent Alexander, che seguì allora il caso, e il giornalista del «Wall Street Journal» Kevin Salwen, che all'epoca coprì l'evento olimpico, con questo libro tornano al 1996, svelando tutti i retroscena di quell'indagine e portando alla luce l'incredibile sequela di stratagemmi, volontarie omissioni e consapevoli menzogne con cui si tentò di inchiodare Jewell. "Il caso Richard Jewell" offre un'attenta riflessione sul ruolo della stampa in un'epoca in cui Internet non era ancora il canale privilegiato per diffondere notizie, e sull'ascesa del terrorismo interno negli Stati Uniti. Ma soprattutto racconta la storia di un uomo innocente, travolto da un processo mediatico senza precedenti, e della lotta per riabilitare il suo nome.
20,00

Ama ciò che è imperfetto. Come accettare se stessi in un mondo che cerca la perfezione

Ama ciò che è imperfetto. Come accettare se stessi in un mondo che cerca la perfezione

Haemin Sunim

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2019

pagine: 250

Molti di noi rispondono agli ostacoli della vita chiudendosi in se stessi e ignorando i problemi, finendo però per diventare vittime di ansia e depressione. Altri reagiscono buttandosi nel lavoro, in ufficio, a scuola o a casa, sperando che questo possa rendere più felici le persone che amano. E se invece bastasse essere se stessi? È come quando in aereo ci suggeriscono di indossare la maschera per l'ossigeno prima di pensare ad aiutare il nostro vicino: il messaggio è che dobbiamo innanzitutto essere in pace con noi stessi e solo dopo possiamo cercare di essere in pace con il mondo intorno a noi. In questo seguito a "Quando rallenti, vedi il mondo", il monaco buddhista zen Haemin Sunim rivolge la saggezza dei suoi insegnamenti alla cura di sé, sostenendo che solo accettando noi stessi - con tutte le imperfezioni che ci rendono ciò che siamo - possiamo avere relazioni piene e compassionevoli col nostro partner, la nostra famiglia, i nostri amici. Arricchito da più di trentacinque illustrazioni a colori, "Ama ciò che è imperfetto" appaga gli occhi e il cuore, e ci aiuta a imparare ad amare noi stessi, la nostra vita e tutte le persone e le cose che la riempiono.
18,00

The infiltrator

The infiltrator

Robert Mazur

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2018

pagine: 400

«Ho vissuto per anni sotto copertura come riciclatore di denaro per la malavita internazionale, infiltrato al vertice di una gerarchia criminale protetta da una cerchia di banchieri corrotti e di uomini d'affari che silenziosamente plasmano il volto del potere sulla faccia del pianeta.» Sono le parole con cui Robert Mazur, agente speciale della U.S. Customs, descrive l'operazione C-Chase, di cui è stato artefice e protagonista. L'operazione è durata cinque anni, durante i quali Mazur si è costruito una identità fittizia e si è lentamente infiltrato nei meccanismi di riciclaggio del denaro sporco dei narcos di Medellin. I malavitosi, i banchieri e gli affaristi con cui è entrato in contatto lo conoscevano come Bob Musella, un danaroso faccendiere legato alla criminalità organizzata e amante della bella vita. Con loro Mazur ha condiviso feste in suite di hotel da mille dollari a notte, frequentato nightclub esclusivi e casinò a Las Vegas, scolato bottiglie di Dom Pérignon, guidato lussuose Rolls-Royce decappottabili, volato a bordo di jet privati, facendo la spola tra Miami, Tampa, New York, Zurigo, Parigi e Londra. Ma sotto i completi di Armani e nella valigetta Renwick di Mazur c'erano registratori che giravano silenziosi, catturando le prove che avrebbero inchiodato gli interlocutori. E alla fine, nel corso di un finto matrimonio inscenato appositamente, l'agente ha guidato la spettacolare retata che ha concluso l'operazione. "The Infiltrator" è la storia, raccontata in prima persona, di come Mazur abbia contribuito a smantellare quella che è stata forse la più complessa organizzazione di riciclaggio di denaro sporco di tutti i tempi, che - tramite banchieri privi di scrupoli e sfruttando complicati meccanismi finanziari internazionali - ripuliva ogni anno centinaia di milioni di dollari, provenienti dal narcotraffico, per conto del cartello di Pablo Escobar e di politici corrotti, grandi evasori e terroristi di varia matrice. Ma è anche il resoconto sincero di cosa significhi, umanamente, operare sotto copertura, conducendo un'esistenza ad alta tensione, segnata dallo stress di vivere due vite parallele, lontanissime fra loro, ma che possono inaspettatamente e pericolosamente intersecarsi. Con l'una, quella autentica, che richiede sacrifici e rinunce a tutta la famiglia, minacciandone la coesione; e l'altra, quella fittizia, che è una coinvolgente corsa sul filo del rasoio, tra audaci messinscene, bugie, azzardi, rischi mortali e trappole evitate all'ultimo istante.
22,00

Me tapiro

Me tapiro

Antonio Ricci, Luigi Galella

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2017

pagine: 252

Antonio Ricci ha scoperto di essere un comico a tre anni, grazie a una caramella andata di traverso e al drastico sistema per fargliela sputare, in una "scena primaria" di assoluta e involontaria comicità. Se fosse morto soffocato non avremmo "Striscia la notizia", "Drive in", "Paperissima", le veline e le velone, il Gabibbo e il tapiro. Ci saremmo persi più di trent'anni di risate, un imprinting di ironia e buonumore che ha accompagnato con leggerezza la vita di tutti noi. Il libro racconta gli anni della formazione (la scuola dalle suore, le bacchettate sulle dita, le prime ribellioni all'autorità costituita), poi gli anni dell'impegno (a divertirsi e a divertire), le beffe, gli scherzi atroci, la scoperta di compagni di risata come Beppe Grillo e Fabrizio de André, in un perenne cabaret che, nel caso di Ricci, alla fine diventa un mestiere. Racconta anche il mondo dorato della televisione, spifferandone ghiotti retroscena e bersagliando i suoi protagonisti con una ferocia satirica proporzionale alla loro popolarità. Come un Giamburrasca munito di cerbottana o di fionda, Ricci spara proiettili a destra e a sinistra, soprattutto alla sedicente sinistra, smascherando conformismi e ipocrisie. "Striscia la notizia", la sua creatura più sorprendente, record assoluto di longevità e di ascolti, è un programma di satira, e la satira non è corretta, non è compiacente, attacca anche gli amici e non ha paura dei nemici. Una vita non proprio di tutto riposo, ma che Ricci vive con imperturbabile serenità. Forse anche grazie al suo essere un caso clinico di bipolarismo: le sue trasmissioni sono le più viste, ma lui è l'uomo più schivo della tv, è un impavido collezionista di cause (tutte vinte) ma anche di piante rare, che cura con passione maniacale. Forse è questo che da più di trent'anni gli permette di sopravvivere nella sua personale trincea. La satira è il mestiere che si è scelto, ma leggendo questo libro si capisce anche che era il suo destino. Ma "Me Tapiro" non è tanto (o non solo) un'autobiografia. Nella seconda parte, ispirata dalle domande del giornalista Luigi Galella, diventa un piccolo trattato sulla tv, su chi la fa e su chi la guarda, una lezione magistrale sulla nostra società dell'apparire.
18,00

Le cose come stanno. L'Italia spiegata alle persone di buon senso

Le cose come stanno. L'Italia spiegata alle persone di buon senso

Roberto Gervaso

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2017

pagine: 125

Ci sono tre Italie: quella dei retori, quella dei denigratori, quella vera. L'Italia vera è vista da un travet del Prenestino, popolare quartiere romano: Cesaretto Mericoni, uno dei tanti, uno di noi, uno che guarda con i propri occhi, giudica con la propria testa, e vede le cose come stanno. Cos'è il Belpaese? Un manicomio, un luna park, un circo equestre, una discarica a cielo aperto, una camera a gas. È, soprattutto, un bordello senza una maîtresse. L'Italia, dove - citando Ennio Flaiano - «la linea più breve fra due punti è l'arabesco», sta in piedi perché non sa da che parte cadere. Non funziona più niente e, se qualcosa sventuratamente funziona, provi un tale sconforto che preferiresti non funzionasse. Cesaretto vede e giudica i politici, indegni di esercitare un potere spesso usurpato, uomini forse anche intelligenti, ma non abbastanza per dimostrarlo... Cesaretto, che per sua e nostra fortuna non è un politologo, racconta, attraverso un amico agente della CIA, l'Italia a Donald Trump, che finalmente la capisce. E capisce gli italiani, un popolo furbo e fantasioso, ma senza carattere, senza senso civico, che dà il meglio di sé più nelle disgrazie che nella buona fortuna.
17,00

Andare avanti. In cammino per ridare un senso alla vita

Andare avanti. In cammino per ridare un senso alla vita

Christian Cappello

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2017

pagine: 142

«A un certo punto Marta mi prese la mano e mi confessò: “Nulla mi fa più felice che aiutare il prossimo, Christian. Credo che sia doveroso far qualcosa in più per sostenere chi ha bisogno. Mi sta girando nella testa un’idea: un viaggio itinerante in Italia per raccogliere fondi per la ricerca sulle malattie rare. Sarebbe anche un modo per farle conoscere alla gente”. La sua mano mi trasmetteva un’incredibile energia, i suoi occhi erano colmi d’amore, l’amore per il prossimo.» Christian Cappello e Marta Lazzarin sono una giovane coppia all’apice della felicità: insieme hanno girato il mondo, insieme hanno creato un coinvolgente lavoro nella new economy e costruito la loro casa. E ora aspettano il loro primogenito di cui hanno già deciso il nome: Leonardo. Tutto procede per il meglio, ma all’improvviso Marta muore in modo fulminante. E con lei se ne va anche il bambino che porta in grembo. Dopo settimane di sorda disperazione, Christian si ritrova a camminare lungo un sentiero, come in trance, per diverse ore. Quando rientra in sè, sente di essere preda di un’insolita euforia fisica e di una nuova consapevolezza: il progetto che Marta gli aveva accennato a Natale – aiutare le persone colpite dalle malattie rare – sarà anche quello della sua rinascita. Christian fonda quindi la onlus Marta4kids e si mette in cammino. Impiegherà quasi un anno per visitare di persona i ventisette centri di ricerca sulla fibrosi cistica sparsi in tutto il territorio italiano. Camminerà a costo zero, raccogliendo soldi per la onlus e ospitalità per sé. Incontrerà migliaia di persone, malati di ogni tipo, familiari, medici, giornalisti, sindaci e semplici curiosi. A tutti racconterà che il senso della vita, anche quando è la vita stessa ad apparire ingrata e ingiusta, è l’amore per gli altri: l’ultima, semplice lezione di Marta. Questo libro è il diario di una avventura vera, partita da Bassano il 2 aprile 2016 e continuata per oltre quattromila chilometri di eccezionale solidarietà.
17,00

Ciò che non muore mai. Il romanzo di Chopin

Ciò che non muore mai. Il romanzo di Chopin

Alfonso Signorini

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2017

pagine: 264

Una storia d'amore fatta di passione, compassione e livori profondi. Il genio romantico di Fryderyk Chopin è il paradigma contemporaneo del talento, del viaggio, della sofferenza, della capacità di amare e di odiare. La sua misteriosa vicenda sentimentale con George Sand è lo sfondo di un'esistenza continuamente vissuta tra il paradiso e l'inferno. Chopin fu la grazia della sua musica eterna e fu la dannazione della fragilità. Amò profondamente, ma faticò sempre a convivere con la propria umanità. Un uomo moderno, da scoprire, conoscere e amare. Alfonso Signorini, noto soprattutto per la sua attività giornalistica e televisiva, è un appassionato conoscitore di musica classica e lirica, come ha mostrato col libro su Maria Callas - da cui verrà tratto un film - o con la recente regia della Turandot di Giacomo Puccini. In questo ultimo libro, la storia di Chopin prende la forma di una straordinaria opera romantica, intessuta della tensione - che è dentro ognuno di noi - tra ciò che fiorisce e appassisce in fretta e quello che invece non muore mai.
18,00

Se non ti amo più. Quando lasciarsi bene diventa una risorsa anche per i figli

Se non ti amo più. Quando lasciarsi bene diventa una risorsa anche per i figli

Maria Rita Parsi

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2017

pagine: 168

«L'amore passa. L'aver amato non passa mai.» Se per ciascuno il sogno è quello di un amore eterno, la realtà con cui dobbiamo fare i conti è spesso differente, e può venire il giorno in cui il "per sempre" a cui tendevamo con ogni fibra e ogni energia si riduce a un'espressione vuota e senza valore. In questo libro Maria Rita Parsi fornisce gli strumenti più adeguati ad affrontare la delicata fase di passaggio e trasformazione che accompagna la rottura di un legame di coppia, aiutandoci a far sì che possa diventare una risorsa: per chi non si ama più ma anche per chi, vittima innocente della situazione - i figli e i parenti -, ne viene suo malgrado coinvolto. Attraverso le testimonianze concrete e le voci autentiche di chi ha affrontato in prima persona una separazione, l'autrice descrive i diversi scenari e le conseguenze non solo psicologiche, ma anche sociali, economiche e legali che ne derivano. E giunge a formulare un vero e proprio «Decalogo del lasciarsi bene», per affrontare, elaborare, trasformare e superare la fine di un amore. Queste pagine sono pensate come una guida per conoscere le regole e i meccanismi che trasformano una comune "separazione" in un "lasciarsi bene" e persino in un'inattesa ricchezza.
17,50

Impara a vivere. Come superare l'ansia e lo stress e ritornare alla felicità

Impara a vivere. Come superare l'ansia e lo stress e ritornare alla felicità

Susan Billmark, Mats Billmark

Libro: Copertina morbida

editore: Mondadori

anno edizione: 2017

pagine: 160

"Se solo avessimo avuto a disposizione questo libro quando stavamo male a causa dell'ansia e dello stress! Be', adesso c'è e speriamo che possa aiutare molte persone che, come noi, non riescono a capire che devono smettere di fare quello che stanno facendo e fermarsi a riflettere sulla direzione che sta prendendo la loro vita. Durante quei mesi difficili, un medico ci dette il consiglio di scrivere le nostre esperienze, lo abbiamo fatto e ci ha fatto bene, ma non pensavamo che le avremmo condivise con qualcuno. A un certo punto alcuni dei nostri amici hanno letto questi diari e ne sono rimasti molto colpiti. È stato in quel momento che abbiamo capito che ciò che avevamo scritto avrebbe potuto aiutare altre persone che si trovavano ad affrontare i nostri stessi problemi. La nostra speranza è che possiate fermarvi in tempo, prima che la corsa folle generata dal micidiale cocktail di ansia e stress vi porti a toccare il fondo, come è accaduto a noi. Provate a leggere questo libro lentamente. Finite un capitolo, assimilatene il messaggio e pensate all'effetto che può avere sulla vostra vita. Se invece preferite, potete anche concentrarvi maggiormente sui capitoli che fanno più vibrare le vostre corde interiori. Il messaggio che vogliamo darvi è semplicemente questo: è giunto il momento di migliorare la vostra vita! Buona lettura." (Susan e Mats Billmark)
17,00

I ladri di libri di Timbuctu. Una città leggendaria e la corsa per salvare i suoi tesori

I ladri di libri di Timbuctu. Una città leggendaria e la corsa per salvare i suoi tesori

Charlie English

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2017

pagine: 360

Sorta all'estremità meridionale delle rotte carovaniere che attraversavano Marocco e Libia, nell'odierno Mali, la città di Timbuctù è sempre stata circondata da un alone di mistero. Una leggenda rinvigorita dal ritrovamento nel 1853 di un prezioso manoscritto del XVI secolo, il Tarikh al-Sudan (Cronaca del Sudan), che raccontava di una "città virtuosa, pura, fiera e incontaminata, che non aveva eguali nella terra dei Neri". Ritenuti per oltre un secolo documenti storicamente attendibili, questo e migliaia di manoscritti analoghi sono invece un sublime esempio di letteratura africana, che rivelano l'assoluta originalità intellettuale di un continente troppo a lungo sottovalutato dalla cultura occidentale. Essi rappresentano quindi per il Mali un patrimonio di valore inestimabile, gelosamente custodito in biblioteche e in fondi privati e gravemente minacciato, nel 2012-13, dalla guerra civile e dalla furia iconoclasta del terrorismo jihadista. Proprio ai rocamboleschi tentativi di salvaguardare questa preziosa eredità dalla distruzione è dedicato il libro del giornalista Charlie English, che racconta l'avventura vissuta, loro malgrado, da tre bibliotecari di Timbuctù. Mentre la città è nelle mani dei guerriglieri di AQIM (al-Qaeda nel Maghreb Islamico) e nel mondo si diffonde la falsa notizia che avrebbero dato alle fiamme i più antichi reperti scritti dell'Africa occidentale, i tre eroi per caso si improvvisano emuli di James Bond e Arsenio Lupin e, a rischio della vita, organizzano il "furto" di un'impressionante mole di documenti, stivandoli in centinaia di bauli e nascondendoli in luoghi sicuri. Tra colpi di scena, conflitti a fuoco, traversate notturne su fragili imbarcazioni inquadrate dai fari degli elicotteri e dai mirini dei kalashnikov, si snoda una vicenda di cronaca che ha l'aspetto e la dinamica del più serrato film d'azione, ma che è nata dal profondo amore di un popolo per la propria storia.
24,00

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