Oedipus: Corponovecento
Attenti al cane. Testo originale a fronte
Eva Redondo
Libro: Libro in brossura
editore: Oedipus
anno edizione: 2021
pagine: 155
In Attenti al cane la scrittura di Eva Redondo indaga una cruda realtà: le varie forme di violenza che si esercitano sulle donne indipendentemente dalla loro nazionalità, classe sociale o stato civile, un dato difficile da assumere. Una violenza culturale, sistematica, assunta come normale che la drammaturga focalizza su quegli aspetti di noi stessi che ci possono far diventare potenziali molestatori, stupratori, o renderci attori inerti che tale violenza consentono. Un'opera che fugge da un'interpretazione semplice e da uno spettatore passivo, che Redondo tende ad escludere: "Dal pubblico mi aspetto quello che aspetto da me stessa quando scrivo una pièce. Mi aspetto che si senta testimone e complice di ciò che succede in scena".
J'attendrai. Testo spagnolo a fronte
José Ramón Fernández
Libro: Libro in brossura
editore: Oedipus
anno edizione: 2020
pagine: 175
Frutto di un travagliato processo creativo, "J'attendrai" nasce dall'imperativo morale di una memoria che non è la propria e che tuttavia esige di essere detta, di trovare un luogo in cui propagarsi e proiettarsi sul nostro tempo. Nonostante le evidenti tracce autobiografiche presenti nel testo, che assumono la forma dell'autofiction, quest'opera ha origine da un vuoto, da un'eredità errante o, se vogliamo, latente. Dall'incapacità e, forse, dall'impossibilità di accedere ad un passato traumatico vissuto dall'altro da sé. In "J'attendrai" l'autore (la sua proiezione autofinzionale) si fa portavoce di un mandato etico che nasce dall'esperienza personale, non già dai fatti, bensì del possibile oblio dei fatti, perché tutti, in qualche modo, rischiamo di dimenticare e di cedere alle barbarie.