Pav Edizioni: Mondo distopico

Blood Mirror è un killer spietato che terrorizza la città di Dara, una delle ultime roccaforti isolate in cui l’umanità ha trovato rifugio dopo una terribile guerra che ha spazzato via dal pianeta ogni fonte di energia elettrica. Divisi da ceti sociali agli antipodi ma uniti da una solida determinazione, la giovane Blake e l’esperto Adam Blanc dovranno trovare un filo logico nella catena di efferati delitti, sotto le forti pressioni di un governo militare più interessato all’apparenza che alla verità. Sullo sfondo di un crescente malcontento popolare che rischia di trasformarsi in rivolta la caccia è aperta, ma ogni risposta sembra portare solo a nuove domande.

In un futuro distopico, due intelligenze artificiali, incaricate dal progetto GenesIA di ristabilire le condizioni adatte a ricreare la vita umana su un pianeta Terra oramai diventato inospitale, decidono di conoscere i misteri del passato degli uomini. Utilizzando una misteriosa tecnica di scansione della memoria umana, si immergono casualmente in racconti di vite che hanno attraversato il 1994, un anno carico di svolte e denso di significati per l’umanità. Mentre le storie si svelano, emergono inaspettate le connessioni tra le vite narrate, rivelando alle due entità artificiali il cuore pulsante di ciò che dà valore e dignità alla vita umana. Un viaggio attraverso il tempo e le emozioni umane, che cambierà per sempre il destino di un mondo in attesa di una nuova alba. (Ediz. deluxe)

2098. Dopo una terribile guerra mondiale, il pianeta perde l'uso di ogni apparecchiatura elettrica. I sopravvissuti, in un mondo disastrato, vengono ammassati in poche città fortificate, dove si crea un netto distacco sociale fra la classe dominante dei "Cittadini" e il basso ceto dei "Codici". L'organizzazione di stampo militare del “Nuovo Regime" usa con successo il gioco del calcio per stemperare le tensioni nella città di Dara. Quando la più forte squadra dei Codici, la "Start", viene costretta a giocare contro i campioni della "Flakelf" per una pura dimostrazione pubblica di forza, si mette in moto una serie di eventi che porterà dei giovani ragazzi a chiedersi qual è il loro posto nella storia e quale sarà il prezzo che dovranno pagare per fare la differenza.

Questa storia inizia in un carcere. C’è una suora impazzita, sporca di escrementi. È stata arrestata e condannata a 10 anni di galera. È al 41bis. Ha mentito su un fatto gravissimo. Ha raccontato di aver partecipato allo Zecchino d’Oro. La Suora Inquietante si vuole e si deve vendicare di chi l’ha mandata in galera, ma non solo. Ha tanti nemici da sconfiggere, deve riprendersi la sua scuola, di cui è preside e padrona assoluta. Il suo passato è troppo complicato e la va a cercare e lei deve combattere contro quelle ombre, che si materializzano e la perseguitano. Questa è anche la storia di un ragazzo alto e magro che voleva diventare insegnante, da quando aveva 13 anni. È la storia di un insegnante, che viene mobbizzato dai colleghi. È una storia di riscatti meritati, nel lavoro e nella vita. È una storia di destini che si incrociano e passioni inarrestabili.

È il 2036, sedici anni dopo l'avvento della pandemia che ha cambiato il mondo in modo irreversibile. Lo Stato – riassunto in un solo articolo della costituzione: Andrà tutto bene – censura tutte le informazioni riguardanti il recente passato ed esercita un severo controllo sulla vita personale dei cittadini, limitandone le libertà fondamentali. A Nana, una ragazza intelligente e dalla spiccata personalità, è proibito uscire di casa, tutte le sue interazioni sociali avvengono attraverso mezzi virtuali e non conosce il contatto umano se non quello della madre, con cui vive. Quarantotto ore di fuga serrata caratterizzata da inseguimenti, salti nel vuoto e voli intercontinentali portano Nana a scoprire la verità su suo padre, sul virus e sulle sue origini.

L’autrice sembra aver anticipato con la sua fantasia quello che sta avvenendo in questi giorni, quasi precorrendo i tempi immagina un’umanità costretta a casa, in solitudine, obbligata ad usare maschere di ossigeno e tute ermetiche per poter stare all'aperto. La neve, la pioggia, il sole, i fiori sono solo un ricordo lontano che gli adulti descrivono ai più piccini come fosse una favola. Una catastrofe ambientale andrà a complicare la già triste realtà e per i sopravvissuti sarà molto difficile ripartire. Tra rabbia e sconforto si sentiranno traditi dai potenti della Terra ma la miglior vendetta sarà mostrare ai traditori il Paradiso e poi rispedirli all’inferno.

Un uomo si risveglia intrappolato in una cella che sembra appositamente costruita per lui. Subito si rende conto che sul suo polso è tatuato un numero identificativo: 1983. Da quel momento l’uomo subisce ogni sorta di esperimento scientifico e parla con una donna celata dietro uno specchio spia. Da lei cerca d’intuire la propria identità e cosa nasconda il suo passato. Scopre così di essere coinvolto in un pericoloso gioco di potere e di essere stato l’esecutore inconsapevole di un fatale attentato batteriologico. 1983 però è tormentato anche da tantissimi incubi, che girano tutti intorno alla figura di un’insegnante di matematica e una serie di sette efferati omicidi. L’uomo cerca disperatamente di trovare un collegamento tra tutti questi fatti. Fino a scoprire che, dietro alla realtà apparente, si cela la più terribile delle verità.

Le vicende di Astrid si svolgono nell’anno 2124. In seguito alle conseguenze di una concatenazione di eventi devastanti, l’Unione Europea è sparita ed è stata rimpiazzata dagli autoritari Stati Uniti d’Europa. Grazie ai progressi scientifici, ogni individuo è controllato costantemente dall'amministrazione pubblica, che ne pianifica minuziosamente la vita per evitare disordini sociali.In questo contesto, si svolge il viaggio interiore di RS2271, una ragazza che viene a sua insaputa utilizzata come cavia in un esperimento governativo volto a studiare l’eventuale reversibilità del condizionamento psicologico. I desideri di autodeterminazione riemergono pian piano, portando però RS2271 a diventare una paria, e a trovare intollerabile la convivenza con la nuova identità.