Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Pellegrini: Mafie

Cosa nuova. Viaggio nei feudi della 'ndrangheta con lo squadrone cacciatori

Cosa nuova. Viaggio nei feudi della 'ndrangheta con lo squadrone cacciatori

Andrea Apollonio

Libro

editore: Pellegrini

anno edizione: 2012

pagine: 112

"Cosa Nuova. Pensavo e ripensavo. Così spaventosamente simile a Cosa Nostra, eppure così sideralmente lontana dai suoi modelli verticistici e stragisti. La 'Ndrangheta ha avuto una infinità di nomi nel corso del tempo, tutti molto indicativi del periodo che l'organizzazione attraversava: "Famiglia Montalbano", "Picciotteria", "Onorata Società", "La Santa", segnano momenti diversi di un filo criminale mai interrotto. E oggi Cosa Nuova è l'etichetta che riesce a contenerne molte altre: quella di una organizzazione trasversale nelle alleanze e negli affari, di una mafia globale proiettata nel futuro, di un sistema perfetto e inattaccabile. Sarà pur vero che, come diceva George Orwell, per vedere quello che abbiamo davanti serve uno sforzo costante, eppure a me fu subito chiaro, e senza che mi sforzassi troppo nell'analisi, che quella che mi si era parata davanti fin dall'inizio del viaggio era davvero cosa nuova; anche se, prima che il Cacciatore M. me lo confessasse, quasi segretamente, non potevo immaginare che il nome coincidesse con la categoria mentale che ne avevo tratto. Già, il mio viaggio. Sembrava fosse finito. O forse no, un viaggio non finisce."
12,00

Vittima di mafia. Nome comune di persona

Vittima di mafia. Nome comune di persona

Salvatore U. Di Palma

Libro

editore: Pellegrini

anno edizione: 2012

pagine: 142

Era il 3 maggio del 1982. Un attentato, particolarmente efferato, realizzato con un'autobomba, smembrava letteralmente il corpo dell'imprenditore salernitano Gennaro Musella a Reggio Calabria. In quel maggio dell''82, esattamente dieci anni prima la strage di Capaci, Gennaro Musella moriva ad opera di un'associazione tra 'ndrangheta calabrese e mafia siciliana, per aver denunciato le irregolarità di una gara d'appalto. Il volume è accompagnato dalla prefazione di Pietro Grasso, Procuratore Nazionale Antimafia, e dalla testimonianza della figlia Adriana Musella che, oggi, in qualità di Presidente del Coordinamento Nazionale Antimafia "Riferimenti", fondato dal Giudice Antonino Caponnetto, pietra miliare nella storia della lotta alla mafia, ha imposto la memoria del padre ad uno Stato sordo ed assente.
16,00

Guagliuni i malavita. Cosenza 1870-1931

Guagliuni i malavita. Cosenza 1870-1931

Francesco Caravetta

Libro

editore: Pellegrini

anno edizione: 2012

pagine: 304

Francesco Caravetta descrive ogni ombra del paesaggio, riporta le voci che vi risuonano, cataloga ogni oggetto d'indagine. È un cesellatore di notizie, le incastra una dietro l'altra per raccontare le origini della malavita cosentina, sfatando il mito della provincia felice. Sfogliando questo libro si coglie lo spaccato di una città, con le sue teste calde e i tanti delitti che fanno da boa ai tempi, in una sorta di via crucis del crimine organizzato dal 1870 al 1931. Una trama da romanzo d'appendice, ricostruita grazie a una rigorosa ricerca d'archivio.
18,00

Stragi delitti misteri

Stragi delitti misteri

Arcangelo Badolati

Libro

editore: Pellegrini

anno edizione: 2011

pagine: 240

«Stragi, delitti e misteri rimasti senza forma e senza nomi. In questo magma, ancora fortemente incandescente, affonda la penna Arcangelo Badolati e ne riversa fuori storie brucianti. Si tratta di vicende oscure accadute in Calabria che, a distanza di anni, non smettono di essere inquietanti: la tragedia della giovane studentessa Roberta Lanzino, il mistero del mig libico "caduto" a Castelsilano, il tentato "golpe" della 'ndrangheta, i sei morti della "Freccia del sud", i quattro anarchici reggini "deceduti" in auto durante il tragitto Roma-Reggio, il mancato "colpo di stato" (con precedenti e riflessi calabresi) del "principe nero" Junio Valerio Borghese, e la superloggia massonica "coperta" a Reggio. Ci sarebbe sì molto da aggiungere, ma a patto che si aprano, finalmente, gli archivi di Stato e si cancelli il "segreto" imposto dai governi che si sono succeduti dal dopoguerra ad oggi. C'è già una "petizione" in atto: è assurdo che su tante stragi, delitti e misteri, anche quelli riesumati da Arcangelo Badolati, non si archivi mai raggiungendo i colpevoli e consegnando alla storia italiana nomi e cognomi di chi si è macchiato di delitti orrendi.» (Dall'introduzione di Pietro Melia).
18,00

Tra l'incudine e il martello. La denuncia di chi ha denunciato. (Inchiesta sul mondo dei testimoni di giustizia)

Tra l'incudine e il martello. La denuncia di chi ha denunciato. (Inchiesta sul mondo dei testimoni di giustizia)

Angelo Greco

Libro: Libro in brossura

editore: Pellegrini

anno edizione: 2010

pagine: 284

Un complotto preordinato o la solita inefficienza della burocrazia? Quali sono le ragioni che hanno portato la politica a dimenticarsi dei testimoni di giustizia? Il segreto si svela da sé, nelle parole dei quasi settanta eroi, oggi tutelati da programmi di protezione disastrosi. Una fuga ininterrotta, che porta quasi sempre alla morte. Del corpo e dello spirito. Un'analisi approfondita e spietata, a metà tra il romanzo e il reportage. Che vi calerà nelle viscere di un problema sociale a tutti sconosciuto.
18,00

Cocaina S.p.A.

Cocaina S.p.A.

Vincenzo Spagnolo

Libro

editore: Pellegrini

anno edizione: 2010

pagine: 488

20,00

Mafia e potere alla sbarra. La storia attraverso i processi: da Vizzini ad Andreotti da Contrada a Dell'Utri fino a Cuffaro

Mafia e potere alla sbarra. La storia attraverso i processi: da Vizzini ad Andreotti da Contrada a Dell'Utri fino a Cuffaro

Umberto Ursetta

Libro

editore: Pellegrini

anno edizione: 2010

pagine: 176

La storia della mafia siciliana si può raccontare attraverso gli atti giudiziari riguardanti l'iter di alcuni processi dai quali emerge l'esistenza di stretti rapporti tra mafia e politica. Il primo di questi processi, celebrato per legittima suspicione nel tribunale di Cosenza anziché in quello di Palermo, vede alla sbarra alla fine degli anni quaranta Calogero Vizzini, il capo assoluto della mafia siciliana alla caduta del fascismo. Il boss, insignito della croce di cavaliere della Repubblica per la collaborazione data agli angloamericani durante lo sbarco in Sicilia del 1943, se la cava senza fare nemmeno un giorno di carcere per i gravi fatti di Villalba del 16 settembre 1944, dove, durante un comizio del segretario regionale del PCI siciliano Girolamo Li Causi, per puro caso non avviene una strage. I successivi processi riguardano il senatore a vita Giulio Andreotti salvato, al termine di un lungo e travagliato iter giudiziario, dalla prescrizione del reato; l'ex capo della squadra mobile di Palermo Bruno Contrada condannato con sentenza definitiva a dieci anni di reclusione; il senatore Marcello Dell'Utri, strettissimo collaboratore dell'attuale presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, condannato in primo grado a nove anni; l'ex presidente della Regione Sicilia e attuale senatore dell'UDC Salvatore Cuffaro, detto Totò, condannato in primo grado a cinque anni. Sia per Dell'Utri che per Cuffaro è in dirittura d'arrivo la sentenza d'appello.
15,00

Banditi e schiave. 'Ndrine, albanesi e il codice Kanun di Arcangelo Badolati e Giovanni Pastore
12,00

La criminalità organizzata in Calabria. Volume Vol. 1

La criminalità organizzata in Calabria. Volume Vol. 1

Nicola Gratteri, Antonio Nicaso, Valerio Giardina

Libro: Libro rilegato

editore: Pellegrini

anno edizione: 2009

pagine: 192

Questo libro nasce dall'idea di raccontare la 'ndrangheta nelle sue articolazioni territoriali, nel suo radicamento nelle cinque province calabresi. Il primo volume è dedicato a Cosenza e alla sua provincia. Per capire oggi la 'ndrangheta bisogna inforcare occhiali con lenti bifocali. La mappa da mettere a fuoco parte dalla Calabria, ma spazia su tutti i continenti: dall'Europa all'Oceania. La 'ndrangheta, però, prima di essere globale è soprattutto locale, un mix di sangue e potere, un sistema disumano di violenza combinato con un sofisticato meccanismo di connessioni politico-finanziarie. Le lenti bifocali servono a vedere lontano, ma anche vicino, a due palmi dal naso. In Calabria, la 'ndrangheta è potere, contiguità con le élite locali, controllo del territorio, consenso e compromesso. 'Ndrine, sangue e coltelli racconta la storia della criminalità organizzata a Cosenza e nel cosentino. Da Stanu De Luca a Luigi Pennino, da Luigi Palermo a Franco Pino e Franchino Perna.
15,00

Il grande inganno. I falsi valori della 'ndrangheta

Il grande inganno. I falsi valori della 'ndrangheta

Nicola Gratteri, Antonio Nicaso, Michele Borrelli

Libro: Libro rilegato

editore: Pellegrini

anno edizione: 2007

pagine: 272

La 'ndrangheta e i suoi falsi valori è il filo rosso del nuovo libro di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso che Michele Borrelli arricchisce con la sua competenza didattico-pedagogica. Un grande e mostruoso inganno la 'ndrangheta, che intesse trine e orditi così spessi da rendere la matassa indipanabile e inquietante. Nella tramatura l'ultimo terrificante episodio che ha provocato un vero e proprio movimento tellurico a Duisburg trasformando l'estate agostana in un "inferno" di sangue senza che la matassa si sfilacciasse di una maglia. Tanto è lo spessore della 'ndrangheta contemporanea, spaventosamente postmoderna, capace d'imbastire "abiti" di sartoria così perfetti e inimitabili da rendere impossibile ogni smagliatura: cinquantanove colpi esplosi nella cittadina tedesca da uomini allenati ad odiare e a mantenere la sagomatura dell'abito mentale in perfetta forma ne è la prova. E, dunque, proprio dalla strage di Duisburg, ripartono le penne di Gratteri e Nicaso per ripuntare l'attenzione sulla 'ndrangheta nella sua essenza fenomenologica sì da riproporre l'idea chiave che la mafia calabrese non è né isolata né isolabile ma è presente in maniera onnicomprensiva e pervasiva, ovunque.
18,00

Quando i clandestini eravamo noi. Storia dell'emigrazione italiana

Quando i clandestini eravamo noi. Storia dell'emigrazione italiana

Umberto Ursetta

Libro: Libro rilegato

editore: Pellegrini

anno edizione: 2023

pagine: 144

"Le tragedie e le vicissitudini della nostra emigrazione che in questo libro Umberto Ursetta riporta alla nostra memoria, sono un monito contro la smemoratezza del nostro tempo. La mancanza di memoria è all’origine dei tanti episodi di razzismo, di odio e di xenofobia nei confronti di chi sbarca sulle nostre coste. È innegabile che stiamo vivendo un momento caratterizzato da una pericolosa regressione culturale che rischia di far precipitare la società in comportamenti sempre più disumanizzanti. Bisogna fare argine a questa deriva regressiva, e un modo per farlo è raccontare la nostra emigrazione che ha avuto una grande importanza nella storia italiana contemporanea." Prefazione di Mimmo Lucano.
15,00

Mamma 'ndrangheta. La storia delle cosche cosentine dalla fantomatica Garduña alle stragi moderne

Mamma 'ndrangheta. La storia delle cosche cosentine dalla fantomatica Garduña alle stragi moderne

Arcangelo Badolati

Libro: Libro rilegato

editore: Pellegrini

anno edizione: 2020

pagine: 720

Un viaggio lungo più di un secolo tra le organizzazioni criminali che hanno infestato l'area settentrionale della Calabria. Un viaggio tra boss e picciotti prima della "picciotteria" e poi della 'ndrangheta compiuto esaminando sentenze, documenti di archivio, pubblicazioni e giornali d'epoca e ricercando, come una volta facevano i grandi giornalisti, le foto più significative di personaggi che hanno dominato città e paesi forti, a volte, di un impressionante consenso sociale. Il libro di Arcangelo Badolati è un'opera completa ed esaustiva sulle organizzazioni criminali della provincia di Cosenza. Traccia la mappa delle cosche calabresi e la catena di comando che ne determina strategie e interessi individuando l'esistenza di due "crimini", uno a Cirò e l'altro a San Luca, così come emerge dalle più recenti indagini condotte dalle procure antimafia di Reggio e Catanzaro. Questa edizione di «Mamma 'ndrangheta» comprende i risvolti giudiziari di molte operazioni di Polizia cui si faceva riferimento nella prima stesura e aggiunge al testo originario una parte degli studi compiuti per realizzare il libro «Santisti e 'ndrine» edito nel 2018. Prefazione di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso.
19,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.