Pisa University Press: Quaderni di Ecostoria
Conoscere per conservare i borghi storici della Garfagnana. Un progetto speciale per la didattica
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2025
pagine: 94
Il quaderno raccoglie i risultati del workshop "Conoscere per conservare i borghi storici della Garfagnana", progetto speciale per la didattica finanziato dall'Università di Pisa per l'anno accademico 2021-2022. Obiettivo del workshop, che si è svolto dal 30 maggio 2022 al 4 giugno 2022, è stato quello di guidare un gruppo di giovani studenti del corso di Laurea Magistrale a ciclo unico di Ingegneria Edile-Architettura alla scoperta di tre paesi della Garfagnana: Sillico, Trassilico e Albiano. La conoscenza dei borghi storici da parte dei giovani partecipanti è stata un'occasione per stimolare il loro spirito critico e accrescere la loro consapevolezza e sensibilità verso il patrimonio storico e ambientale delle cosiddette "aree interne" del nostro paese, necessarie per chi opera nell'ambito degli interventi sul costruito e, altresì, della pianificazione territoriale. Il quaderno raccoglie le riflessioni elaborate da ciascun gruppo di studenti durante il workshop didattico. Ogni articolo è accompagnato da una serie di schizzi, fotografie e da tre tavole di sintesi.
Medioevo d'autore
Piero Pierotti
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2021
pagine: 96
La scuola di scultura che si forma a Pisa nell’età d’oro della repubblica marinara si estende per tre secoli, dal XII al XIV, culminando in Giovanni Pisano, vero gigante dell’arte medievale. Segna la riconquista del massimo della perfezione tecnica nella scultura su pietra. Il fenomeno è però mal conosciuto e sottostimato, in termini di conoscenza diffusa. Data la ricchezza del materiale disponibile se ne propone una rassegna, ossia una serie di eventi variamente articolati, progettabili museograficamente senza rimuovere gli originali dalle loro sedi, tramite l’adozione di tecniche specifiche di presentazione: dalle copie fisiche alle olografie, dal commento georeferenziato a quello interattivo. La proposta culturale ha tra i suoi obiettivi il passaggio dalla visita alla conoscenza, con la massima limitazione del turismo veloce.
Valtiberina Toscana. Paradigmi di sismografia storica applicata
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2014
pagine: 96
La sismografia storica parte dall'osservazione degli effetti dei terremoti sull'edificato esistente ricercando le peculiarità specifiche delle culture sismiche locali, con l'obiettivo di conservare la memoria delle caratteristiche costruttive dell'architettura vernacolare dei piccoli centri storici; essa si pone pertanto a supporto sia delle analisi di vulnerabilità degli edifici esistenti, sia degli studi sul rischio sismico dei centri urbani. Essa non sostituisce la sismologia storica ma integra e affina i dati relativi all'intensità macrosismica che questa fornisce. Infatti si basa su un genere diverso di fonti, ossia su documenti materiali, ed elabora dati a livello di microzonazione, in quanto essi vengono ricavati direttamente dall'edificato esistente. La sismografia storica assume come fonte primaria le caratteristiche e il comportamento dell'edificato nelle aree esposte a rischio sismico, interpretando analiticamente ogni edificio come se fosse il sismogramma di se stesso. Il volume raccoglie i risultati dell'osservazione sul campo dei luoghi abitati della Valtiberina Toscana, considerata a forte rischio sismico. L'area di studio comprende i territori comunali di Monterchi, Anghiari, Sansepolcro, Caprese Michelangelo, Pieve Santo Stefano, Badia Tedalda e Sestino, che corrispondono all'alta valle del Tevere. La ricerca indaga attraverso verifiche in situ la presenza nell'edificato storico vernacolare di tecniche antisismiche tradizionali.
La Ruta de La Paz. Un progetto ecostorico di Jiménez Deredia-La Ruta de La Paz. An eco-historical project by Jiménez Deredia
Sonia Gomiero
Libro: Libro in brossura
editore: Pisa University Press
anno edizione: 2012
pagine: 132
L'incontro inaspettato tra lo scultore costaricano Jorge Jiménez Deredia e l'ecostoria, un metodo di ricerca che si applica da qualche decennio presso l'Università di Pisa. L'ecostoria, ossia la storia dell'abitare, consente di studiare la civiltà di tutti: anche delle civiltà definite "senza storia" ma in realtà dimenticate dalla storia ufficiale. La scultura di Deredia riprende - non solo nelle forme - la cultura dei nativi del suo paese, i Boruca, e la attualizza in una proposta contemporanea di pacificazione globale. Su questi temi si è verificato l'incontro. La Ruta de la Paz è un progetto ecostorico, architettonico, scultoreo. Si tratta di nove spazi che saranno costruiti in altrettanti paesi americani, dal Canada, passando per Stati Uniti, Messico, Yucatàn, Costa Rica, Colombia, Perù, Cile, fino all'Argentina. L'arte, con la sua forza di convincimento intuitivo, ricrea i luoghi rituali in cui riecheggiano, rinnovati, gli antichi simboli della convivenza appartenuti alle civiltà precolombiane. "Nella mia visione della vita, penso che noi stiamo facendo un viaggio insieme a tutto il cosmo, che siamo materia soggetta al fluire del tempo, polvere di stelle che si trasmuta". La proposta trae i suoi contenuti dalla tradizione di società non aggressive, non gerarchiche, neppure ierocratiche. La pace cui si riferisce Deredia non è l'intervallo fra due conflitti. Prefazione di Denise Ulivieri. Postfazione di Piero Pierotti.