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Ponte alle Grazie: Saggi di terapia breve

Psicoterapia breve a lungo termine. Trattare con successo anche le piscopatologie maggiori

Psicoterapia breve a lungo termine. Trattare con successo anche le piscopatologie maggiori

Giorgio Nardone, Elisa Balbi, Andrea Vallarino, Massimo Bartoletti

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2017

pagine: 208

In questi ultimi anni, nell'età adolescenziale si osserva un incremento massiccio, quasi epidemico, di una serie di disturbi psichici e comportamentali: il disturbo borderline, le uscite psicotiche transitorie e soprattutto la casistica di pazienti cronicizzati perché terapeuticamente mal trattati. Questo ha indotto, come è sempre accaduto per la Terapia breve strategica, a far evolvere specifiche forme di trattamento che calzano alla struttura di queste forme di disturbo. Per realizzare al meglio tali modelli terapeutici si è svolta una rigorosa analisi della casistica e delle soluzioni terapeutiche risultate efficaci. Il frutto di questo lavoro è l'elaborazione della psicoterapia breve a lungo termine ovvero di un intervento terapeutico che dapprima permette di azzerare le invalidanti sintomatologie, ma che poi consente attraverso un lavoro più a lungo termine il costituirsi di uno stabile equilibrio psicologico anche in quei soggetti con personalità connotata da una costante instabilità e fragilità. Il cambiamento può avvenire subitaneamente ma l'acquisizione di stabilità psichica e comportamentale richiede un arco esperienziale più ampio. I risultati finora ottenuti sono incoraggianti e spronano a insistere sulla strada intrapresa, senza dimenticare che ogni punto d'arrivo, nella ricerca e nella cura degli altri, è un punto di partenza.
16,00

Cambiare occhi toccare il cuore. Aforismi terapeutici

Cambiare occhi toccare il cuore. Aforismi terapeutici

Giorgio Nardone

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2017

pagine: 160

A volte le parole paiono vuote, inutili, eccessive. Ma se sono poche ed efficaci, come nel caso dell'aforisma, possono diventare potenti e magiche. Non a caso tutta la tradizione orientale e occidentale di saggezza ha utilizzato l'aforisma per esprimere se stessa, per diffondersi, per creare consenso, per educare. Anche i nostri tempi, straripanti di informazioni, hanno bisogno di questo sapere conciso, dalla forma essenziale, lapidaria. Giorgio Nardone, psicologo e terapeuta, ha studiato a lungo l'effetto magico che una massima breve e folgorante può avere all'interno del colloquio terapeutico: tra le argomentazioni logiche e la comunicazione non verbale, una sentenza ben calibrata può portare a un'illuminazione improvvisa, una visione fino a quel momento nascosta agli occhi dell'interlocutore, proprio perché fa leva sia sull'intelligenza che sulle emozioni. Così l'aforisma, dopo esser stato per molto tempo un accessorio da salotto, ritorna in sede terapeutica al suo antico rango, quello sapienziale, curativo, magico.
11,00

Cogito ergo soffro. Quando pensare troppo fa male

Cogito ergo soffro. Quando pensare troppo fa male

Giorgio Nardone, Giulio De Santis

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2011

pagine: 128

Tracciare un bilancio dell'avventura intellettuale dell'uomo in Occidente equivale a ripercorrere lo sviluppo della razionalità tramite l'esercizio del dubbio: filosofia, scienza, psicologia, tutte si sono avvalse del dubbio e del suo superamento come strumento d'indagine e metodologico privilegiato. Ma cosa accade quando cerchiamo di applicare il "cogitocentrismo" nella pratica, nella vita di tutti i giorni, di fronte a scelte e situazioni di per sé irriducibili alla logica e al più ferreo raziocinio? Cadiamo in una trappola, in un autoinganno, in una vera e propria "psicopatologia della vita quotidiana": ci illudiamo di poter risolvere una crisi amorosa, un dubbio amletico, una decisione cruciale affidandoci al nitore rassicurante del sillogismo, oppure, all'estremo opposto, cerchiamo la certezza nelle "verità rivelate", religiose, scientifiche o ideologiche. Da strumento infallibile il cogito si trasforma così in un ostacolo insormontabile, fonte di incertezza se non addirittura di sofferenza psicologica, fino ad assumere forme patologiche. In queste pagine Giorgio Nardone affianca i presupposti teorici all'indagine clinica, proponendo soluzioni terapeutiche "calzate sul problema" e ispirate al modello strategico. Sulla scia di Kant, è necessario "riorientare" strategicamente il pensiero per riscoprirne le potenzialità: anziché ostinarci a cercare le risposte, dovremmo preoccuparci di formulare meglio le domande.
13,50

Il nostro inquilino segreto. La coscienza. Psicologia e psicoterapia

Il nostro inquilino segreto. La coscienza. Psicologia e psicoterapia

Libro: Copertina morbida

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2011

pagine: 400

Nonostante la crescita esponenziale del sapere scientifico la coscienza continua a essere una realtà elusiva e misteriosa. Con il termine coscienza si indica l'esperienza che facciamo del mondo attraverso noi stessi e di cui gli altri ci attribuiscono vari gradi di consapevolezza senso-percettiva e di controllo. Pur essendo noti alcuni dei meccanismi neurologici che la rendono possibile, la conoscenza di questi meccanismi rimane insufficiente inadeguata a comprendere la sfuggente natura psicologica della coscienza. Difficoltà che secondo molti studiosi è dovuta a un insuperabile problema epistemologico. Nel saggio "Il nostro inquilino segreto" sono raccolti i lavori di un gruppo internazionale, costituito da ricercatori e clinici, che si richiama all'opera di Julian Jaynes. Gli autori esplorano le differenti forme di cosa voglia dire 'essere coscienti', le identificano con i linguaggi usati e le azioni in cui siamo impegnati. Da ciò la pluralità delle possibili configurazioni della coscienza. Essa non è una 'cosa in sé', un oggetto psichico, ma il nome che diamo a una classe di 'operazioni' interattive. Tra cui, ad esempio, il riflesso delle relazioni che intratteniamo con noi stessi, con gli altri e il mondo. Il risultato di questo 'dialogo' sistemico contribuisce a costruire diversi modi di essere e di sentirsi coscienti.
26,00

I delitti del monastero e altri casi di problem solving inusuale

I delitti del monastero e altri casi di problem solving inusuale

Matteo Rampin

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2017

pagine: 154

La morte alle cinque, La sorsata scomparsa, Triplo gioco, La notte in cui gli spiriti invasero la città sono alcuni titoli dei casi narrati in questo libro: casi clinici che possono essere letti come fossero racconti polizieschi. Il lavoro dello psicoterapeuta e quello del detective, infatti, hanno caratteristiche simili: la ricerca degli indizi (o sintomi), l'analisi dei comportamenti delle persone coinvolte, l'impiego di speciali tecniche comunicative. Soprattutto, in psicoterapia come in ogni forma di problem solving, la chiave per risolvere gli 'enigmi' più intricati sta nel modo in cui si imposta il problema: spesso, un'impostazione aderente alla logica ordinaria e al cosiddetto buon senso è destinata a fallire, mentre l'uso di prospettive insolite e di logiche inusuali o perfino paradossali può condurre a risultati sorprendenti, a veri e propri 'colpi di scena' che non hanno nulla da invidiare a quelli delle classiche detective stories. Sei di questi casi sono già stati pubblicati nel libro “La psicoterapia come un romanzo giallo”, gli altri sei sono inediti.
13,00

L'anoressia giovanile

L'anoressia giovanile

Giorgio Nardone, Elisa Valteroni

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2017

pagine: 193

L'anoressia fa paura. Spaventa non solo i genitori, ma anche i medici e gli psicoterapeuti. Paiono invece non temerla coloro che ne soffrono poiché ne sono sedotti. È paradossalmente una condizione "amata" dalle sue vittime, che quasi le riservano un culto. È una malattia in linea con i nostri tempi che affiancano abbondanza di cibo e modelli di magrezza eccessivi. L'anoressia fa paura anche perché le terapie si sono dimostrate spesso inadeguate, quando non controproducenti. In questo libro vengono presentati approcci terapeutici efficaci: sono trattamenti che distinguono tra diversi tipi di disturbi alimentari e riconoscono le caratteristiche specifiche dell'anoressia giovanile. Non tutti i pazienti anoressici presentano gli stessi sintomi: è importante saper distinguere le declinazioni della malattia e applicarvi la strategia calzante che porterà al cambiamento. Una terapia dunque fondata sull'esperienza clinica per una patologia che richiede un intervento immediato e precoce, e senza esitazioni.
16,00

Nessun brutto voto è per sempre. Lettera sull'autostima di un padre preside alla figlia adolescente

Nessun brutto voto è per sempre. Lettera sull'autostima di un padre preside alla figlia adolescente

Alessandro Artini

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2013

pagine: 128

"Niente e nessuno al mondo potrà fermarmi dal ragionare" cantava Jovanotti qualche anno fa. Due secoli prima, rispondendo alla domanda: "Che cos'è l'illuminismo?", Immanuel Kant poneva con forza l'accento sull'autonomia della ragione. In fondo, il celebre rapper nostrano e il filosofo della "ragion pura" non hanno molto in comune, eppure entrambi, ognuno a modo loro, ci invitano a coltivare la libertà di pensiero come unica via per uscire dallo "stato di minorità". La carriera scolastica di ognuno di noi coincide proprio con questa traiettoria verso la "maturità", la capacità di cavarcela da soli nel mondo. Ma perché la libertà non rimanga un concetto astratto, e si possa così essere educati alla libertà, occorrono determinazione, impegno, talento, ingredienti essenziali per essere studenti (e non solo) di successo. Tutto ciò si fonda su un aspetto cruciale della personalità di ognuno: l'autostima, la fiducia in sé e nelle proprie capacità di crescita e recupero. Purtroppo, però, i programmi ministeriali non prevedono l'insegnamento di una "materia" così importante, né gli insegnanti sembrano in grado di rimediare a questa lacuna: anzi, la scuola di oggi, erede di una tradizione che mira più a disciplinare che a motivare gli studenti, riduce la carriera scolastica alla pura valutazione quantitativa del "rendimento" ignorando le qualità irriducibili dell'individuo.
10,00

Aiutare i genitori ad aiutare i figli. Problemi e soluzioni per il ciclo di vita

Aiutare i genitori ad aiutare i figli. Problemi e soluzioni per il ciclo di vita

Giorgio Nardone

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2012

pagine: 260

Quando in una famiglia un figlio manifesta un problema di tipo psicologico la tendenza attuale è di mandarlo dallo psicoterapeuta. La società si è molto psicologizzata, e persino la scuola ha degli sportelli psicologici per il disagio adolescenziale, per la dislessia, per i bambini difficili, per il deficit d'attenzione. Ma quando un bambino, un ragazzo, un figlio è in crisi, il sistema più sicuro e più efficace di aiutarlo è di passare per i genitori e metterli in grado di intervenire sui disagi del figlio. Questo libro mette i genitori in grado di ascoltare, capire e intervenire sulle difficoltà dei figli quando sono piccoli fino ai problemi dell'età adulta. Un libro utile per imparare a gestire la famiglia in tutto il suo ciclo di vita.
16,00

L'azienda vincente. Migliorare il presente, inventare il futuro: problem solving per le organizzazioni

L'azienda vincente. Migliorare il presente, inventare il futuro: problem solving per le organizzazioni

Roberta Milanese, M. Cristina Nardone, Roberta Prato Previde

Libro: Copertina morbida

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2012

pagine: 275

Le aziende vincenti si distinguono dalle altre per la loro capacità di evolversi e cambiare strategia in concomitanza con le mutazioni dei mercati e del mondo circostante. Ma una delle cose più complicate per gli esseri umani è proprio il cambiamento che genera sempre e comunque una resistenza, e questo è vero anche per le aziende, forse ancor più che per le persone. Tanto più un sistema è organizzato e strutturato, infatti, tanto più resiste alla sua trasformazione anche quando questa sarebbe decisamente necessaria. Per uscire da questa trappola l'azienda deve introdurre al suo interno cambiamenti in grado di aggirare tali resistenze e far riorganizzare il suo funzionamento rendendolo di nuovo funzionale agli scopi. Giorgio Nardone, insieme a un gruppo di collaboratori, da molti anni affianca all'attività clinica un importante lavoro nelle aziende: formazione specialistica per manager e dirigenti, interventi che stimolano il cambiamento e consulenze ad hoc. In questo modo i membri di un gruppo, come strumenti di un'orchestra, si possono riaccordare per suonare insieme e produrre la loro musica: i manager possono trovare nuove strategie di soluzione ai loro problemi, o un metodo per essere più efficaci ed efficienti nel raggiungimento dei loro obiettivi. Questo libro espone il modello di problem solving strategico applicato alle aziende, e invera la teoria raccontando i casi reali commentati in modo che chiunque possa comprendere il percorso verso il raggiungimento degli scopi.
16,90

Uscire dalla trappola. Abbuffarsi vomitare torturarsi: la terapia in tempi brevi

Uscire dalla trappola. Abbuffarsi vomitare torturarsi: la terapia in tempi brevi

Giorgio Nardone, Matthew Selekman

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2011

pagine: 285

Abbuffarsi e vomitare, tagliarsi con una lametta o ustionarsi con una sigaretta, abusare di alcol e droghe: spesso dietro questi comportamenti, solo apparentemente autodistruttivi, si cela la trappola della compulsione, che da espediente sedativo e valvola di sfogo della sofferenza psichica si trasforma in piacere irrefrenabile. E da qui che è possibile dimostrare come bulimia e autolesionismo, oggi sempre più diffusi fra giovani e adolescenti, non siano categorie diagnostiche distinte, bensì due facce della stessa medaglia, e che come tali vadano trattate. Gli autori sostengono la possibilità di un intervento rapido e strategico, di un modello terapeutico costruito su misura per il paziente e in grado di ribaltare la logica perversa del disturbo. Secondo l'approccio "tecnologico" discusso in queste pagine, sono le soluzioni più efficaci, elaborate "sul campo", a definire e descrivere la patologia: in altre parole, la conoscenza deriva dal cambiamento concreto nella vita del paziente, e non da un quadro teorico o statistico che si presuppone infallibile e immutabile. Accanto all'esposizione di diversi casi clinici, viene presentato un vastissimo e fantasioso repertorio di stratagemmi terapeutici messi a punto da Matthew Selekman e Giorgio Nardone, accomunati da un percorso ventennale di ricerca e intervento che rispetta la singolarità sociale e familiare del paziente, facendo leva sui suoi talenti e sulle sue risorse, in una sintesi mai definitiva di rigore e creatività.
18,00

Stalking. Quando il rifiuto di essere rifiutati conduce alla violenza

Stalking. Quando il rifiuto di essere rifiutati conduce alla violenza

Alessandra Barsotti, Giada Desideri

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2011

pagine: 144

Un marito o un fidanzato respinto. Una moglie abbandonata. Storie d'amore impossibili, fatte di rifiuti, pedinamenti, telefonate nel cuore della notte. Violenza psicologica e fisica, fino agli esiti più drammatici. Ormai da diversi anni i media riportano con sempre maggiore frequenza casi di stalking: grazie anche alla visibilità di alcuni personaggi dello spettacolo che sono stati vittime del fenomeno, è emerso uno scenario sconcertante, con ripercussioni rilevanti anche a livello legislativo. Le autrici indagano il fenomeno tracciando il profilo dei principali attori coinvolti, lo stalker e la vittima, e forniscono un modello operativo con cui condurre il colloquio investigativo. Spesso il confine tra vittima e persecutore e tra stalking e patologia è estremamente sottile, e sta quindi allo psicologo, allo psichiatra o alle forze dell'ordine cogliere i segnali più significativi e pianificare l'intervento più corretto. L'approccio strategico fornisce gli strumenti diagnostici e terapeutici per comprendere il fenomeno e sradicarne l'origine. Prima ancora di essere un reato, lo stalking costituisce un profondo disagio interiore, un fantasma che tormenta sia la vittima, caduta in un abisso da cui sembra impossibile risalire, sia il suo persecutore, prigioniero di una realtà illusoria e ossessiva.
13,00

Psicopatologia della vita amorosa

Psicopatologia della vita amorosa

Emanuela Muriana, Tiziana Verbitz

Libro: Libro in brossura

editore: Ponte alle Grazie

anno edizione: 2010

pagine: 224

Agata ha trentadue anni e da quattro è, o meglio era, felicemente sposata. Tanto felicemente da vedere, come lei stessa dice, "coronati tutti i suoi sogni": un marito che l'ama, una bella casa, un lavoro soddisfacente, la prospettiva di tanti bambini. Proprio come la famigliola perfetta di certe famose pubblicità; una bella favola, insomma, che nella testa di Agata non può che avere un lieto fine. Una fiction di cassetta, potrebbe dire qualcuno più disilluso, senza suspence, senza colpi di scena... Finché Agata un giorno scopre che esistono anche altri uomini, uomini che possono piacere a cui può piacere, che può desiderare e che possono desiderarla. La scoperta cozza violentemente contro una certezza che si è consolidata in ogni giorno della sua quotidianità: l'Amore è per sempre.
14,00

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