Pontificio Istituto Biblico: Spiritualità
Dios se hizo humano. La humanidad de Jesus en el Evangelio Joanico
Mario López Barrio
Libro
editore: Pontificio Istituto Biblico
anno edizione: 2016
pagine: 158
La presenza trasformante del mistero. Prospettiva di teologia spirituale
Rossano Zas Friz De Col
Libro
editore: Pontificio Istituto Biblico
anno edizione: 2015
pagine: 208
Il libro offre una prospettiva della teologia spirituale che raccoglie la ricerca recente in sintonia con i segni dei nostri tempi: l'indiferenza religiosa e, allo stesso tempo, un sentito, anche se diffuso, 'bisogno di spiriutalità'. Sono segni che bisogna raccogliere e reinterpretare alla luce di un nuovo linguaggio. Con questo presupposto, la prospettiva che si presenta è articolata attorno cinque nozioni: presenza, mistero, trascendenza, vissuto e trasformazione. In effetti, la presenza del Mistero, nel vissuto quotidiano della trascendenza, può portare a una effettiva trasformazione interiore. Questa frase sintetizza la prospettiva sviluppata nei cinque capitoli. Nel primo si approfondisce il rapporto tra le cinque nozioni menzionate, mentre nel secondo si cerca, nello sviluppo della teologia spirituale durante il post-concilio Vaticano II, un accordo 'minimo' tra gli specialisti centrato sul vissuto della trasformazione. In questo modo si apre la via al terzo capitolo che pone in dialogo il risultato dei primi due capitoli con le discipline teologiche e umanistiche. Il quarto spiega un metodo di analisi sincronico e diacronico del vissuto della Presenza del Mistero, mentre il quinto e ultimo capitolo stila un'iniziazione a tale vissuto.
La Parola nel dinamismo ignaziano. L'ispirazione biblica degli esercizi
Mario López Barrio
Libro
editore: Pontificio Istituto Biblico
anno edizione: 2015
pagine: 160
"Le pagine che offro in questo libro sono il frutto della mia personale esperienza, nel tentativo di percorrere il cammino ignaziano, lungo molti anni, ispirato all'ascolto della Parola. Esse, rispecchiano l'esperienza dello stesso Ignazio. La mia è una riflessione sui temi nucleari ignaziani con riferimenti alla Sacra Scrittura e agli Esercizi Spirituali. Alcuni aspetti di Ermeneutica e Antropologia Biblica sono stati aggiunti, per illuminare l'ispirazione scritturistica degli Esercizi Spirituali."
Il discernimento spirituale nei testi di Ignazio di Loyola
Mark Rotsaert
Libro
editore: Pontificio Istituto Biblico
anno edizione: 2013
pagine: 160
Questo libro intende aiutare il lettore a leggere attivamente i testi di Sant'Ignazio di Loyola. Leggere i testi di un autore è del resto il modo migliore per conoscerlo. Ignazio è vissuto nel Cinquecento, ciò significa che non sempre i suoi scritti sono facili da comprendere per un lettore del terzo millennio. L'aiuto di uno specialista non è un lusso, ma al contrario un valido e fertile accompagnamento. Il racconto di un pellegrino, gli Esercizi spirituali, La Deliberazione dei primi padri, le Costituzioni della Compagnia di Gesù, il Diario spirituale, alcune Lettere: il filo rosso di tutti questi testi qui presentati è il discernimento spirituale. In esso Ignazio aveva una grande esperienza e su di esso ha scritto alcune regole che sono, in certo senso, una vera e propria "formalizzazione" della sua esperienza. Ogni testo è accompagnato da alcune informazioni storiche circa la sua genesi e da un commentario come guida alla lettura. Al lettore attento che si avventurerà in questi testi apparirà a poco a poco una nuova immagine di Ignazio: più complessa, più vera, più sfumata.
I padri del monachesimo
Lanfranco Rossi
Libro
editore: Pontificio Istituto Biblico
anno edizione: 2013
pagine: 112
Ricevere il battesimo spesso è concepito dai cristiani come il semplice inserirsi in una tradizione religiosa ereditata dalle generazioni precedenti. E il Vangelo viene letto come un testo ricco di insegnamenti edificanti ma ordinariamente poco attuabili. I Padri del monachesimo antico, reagendo fin da allora a uno stile di vita mediocre che si generalizzava, cercavano di vivere in maniera piena il Vangelo. Questo perché il battesimo impegna ad avere una condotta che segua il più possibile il modello del Signore. Dei principali tra loro si dà un breve ritratto, mostrandone i pregi e le difficoltà che hanno dovuto superare per cercare di realizzare questo ideale.
Giobbe e il suo Dio. L'incontro-scontro con il semplicemente Altro
Fabrizio Pieri
Libro
editore: Pontificio Istituto Biblico
anno edizione: 2013
pagine: 80
Attraverso uno studio di esegesi spirituale, il libro accompagna il lettore a focalizzare il rapporto Giobbe-Dio, che, pian piano, si trasforma in un più corretto rapporto Dio-Giobbe. "Questo Giobbe fa: si lancia nell''impossibile' umano verso un futuro, che sembra enigmatico, e in questo sforzo di tutta la sua persona incontra il volto vero del suo Dio, che lo invita a discernere ogni cosa eleggendo e scegliendo il linguaggio del più, del meglio, dell'amore. 'Ti conoscevo per sentito dire, ora i miei occhi ti hanno veduto'(42,5)". Poi, nel libro l'esegesi spirituale cede il posto alla contemplazione, per tentare, nell'ultimo capitolo, il parallelo Giobbe-Cantico. La prima cosa che Giobbe chiede a Dio è quella di incarnare il Cantico dei Cantici. La prima cosa che il Cantico dice al Giobbe, che è ognuno di noi, è che il Dio amico è un Dio amante. Alla domanda sulla relazione tra Giobbe e il Cantico l'autore risponde: 'Se si entra nel mistero profondo di questi due libri, si scopre che essi incarnano una ricerca del vero volto di Dio. Giobbe è una ricerca spasmodica della Giustizia di Dio, il Cantico una ricerca viscerale e continua dell'Amore'.
I carismi nella Chiesa e la grazia della vocazione
Toni Witwer
Libro
editore: Pontificio Istituto Biblico
anno edizione: 2012
pagine: 208
Ogni sapere della verità rimarrebbe vuoto e senza vita, se non si collegasse con la convinzione personale. Ogni sapere rimarrebbe vuoto e vano, se non diventasse convinzione! Il sapere teologico deve imprimersi nella vita ed esprimersi nell'atteggiamento verso il mondo e verso il prossimo. L'intento principale di questo studio non è tanto dare un'abbondanza di informazioni nuove, ma piuttosto aiutare a capire in modo più profondo che cosa significhino "i carismi nella Chiesa e la grazia della vocazione" e sensibilizzare al mistero di Dio e della sua presenza tra di noi. La fede non è il risultato della sola riflessione teologica, ma è piuttosto il frutto del pregare insieme alla Chiesa; lo scopo della riflessione teologica è l'approfondimento della fede già vissuta e la sua correzione qualora ci si allontanasse dal Credo della Chiesa.