Rai Libri: Zone
La bella stagione. La fiction italiana, l'Italia nella fiction. Volume Vol. 5
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2007
pagine: 347
"La bella stagione" presenta i risultati della diciottesima annualità della ricerca "La fiction italiana/L'Italia nella fiction", realizzata dall'Osservatorio sulla Fiction Italiana" (OFI). Con la stagione 2005-2006 si compie un decennio di crescita dell'industria della fiction italiana. L'offerta di prodotto domestico, che nel 1995-1996 sfiorava appena le 130 ore, risulta oggi più che quintuplicata raggiungendo le 726 ore. L'espansione della produzione si è accompagnata, da un lato, a un generale processo di accreditamento della fiction domestica quale settore portante dell'industria televisiva; dall'altro lato, a un accrescimento della capacità di attrazione dei prodotti di fiction. I numerosi e consistenti successi della fiction italiana, registrati nel corso del decennio, sono il frutto di un insieme di circostanze interne ed esterne al mondo della televisione: dall'inclinazione dei pubblici a preferire il "racconto italiano", alla capacità delle storie narrate di evocare strutture condivise di sentimenti, opinioni e valori, alla disponibilità di pubblici vasti ed eterogenei di un ambiente televisivo ancora sospeso tra il broadcasting e il narrowcasting. Per tutti questi aspetti, il decennio di crescita appena trascorso si configura come la bella stagione della fiction italiana.
Le Tv invisibili. Storia ed economia del settore televisivo locale in Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2007
pagine: 515
Un "settore per sottrazione". Ecco come Flavia Barca, curatrice di questo volume, definisce il segmento dell'emittenza locale in Italia a partire da un'analisi della sua storia e della sua situazione odierna. Nate come risposta al monopolio di Stato, e proliferate in un ambiente caratterizzato dalla mancanza di regole, le televisioni locali hanno costituito di fatto il nocciolo originario da cui ha preso le mosse la televisione commerciale nazionale nel nostro Paese, un settore che è cresciuto rapidamente negli anni Ottanta sottraendo altrettanto rapidamente risorse e pubblico ai soggetti che hanno continuato a operare in ambito locale. Il presente volume tenta di offrire una lettura multidisciplinare dell'emittenza locale in Italia, partendo da una rassegna storica del fenomeno, fino ad arrivare a un'analisi economica del settore che racconta di un'area affollata e costituita da poche imprese di grandi dimensioni con ambizioni ultra-regionali se non nazionali e, in grande maggioranza, da soggetti piccoli e piccolissimi. La tesi centrale del volume riguarda proprio questo aspetto. Cos'è che mantiene in attività centinaia di emittenti locali, molte delle quali in perdita? Flavia Barca sostiene e argomenta con efficacia la tesi della centralità del controllo delle frequenze, che per la maggior parte degli editori locali rappresentano un asset imperituro, di crescente valore nel corso degli anni e assolutamente nella prospettiva del passaggio al digitale terrestre.
Karol Wojtyla, un pontefice in diretta. Sfida e incanto nel rapporto tra Giovanni Paolo II e la tv. Atti del Convegno (Roma, 6-7 aprile 2006)
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Rai Libri
anno edizione: 2006
pagine: 468
Durante il Convegno "Evento religioso, evento televisivo: Giovanni Paolo II", svoltosi a Roma, presso la Pontificia Università Gregoriana, il 6 e 7 aprile 2006, è stato ripercorso il cammino dell'esaltante ma complesso connubio tra papa Wojtyla e i media, con speciale riferimento alla televisione. Il presente volume prosegue nel medesimo intento, celebrando il Wojtyla "registrato" dalla televisione, accolto (o non accolto) dalle telecamere, letto e riletto nelle estenuanti ma seguitissime dirette che hanno accompagnato eventi, riti solenni e "festive" ferialità che l'amato pontefice sapeva offrire con naturalezza disarmante all'occhio insaziabile dei media. Vi scrivono accademici, studiosi e docenti di comunicazione, operatori e produttori dei media, esponenti del mondo della televisione, registi e giornalisti, critici e testimoni.
Le radici e le foglie. La fiction italiana, l'Italia nella fiction. Anno diciassettesimo
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2006
pagine: 398
Il libro presenta i risultati della diciassettesima annualità della ricerca "La fiction italiana/L'Italia nella fiction", realizzata dall'"Osservatorio sulla Fiction Italiana" (OFI). Con la metafora "Le radici e le foglie" si evoca la doppia cittadinanza temporale di ogni identità individuale o collettiva: solidamente radicata nel terreno del passato, e insieme librata e mobile nell'aria del presente attraverso i rami e le foglie. Per quanto le identità siano tutt'altro che statiche o immodificabili, esse intrattengono sempre dei rapporti di filiazione e dei legami di continuità con le loro radici: ciò che noi siamo non è mai separabile da dove veniamo. Questa doppia dimensione è presente nelle storie della televisione italiana, ma in misura diversa. Negli ultimi anni, la fiction italiana, infatti, ha trovato nella rappresentazione del passato la sua cifra distintiva. È nelle fiction di ambientazione storica che si sono concentrate le produzioni più prestigiose e spesso di maggior successo. Al contrario, la messa in scena del presente, sebbene quantitativamente maggiore, appare meno incisiva. Dal punto di vista dell'industria televisiva, la stagione 2004-2005 presenta un andamento estremamente positivo. Tutti gli indicatori quantitativi risultano in crescita e la produzione di fiction domestica raggiunge il livello più alto fra quelli registrati dall'OFI nei suoi quasi vent'anni di attività.
Il grande viaggio della BBC. Storia del servizio pubblico britannico degli anni Venti all'era digitale
Matthew Hibberd
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2006
pagine: 409
Le nostre società democratiche possono oggi fare a meno di un servizio pubblico radiotelevisivo? A tre decenni dalla fine dei monopoli ha ancora senso tenere in vita enti pubblici finanziati con il canone o con i soldi dei contribuenti, in un ambiente caratterizzato da decine se non centinaia di servizi e programmi promossi e gestiti da gruppi privati? In questo volume Matthew Hibberd spiega le ragioni per le quali il Paese europeo considerato più liberista continua ad avvalersi di una radiodiffusione di servizio pubblico che solo per il canone raccoglie ogni anno circa quattro miliardi e mezzo di euro, e il cui fatturato complessivo, per la sola BBC, sfiora la somma dei fatturati di Rai e Mediaset.