Ricerche&Redazioni: Arte
Pietro Rosati. Vita e opere di un grande latinista abruzzese
Renata Ronchi
Libro
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2025
pagine: 104
Dalla premessa dell'autrice Renata Ronchi: «Con questo lavoro, concludo le opere dedicate ai miei antenati ricordando sempre con gratitudine l’incoraggiamento ricevuto dal critico d’arte professor Nerio Rosa, che quando mi restituì la stesura di questo ultimo mio manoscritto, lo accompagnò con un messaggio che non dimenticherò mai: “... Mi sono reso conto della presenza nel suo testo di aperture postmoderne, magari inconsce, ma utilissime nel prosieguo di un rapporto culturale con i giovani di oggi. Libri come quelli che lei scrive ci permettono di tramandare la nostra storia ai posteri”. L’incoraggiamento del professore e quanto auspicato dall’insigne latinista Giovanni Mezucelli che alla notizia della morte di Pietro Rosati, in una lettera inviata ai famigliari il 24 marzo del 1916, lo definiva “un grande latinista pensatore, compositore di versi latini d’una facilità essenziale, uomo morale la cui figura, rara ai tempi che corrono, è necessario sia meglio nota ai presenti e non ignorata da chi verrà…”, mi hanno dato la spinta definitiva a realizzare questo lavoro.»
Vincenzo Rosati. Abruzzese eclettico (1859-1943)
Renata Ronchi
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2023
pagine: 132
L'elegante volume di Renata Ronchi, settimo titolo della collana "Arte", è dedicato alla figura di Vincenzo Rosati “una salda tempra di educatore e, insieme, una appassionata coscienza di artista”, vissuto tra Otto e Novecento. «È sempre interessante e fertile di spunti – si legge nella bella introduzione al volume a firma di Anna Fusaro – la circostanza che un saggio monografico su un protagonista della vita culturale sia scritto da una discendente, come nel caso di questo bel volume di Renata Ronchi sul prozio Vincenzo Rosati, ingegnere, artista, archeologo, nato a Ponzano nel 1859 e lì morto nel 1943 nel villino di famiglia, nella frazione civitellese che rappresenta la piccola patria della famiglia Rosati Ronchi. Il legame dell’autrice con Vincenzo Rosati arricchisce la ricostruzione storica e artistica di vita e opere del Nostro, vivificata da ricordi personali e familiari che aggiungono umanità e calore al ritratto di artista, educatore, tecnico. Un ritratto articolato di personalità eclettica, sfaccettata, complessa, come viene fuori efficacemente da queste pagine. Progettista di edifici e macchine, pittore, scultore, ceramista, didatta e direttore in varie scuole di arti..»
Il Gran Sasso nell'animo. Paesaggi di Fulvio Muzi. Catalogo della mostra (L'Aquilia, 14 marzo-3 aprile 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2019
pagine: 108
Il volume-catalogo, a cura dell’Associazione ArteImmagine “Fulvio Muzi”, con testi di Sabina Adacher, Antonella Muzi, Paolo Muzi e Maria Urbani, è stato pubblicato in occasione della mostra dei paesaggi di Fulvio Muzi inaugurata a L'Aquila il 14 marzo 2019, Giornata Nazionale del Paesaggio. Il volume e la mostra illustrano quel filone di ricerca figurativa assolutamente intimo, frutto del legame tutto personale dell’artista con l’ambiente naturale appenninico del Gran Sasso. Un filone di ricerca, quello del paesaggio, riemerso in modo dirompente nella piena maturità dopo anni di apparente assenza. L’animo dell’artista si è tuttavia sempre alimentato degli elementi profondi dell’ambiente montano, i colori innanzitutto e anche i profumi e gli orizzonti e i silenzi, ritrovando un sé e placando in parte l’incancellabile inquietudine. Questi elementi preziosi vengono restituiti anche a noi dal pittore nelle sue tele, filtrati dalla sua particolare sensibilità e resi godibili dalla sua elevata espressività figurativa.
Le paglie di Meo. Con il suo metodo di intarsio delle paglie, le opere e un album di famiglia-Meo's straws. With her straw marquetry technique, the works and a family album
Barbara Savini
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2018
pagine: 112
I primi lavori documentati d'intarsio con paglie risalgono al 1600, in Italia e in Francia, tuttavia la pratica, sicuramente antichissima, a metà strada tra artigianato e arte, si sviluppò maggiormente solo a partire dal XVIII secolo. Quello di Barbara Savini è un libro che racconta la storia e la tecnica dell'intarsio in paglie, e lo fa raccontando un'avvincente storia famigliare, tra Umbria, Roma e Abruzzo. Protagonista del volume è la madre dell'autrice, Luciana Tiezzi, per tutti Meo, da sempre appassionata di intarsio con paglie al punto di ideare una tecnica tutta personale per la realizzazione dei suoi lavori. I suoi soggetti preferiti sono quelli mutuati dalla natura, piante, animali, composizioni. Il volume, bilingue, in elegante veste editoriale e quinto titolo della Collana "Arte", è corredato da un ricchissimo apparato iconografico, fatto di immagini d'epoca sui luoghi e sui personaggi delle storie raccontate, e di una puntuale documentazione fotografica sia dei lavori in paglie che degli altri lavori pittorici e artistici di Luciana Tiezzi.
Pasquale Morganti scultore (1861-1940)
Renata Ronchi
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2018
pagine: 120
Il libro di Renata Ronchi è dedicato allo scultore Pasquale Morganti (1861-1940). Il bel volume, quarto titolo della collana "Arte", presenta due contributi introduttivi a firma di Paola Di Felice e Carla Tarquini. In elegante veste editoriale, il volume si caratterizza per la grande cura della ricerca documentaria e archivistica: nasce infatti da una ricerca lunga e complessa, passata attraverso lo spoglio sistematico di fonti archivistiche e a stampa, soprattutto giornalistiche, che ha portato alla redazione di un primo importante inventario delle opere esistenti e al concreto riscontro di molte di esse, risultato prezioso in chiave di conoscenza e di tutela del patrimonio artistico locale. Da un ritaglio di stampa dell'epoca: “Il Morganti in questi giorni ha terminato un busto in creta che poi si riprodurrà in bronzo... nel suo studio siamo rimasti veramente colpiti dalla bellezza del lavoro che può dirsi una vera opera d’arte. E insieme all’ammirazione pensammo malinconicamente che avevamo una nuova prova della valentia che è nascosta nei figli del nostro Abruzzo, valentissimi e oscuri sempre, e al progresso che da noi farebbero le arti belle se ricevessero..."
Annunziata Scipione artista naif
Marzio Dall'Acqua, Renzo Margonari, Antonello Rubini
Libro: Libro in brossura
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2018
Un progetto editoriale sull'artista naif Annunziata Scipione, con testi di Marzio Dall'Acqua, Renzo Margonari e Antonello Rubini. Annunziata Scipione è nata nel 1928 a Contrada Camerale di Tossicia, in Abruzzo, e vive nella vicina Azzinano. Casalinga e contadina, si dedica all'arte da autodidatta. Racconta Annunziata sulla sua infanzia: «Quando portavo fuori le pecore facevo con l'erba come dei cestini, a volte persino con i vimini, per passare il tempo. Sapevo fare tante cose. Facevo dei bei pupazzetti con la terra bagnata, delle pecorelle... Disegnavo sui muri della stalla, scarabocchiavo con il carbone, o su qualche foglietto... Signorine, cani, gatti... Io ci sono nata con questa passione. Ricordo che andavo con mio padre nel bosco per vedere se riuscivo a trovare qualcosa di bello, qualche ramo particolare, perché già allora facevo qualche scultura di legno, realizzavo delle teste. Ma andava tutto perso».
Arte restauri scoperte. L'Abruzzo svelato
Valentina Muzii
Libro: Copertina morbida
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2016
pagine: 144
Il volume documenta i primi 10 anni di attività della restauratrice teramana Valentina Muzii. Per la sua duplice natura, scientifica e umanistica, la pubblicazione è indirizzata a restauratori, conservatori, tecnici dei beni culturali, ma anche a studenti universitari, studiosi e cultori della materia storico-artistica. La trattazione è stata volutamente strutturata in maniera tale da garantire un risultato finale che sia il più completo possibile, sotto ogni aspetto culturale cui un restauratore deve far riferimento: il profilo iconografico e quello stilistico, l'aspetto tecnico e quello scientifico e, non ultimo, l'aspetto critico e religioso-devozionale. Il volume è organizzato sottoforma di schede che illustrano le principali caratteristiche delle opere d'arte, alle quali seguono descrizioni dettagliate delle fasi tecnico-pratiche di restauro attuate sugli oggetti artistici, con un corredo d'immagini, prevalentemente a colori, che documentano fase per fase ogni intervento conservativo. Accanto alla sua finalità di approfondimento conoscitivo per gli "addetti ai lavori", il volume vuole essere al tempo stesso uno strumento efficace per chi intende avvicinarsi al restauro.
Luigi Cavacchioli scultore (1856-1936)
Renata Ronchi
Libro: Copertina morbida
editore: Ricerche&Redazioni
anno edizione: 2013
pagine: 120
"La monografia su Luigi Cavacchioli - si legge nella Presentazione a firma di Fausto Eugeni - nasce da una ricerca lunga e complessa, passata attraverso lo spoglio sistematico di fonti archivistiche e a stampa, soprattutto giornalistiche, che ha portato alla redazione di un primo importante inventario delle opere esistenti e al concreto riscontro di molte di esse, risultato prezioso in chiave di conoscenza e di tutela del patrimonio artistico locale. Lo scultore Luigi Cavacchioli, teramano di nascita ma fiorentino per studi e preparazione, appartenne a una antica famiglia di artigiani. Noto e stimato ai suoi tempi, fu quasi del tutto dimenticato dopo la sua morte, anche in patria, nonostante vi avesse lavorato moltissimo e a lungo soggiornato... Punti di forza del lavoro di Renata Ronchi sono il rigore e la coerenza del metodo usato, insieme alla capacità di concepire fin dall'inizio un progetto complessivo, intelligente e ambizioso, circa lo studio di una storia aprutina dell'arte e degli artisti".