Rubbettino: Paesaggi della produzione. Pratiche. Ambienti, comunità, teritori
La città di ferro e fuoco. Intervento straordinario, lavoro e ambiente al petrolchimico di Brindisi (1959-1985)
Andrea Ostuni
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 430
Sul finire degli anni Cinquanta la Montecatini decideva di costruire a Brindisi un enorme stabilimento petrolchimico. Lo scopo dell’investimento era quello di risollevare le declinanti sorti della società attraverso i massicci incentivi predisposti con l’intervento straordinario dello Stato nel Mezzogiorno. La costruzione della “città di ferro e fuoco” – così venne definita la fabbrica nella documentaristica dell’epoca – rappresentò per Brindisi il primo momento di integrazione all’interno del tumultuoso processo di crescita in atto nel Paese, sollecitandone la modernizzazione strutturale e infrastrutturale. Questo volume delinea la lunga parabola del polo petrolchimico della città pugliese, mettendo in luce le fasi di espansione e crisi di una tra le maggiori concentrazioni industriali e operaie del Mezzogiorno nell’Italia del boom. Al suo interno si ricostruiscono gli indirizzi nazionali di politica economica per il Sud, la dimensione territoriale ed ambientale dell’industrializzazione, l’impatto sociale dei nuovi insediamenti, le risposte alle trasformazioni elaborate dalle istituzioni locali e le lotte sindacali dentro e fuori dalla fabbrica.
Il lavoro tra passato e futuro. Fragilità e opportunità di un patrimonio nei territori interni dell'Italia contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2024
pagine: 476
Il volume raccoglie gli atti della prima edizione del Festival del lavoro nelle aree interne che si è svolto nel maggio 2023 a Soveria Mannelli. Il lavoro rappresenta un patrimonio di fondamentale importanza per la rigenerazione dei paesi della dorsale appenninica e non solo. In questa direzione, i numerosi saggi presentati in questa sede, che si devono a studiosi affermati e giovani ricercatori, tentano di stabilire un dialogo continuo tra il presente e il passato, tra nuove prospettive di rigenerazione delle aree interne e la loro storia plurisecolare. Del resto, quest’ultima non si è sempre connotata come una semplice successione di sconfitte, tale da alimentare profondi processi di spopolamento: i villaggi dell’Appennino sono stati e continuano ancora a essere caratterizzati da una moltitudine di mestieri in grado di indicare validi percorsi per raggiungere una nuova dimensione di modernità.
Dighe, laghi artificiali e bacini idroelettrici nell'Italia contemporanea
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2021
pagine: 170
Nell'ambito del ricco dibattito sul ruolo economico dell'industria idroelettrica e nel tentativo di affrontare alcuni temi, da quelli economici a quelli territoriali e ambientali, collegati ad una possibile storia di dighe, sbarramenti e invasi artificiali nell'Italia contemporanea, i saggi raccolti in questo volume costituiscono un primo approccio per delineare l'intera vicenda della costruzione di laghi e bacini nel nostro paese, attraverso un confronto internazionale. I significati politici, sociali ed economici, insieme alle loro valenze ambientali, costituiscono la cornice generale entro la quale si collocano i saggi dedicati a casi particolari o situazioni specifiche, dall'area alpina (compreso il territorio svizzero) fino all'Italia meridionale.