"Il passato non affonda più nelle radici della congruenza, aveva anch'esso dei vuoti di memoria. Sono tornata lì, in quei luoghi aperti, improvvisamente orfani. Ho tamponato le buche con immagini forti e definitive. Un dolore profondo, si sa, è in grado di colare come cemento e di edificare, nel paese o nelle città che sono date da vivere nella mente, un monumento che ricorderà in eterno le gesta e i limiti di me, essere umano imparentato con l'eterno nell'irregolare pentagramma della vita. Nonostante tutto, non mi ha mai sfiorato il desiderio del suicidio o il diniego di fronte a una realtà divenuta improvvisamente traballante. Ho cominciato ad utilizzare l'arma sottile dell'ironia, a non prendermi troppo sul serio. A non dare per certo lo scleroma che mi dà la vita." (Alessandra)
Le figlie di Gerusalemme
Titolo | Le figlie di Gerusalemme |
Autore | Alessandra La Bella |
Editore | Falco Editore |
Formato |
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Pagine | 144 |
Pubblicazione | 01/2014 |
ISBN | 9788868291013 |